venerdì 27 aprile 2007

TRASAGHIS - VAL RESIA 0-0

Mancano poco più di 24 ore al debutto in Seconda categoria.
La squadra presenta diversi acciaccati, oltre ai lungo degenti Taco (ha ripreso ieri gli allenamenti) e Baba.
In dubbio Giovannino e il Mimi.
Assenza certa e di rilievo quella del CAPITANO, che domani non potrà scendere in campo. Cristian alla tua età troppe rovesciate fanno male, poi capita che ti "incricchi" tutta la schiena.
Chi indosserà la sua fascia? E soprattutto apparirà magicamente Conte?
Si accettano scommesse anche su chi siglerà il primo gol.
Sperando nei 3 punti, per poter festeggiare degnamente l'esordio ed il compleanno del "capo-ultrà" Sergione.

L'AS Val Resia è felice di presentarvi la sua personalissima interpretazione del remake di "DIE HARD - DURI A MORIRE".
Il film è stato girato sotto il sole cocente della piana di Trasaghis.
Il cast di interpreti è il seguente:
VAL RESIA (3-5-2)
PIELICH; SAVERIO MADOTTO - GOI - COZZO; SPAGGIARI - MOLARO - ELIO MADOTTO - NOT - COSS; ALESSIO BUTTOLO - BORTOLOTTI
TRASAGHIS
cast ignoto, perchè l'assistente ai titoli di testa Smrt non è riuscito a procurare la lista degli avversari; sorry per l'assenza delle informazioni.

Prima sequenza emozionante del "film" al 12' con un cross su punizione che attraversa l'area, Spaggiari di testa coglie l'esterno della rete.
2 minuti dopo, in seguito ad un corner, la palla giunge al limite da dove Braveheart Molaro scocca un tiro che esce a meno di mezzo metro dal palo.
Spaggiari ci riprova di testa al 15' su crossi di Alessio Buttolo, ma conclude centralmente tra le braccia del portiere.
Il Trasaghis si fa vivo al 19', con l'11 che entra in area e conclude di poco sul fondo provando a piazzare la sfera sul secondo palo.
Passano un paio di minuti e il 10 conclude, ma Pielich blocca.
Alla mezzora Elio Madotto aprre in fascia per Spaggiari, cross per Alessio che, pressato, conclude alto sopra la traversa.
Al 38' Coss rimane a terra dopo uno scontro, il 9 del Trasaghis (probabilmente uno che alla domanda "Sai cos'è il Fair Play?" risponderebbe "Mi dispiace, non ho studiato latino. Mi sono fermato alla terza media") prosegue l'azione, entra in area e prova a concludere ma la difesa gli contrasta il tiro in corner.
I primi spettatori annoiati (ma molto più probabilmente si tratta di arsura dovuta al gran caldo) che si alzano e si dirigono al bar sono Marco Micelli e Pierino Chinese.
Il Trasaghis ci riprova al 40' con il suo numero 8, il quale piazza un pericoloso tiro cross che attraversa tutta l'area. Saverio Madotto mette in corner.
Capolavoro degli sceneggiatori alla fine del primo tempo. Quando tutti i giocatori sono pronti per il break e andare a prendersi i popcorn, ops, volevo dire andare a scolarsi un ettolitro di gatorade ecco arrivare il colpo di scena a sorpresa.
Il cattivo del film, tra l'altro piuttosto stereotipato già a partire dall'abbigliamento nero e cupo, non si avvede del fallo dell'attaccante di casa su Goi e con un formidabile colpo di genio inverte il fischio.
Finita qua? Claro que no, senor.
Il primo errore è accompagnato dall'estrazione del rosso diretto per fallo da ultimo uomo. Complimenti vivissimi e partita decisamente in salita per il Val Resia.
Siamo al 45' e la punizione dal limite viene calciata centralmente. No problem per l'estremo difensore resiano.
Seguono 4 minuti abbondanti - e poco comprensibili - di recupero.
Nel secondo tempo il film diventa altamente sconsigliato ai deboli di cuore, Mauro Bortolotti rimane negli spogliatoi per inserire un centrocampista (Cristina Picco).
Per ulteriori dettagli sulla prestazione di Bortolotti andate a leggervi il solito commento ad personam dedicatogli.
Il Val Resia non ci sta a farsi mettere sotto, Elio Madotto all'ottavo minuto innesca Spaggiari, cross su cui Picco si vede respingere miracolosamente la sua conclusione al volo destinata a finire in fondo al sacco.
Un minuto dopo ribatte il Trasaghis con una pericolosa conclusione dal limite, Pielich dice no.
Al 10' il numero 5 di casa calcia una punizione dal limita che esce di pochissimo.
Siamo al quarto d'ora quando un compagno di classe del 9 (ricordate quello del fair play?) con un voto in condotta decisamente basso, rifila una gomitata gratuita ad Alessio Buttolo. L'arbitro concede il fallo ma non prende provvedimenti disciplinari.
5 minuti dopo lo stesso Alessio esce e gli subentra l'omonimo Willy.
L'arbitro prosegue la sua giornata negativa al 35' communtando un fallo laterale in corner. Sugli sviluppi della battuta, respinta dalla difesa, si giunge ad un tiro da fuori che sfila pericolosamente vicino al palo e termina sul fondo.
Da qui al termine (che arriverà solo dopo ben 54 minuti di gioco) c'è una lunga serie di decisioni quantomeno discutibili, punizioni e calci d'angolo che potrebbero condurre da un momento all'altro al gol del Trasaghis ma...
... il fortino non cede.
L'idea di fare lo scherzetto rimane comunque viva nella testa dei giocatori del Val Resia, che provano a portarsi via la posta innescando un contropiede al 57'. L'azione viene bloccata dall'arbitro che decreta un fuorigioco su cui ci sarebbe da discutere, ma non vi è il tempo per farlo perchè nel frattempo viene espulso per proteste mister Fortunato.
Dopo altri 2 minuti di sofferenza arriva il fischio finale.
Che dire? La squadra ha disputato un tempo in inferiorità numerica contro una squadra molto tecnica ed esperta, mantenendo la tranquillità e la calma anche nelle situazioni in cui le decisioni arbitrali l'hanno penalizzata, reggendo bene soprattutto perchè tutti si aiutavano a vicenda... insomma, è inutile che stia qua a scrivere una lunga serie di paroloni quando in realtà ne bastano 3 molto semplici: NON MOLLIAMO MAI.

Premio partita MaleSKY: Simone Cozzo

Ma visto che tutto è iniziato come se fosse un film, è tempo di andare a conoscere più nello specifico i dettagli di questo kolossal.

PRODUTTORE: alias chi ci mette il ca$h, Claudio Fortunato, alias il mister. L'arbitro lo espelle quando, nei minuti di recupero, entra 10 metri all'interno del campo facendo notare più volte che il fuorigico fischiato era inesistente. Risultato? Cartellino rosso obiettivamente esagerato e lunga serie di trattative per cercare di evitare la multa prevista dal regolamento sociale.

SAVE: Mister, per l'espulsione di allenatore o dirigenti sono 50 euro di multa
MISTER: beh, ma vediamo... Sono sicuro che la squalifica non mi arriva
SAVE: Ma se abbiamo visto tutti che ti ha mandato fuori
MISTER: Ma perchè così tanto e non la stessa tariffa dei giocatori?

MALESK: Mister, per il rosso di oggi il regolamento societario prevede 100 euro di multa.
MISTER: No, ma vediamolo meglio questo regolamento. E poi non è neanche stato votato, secondo me non è approvato ufficialmente ancora.
MALESK: Giusto. In effetti è vero. Ok, prima regola ufficiale: multa aumentata a 200 euro.
Mister, sappiamo che sei un uomo tanto generoso quanto timido e che ci vuoi foraggiare la cena di fine campionato. Siccome però non ti va di farlo in maniera clamorosa e gridandolo ai 4 venti, sei ricorso allo stratagemma dell'espulsione per poter versare la quota dell'anticipo. Il gruppo ti ringrazia sentitamente.

PREMIO MIGLIORI STUNTMAN: svariati giocatori del Trasaghis, esperti nel cadere come folgorati ad ogni semplice sfioro da parte degli avversari. Notevole anche l'abilità drammaturgica (leggi piagnucolanti proteste) con cui accompagnavano il tutto.

PREMIO MIGLIORE COREOGRAFIA: l'emulo di Jackie Chan che con un calcio volante ha cercato di effettuare un intervento di appendicectomia su Elio. Il tentato omicidio è riuscito a far scattare l'unico cartellino (tra l'altro solo giallo) contro il Trasaghis.

PREMIO MIGLIORI EFFETTI SONORI: lo "stock" causato dal contatto scarpa-caviglia. Autore: Marino Buttolo. Del resto poco prima dell'ingresso in campo gli era stato detto: "Marino, prendi le misure a quel 10...". Detto e fatto!

PREMIO MIGLIOR COLONNA SONORA: un classico ormai da hit parade, "NON MOLLIAMO MAI".

PREMIO MIGLIOR ATTORE: non riesco a trovare la scusa per assegnarlo a Bortolotti, cavolo. Comunque per lui solo 45 minuti di recitazione, ma di notevole spessore.
Altro che tronista, Hollywood lo attende. Peccato che solo poche ore dopo... Non vi rivelo nulla, leggete il commento n. 16.

IL CONTORTO REGOLAMENTO DELLA COPPA CARNIA

Visto che è sorto più di un dubbio tra i tifosi e ieri sera ad allenamento anche tra i giocatori c'era più di una perplessità sul regolamento della Coppa Carnia, faccio una becera opera di copia incolla dal comunicato ufficiale della FIGC Tolmezzo.
La cosa è abbastanza lunga, ma spero serva a chiarire eventuali dubbi.
1° TURNO
- Le 36 squadre partecipanti sono state suddivise in n° 9 gironi formato di n. 4 squadre cadauno
- Le squadre di ciascun girone si incontreranno tra di loro una sola volta.
- Tutte le gare si svolgeranno in due tempi da 45 minuti cadauno.

- Attribuzione dei punti:
- alla squadra che al termine dei tempi regolamentari risulterà vincente, saranno assegnati tre punti;
- alla squadra che al termine dei tempi regolamentari risulterà perdente, non sarà assegnato alcun punto;
- alla squadra che risulterà vincente dopo l’esecuzione dei calci di rigore, saranno assegnati due punti;
- alla squadra che risulterà perdente dopo l’esecuzione dei calci di rigore, sarà assegnato un punto.

- Accederanno al secondo turno le squadre prime e seconde classificate di ogni girone.

- La classifica verrà stilata in base ai risultati conseguiti. In caso di parità tra più squadre si terrà conto nell’ordine:
- della migliore differenza tra le reti segnate e quelle subite;
- del maggior numero di reti segnate;
- dell’esito dell’incontro diretto al termine dei tempi regolamentari;
- in caso di persistente parità verrà effettuato il sorteggio a cura del Comitato alla presenza dei Dirigenti delle Società interessate.

DATE DI SVOLGIMENTO
Visto le recenti precipitazioni nevose e la non praticabilità di alcuni impianti sportivi (per la preparazione alla stagione), le gare si disputeranno nelle date sotto riportate:
1a gara 22/04/2007 (mercoledì) ore 16.00
2a gara 25/04/2007 (mercoledì) ore 16.00
3a gara 23/05/2007 (mercoledì) ore 18.00
Si autorizza sin d’ora, eventuali anticipi di comune accordo tra le società nella giornata di martedì 01/05/2007, previa comunicazione nei termini al Comitato.

TURNI SUCCESSIVI
2° TURNO
Successivamente le 18 squadre qualificate, verranno suddivise in sei gironi di n. 3 squadre cadauno e saranno formati con le seguenti modalità:
1^ fascia:
- n. 6 “teste” di serie”, determinate in base alla classifica del Campionato Carnico 2005/2006;
2^ fascia:
- n. 6 squadre, determinate in base alla classifica del Campionato Carnico 2005/2006;
3^ fascia:
- n. 6 squadre, determinate in base alla classifica del Campionato Carnico 2005/2006.
Determinate le n. 6 “teste di serie” (1^ fascia), gli abbinamenti delle restanti squadre verranno effettuati tramite sorteggio, inserendo in ogni singolo girone una squadra della 2^ e 3^ fascia.

MODALITA’ SVOLGIMENTO
- Le squadre di ciascun girone si incontreranno tra di loro una sola volta.
- Tutte le gare si svolgeranno in due tempi da 45 minuti cadauno.

- Attribuzione dei punti:
- alla squadra che al termine dei tempi regolamentari risulterà vincente, saranno assegnati tre punti;
- alla squadra che al termine dei tempi regolamentari risulterà perdente, non sarà assegnato alcun punto;
- alla squadra che risulterà vincente dopo l’esecuzione dei calci di rigore, saranno assegnati due punti;
- alla squadra che risulterà perdente dopo l’esecuzione dei calci di rigore, sarà assegnato un punto.
- Accederanno al terzo turno le squadre prime classificate di ogni girone.

- La classifica verrà stilata in base ai risultati conseguiti. In caso di parità tra più squadre si terrà
conto nell’ordine:
- della migliore differenza tra le reti segnate e quelle subite;
- del maggior numero di reti segnate;
- dell’esito dell’incontro diretto al termine dei tempi regolamentari;
- in caso di persistente parità verrà effettuato il sorteggio a cura del Comitato alla presenza dei Dirigenti delle Società interessate.

3° TURNO
Successivamente le 6 squadre qualificate, verranno suddivise in due gironi di n. 3 squadre cadauno e saranno formati come sottoindicato:
1° girone: A1 - C1 - E1
2° girone: B1 - D1 - F1
- Accederanno alla finale le squadre prime classificate di ogni girone.

SQUALIFICA CALCIATORI
Si ricorda che nella manifestazione della Coppa Carnia, le squalifiche a giornata che sono state comminate, si scontano nella stessa manifestazione.
Si precisa che dopo due ammonizioni scatterà la squalifica per una giornata.
Precisiamo che squalifiche a tempo determinato comminate in qualunque manifestazione inibiscono il calciatore o il dirigente sanzionato alla partecipazione in qualsiasi manifestazione organizzata in ambito F.I.G.C.

1° TURNO
ORARIO SVOLGIMENTO

Precisiamo che le gare che si disputeranno in giorni infrasettimanali in campi dotati di impianto di illuminazione avranno inizio alle ore 20.30. Le Società sprovviste di impianto di illuminazione potranno segnalare al Comitato un campo in alternativa provvisto di tale impianto (non quello della Società che dovrà incontrare), se questo non avvenisse le gare in programma avranno inizio alle ore 18.00 (tempo di attesa di 15 minuti).

2° TURNO
DATE DI SVOLGIMENTO
Le gare si disputeranno nelle date che più sotto riportiamo:
1a gara 06/06/2007 (mercoledì) ore 18.00
2a gara 13/06/2007 (mercoledì) ore 18.00
3a gara 04/07/2007 (mercoledì) ore 18.00

ORARIO SVOLGIMENTO
Precisiamo che le gare che si disputeranno in giorni infrasettimanali in campi dotati di impianto di illuminazione avranno inizio alle ore 20.30. Le Società sprovviste di impianto di illuminazione potranno segnalare al Comitato un campo in alternativa provvisto di tale impianto (non quello della Società che dovrà incontrare), se questo non avvenisse le gare in programma avranno inizio alle ore 18.00 (tempo di attesa di 15 minuti).

3° TURNO
DATE DI SVOLGIMENTO

Le gare si disputeranno nelle date che più sotto riportiamo:
1a gara 18/07/2007 (mercoledì) ore 18.00
2a gara 25/07/2007 (mercoledì) ore 18.00
3a gara 01/08/2007 (mercoledì) ore 18.00

ORARIO SVOLGIMENTO
Precisiamo che le gare che si disputeranno in giorni infrasettimanali in campi dotati di impianto di illuminazione avranno inizio alle ore 20.30. Le Società sprovviste di impianto di illuminazione potranno segnalare al Comitato un campo in alternativa provvisto di tale impianto (non quello della Società che dovrà incontrare), se questo non avvenisse le gare in programma avranno inizio alle ore 18.00 (tempo di attesa di 15 minuti).

DETERMINAZIONE DELLA VINCENTE
Al termine del terzo turno accederanno alla finale, le squadre prime classificate di ogni girone vincenti.

MODALITA’
La società ospitante potrà trattenere l’incasso della gara che si svolgerà sul suo campo.

FINALE
La gara di finale si disputerà in campo da designare esclusivamente da parte del Comitato MERCOLEDI’ 8 AGOSTO 2007 alle ore 20.30.
Se al termine dei 90 minuti regolamentari si riscontrerà risultato di parità, si procederà all’effettuazione dei calci di rigore secondo quanto stabilito dalla Regola 7 punto 4 delle “Regole del Giuoco” e “Decisioni Ufficiali” della F.I.G.C.
La Società prima nominata, deve intendersi ospitante a tutti gli effetti.
La gara sarà diretta da una terna arbitrale.

MODALITA’
L’incasso della sola gara di finale sarà suddiviso in parti uguali tra le squadre finaliste ed il Comitato, dedotte le imposte di legge sui biglietti venduti, le spese organizzative ed arbitrali.

PRECISAZIONI
Il Comitato si riserva di apportare eventuali variazioni delle date di svolgimento della manifestazione nel caso di esigenze organizzative.

mercoledì 25 aprile 2007

C. CARNIA: VAL RESIA - VAL DEL LAGO 2-0 (primo tempo 1-0)


Il Val Resia è scaltro e per approfittare della festività del 25 aprile anticipa la partita di Coppa.
Formazione caratterizzata da turnover ed inserimento di alcuni nuovi acquisti dal primo minuto.

VAL RESIA (3-5-2)
PIELICH; COZZO - GOI (SAVERIO MADOTTO) - MARINO BUTTOLO (PICCO); PASCOLINI - NOT (CHINESE) - MOLARO - DI LENARDO - SPAGGIARI (COSS); WILLIAM BUTTOLO (ELIO MADOTTO) - BORTOLOTTI

VAL DEL LAGO (accozzaglia di gente sparpagliata sul campo)
ZAMARIAN; RIDOLFO CRISTIAN - CUCCHIARO CHRISTIAN - MONAI - RIDOLFO ELLIS; CUCCHIARO IGOR - BILLIANI (CUCCHIARO ARNALDO) - GRESSANI - STEFANUTTI GIULIO; ISOLA - GERVASUTTI (SGOBINO)

Punizione dal limite dopo 8 minuti calciata da Gressani, Pielich si tuffa e manda in fallo laterale.
Trascorre un solo minuto e Pascolini con un gran lob al volo dai 35 metri toglie la ragnatela dall'incrocio dei pali per l'1-0.
Solita esultanza moderata, con lancio di baci, dediche a fidanzate, amici, parenti e passanti, mancavano solo i fuochi d'artificio ed uno stormo di colombe che si alzavano in volo.
La Val del Lago è nuovamente insidiosa al 19', con un lungo cross su punizione ma Billiani non ci arriva e la palla finisce sul fondo.
Al 26' potrebbe venire giù lo stadio quando BORTOLOTTI esplode il destro dal limite e vede la palla sorvolare di poco il "sette".
Un minuto dopo la mezz'ora pericoloso contropiede della Val del Lago, con Molaro bravissimo a raggiungere l'avversario e a contrastare in calcio d'angolo il suo tentativo di conclusione.
Al 41' Spaggiari si lancia in una lunga volata sulla fascia ed effettua un traversone su cui Bortolotti è in leggero ritardo.

SECONDO TEMPO

Dopo 2 soli minuti nasce una mischia potenzialmente pericolosa nell'area del Val Resia, tanta confusione ma zero rischi.
Al 12' Elio Madotto viene lanciato in contropiede, il portiere è leggermente fuori dai pali - il pubblico trattiene il fiato, già si attende il solito giochino delirante ed inutile di questo spavaldo fantasista, la SNAI nemmeno accetta le puntate per il pallonetto/cucchiaio - ed invece lui cosa ti combina? Tira una botta potentissima che esce di poco e rimane incastrata nella rete che delimita il campo. Sta di fatto che non la mette dentro nemmeno così.
Ci deve pensare il fratello Saverio ad insegnargli come si tira: al 16' si incarica di calciare una punizione, esplode una bordata che Zamarian riesce a deviare e - grazie alla traversa e ad una buona dose di cu... fortuna - mantiene il risultato sull' 1-0.
Nel post-partita Save ringrazia il suo maestro Dante - De Vito alias il presidente del Mazzonetto Gemona. A quando gli allenamenti alla Marc Lenders, in riva al mare a calciare contro le onde fino a che non le apri in due?
Altro momento topico al 20': Pielich sbeffeggia l'attaccante avversario simulando 3 volte la presa mentre questi abbozza il pressing. Mauri caccia anche alcuni sbadigli, poi raccoglie la sfera e rinvia. Il pubblico apprezza e si piega in 2 dalle risate come un tavolino da campeggio.
Al 25' si infortuna Not ed è costretto ad uscire. Il Mimi però sembra perfettamente ristabilito quando giunge al chiosco e si trattiene fino alla chiusura.
Nella fase finale la Val del Lago prova ad ottenere il pareggio, al 42' lungo lancio in area su cui si verificano diverse incertezze (il solito vecchio gioco del "Mia, tua, no sua e non vado io sennò dietro c'è lui e ci scontriamo", eccetera), Pieliche si accartoccia e blocca prima che i rischi diventino maggiori.
L'arbitro, a causa delle interruzioni per infortunio ed i cambi, decreta 8 minuti di recupero.
Potrebbero condurre al pareggio degli avversari, dunque per non correre rischi al 50' Chinese apre il contropiede sulla fascia ("Gli ho dato una palla col contagiri!" - parole dello stesso autore del passaggio) per Picco, che si fa tutto il tragitto cantrocampo-area e d'esterno supera Zamarian per il 2-0.

PREMIO PARTITA MALESKY: Ami, per il gollonzo e la bella partita disputata.

SPECIAL GUEST STAR: Giovanni Micelli, piazzato per l'ennesima volta sulla fascia, questo giro con il ruolo di addetto allo sbandiero.
Commento alla sua prova: agita svogliatamente la bandierina; addirittura riesce a slacciarsi una scarpa: scandaloso! Implora il pubblico apooggiato alla rete per ottenere un sorso di birra, sprezzante dei cartellini lancia improperi nei confronti dell'arbitro. Tra primo e secondo tempo delude i suoi piccoli fans rifiutandosi di esibirsi in numeri circensi come reggere in equilibrio la bandierina sul naso.
Giudizio finale: RIMANDATO.

PS: a sto giro ho provato a mettere giù ina cronaca più sciolta e con diverse incursioni nel demenziale rispetto a quelle più professional e seriose delle altre volte. Fatemi sapere voi cosa preferite.

lunedì 23 aprile 2007

C. CARNIA: VAL RESIA - CAVAZZO 5 - 4 d.c.r. (primo tempo: 0-0; tempi regolamentari 1-1)

E' giunta l'ora delle partite ufficiali: primi punti della stagione in palio questo pomeriggio.
Vediamo le formazioni.
VAL RESIA (3-5-2)
PIELICH; COZZO - GRANERI - MADOTTO SAVERIO (PIVIDORE); COSS - NOT - MADOTTO ELIO (BORTOLOTTI) - DI LENARDO - MICELLI (PASCOLINI); ALESSIO BUTTOLO (GARDELLINI) - WILLIAM BUTTOLO (CHINESE)
CAVAZZO (4-4-2)
VENCHIARUTTI; ZEARO - CANDIDO - AGOSTINIS R. - MAIERON (COSTANTINI); AGOSTINIS A. - PELLIZZARI (VALENT) - PICCO - GUENZI (SQUECCO);RICCI (MISSONI) - DI GIOIA (LESTUZZI)
Ritmi molto alti, ma squadre brave ad evitare pericoli, bloccando le iniziative avversarie sempre entro il limite dell'area.
Prima emozione al 26': su corner di Alessio Buttolo interviene Di Lenardo al volo ma la conclusione non centra lo specchio della porta.
2 minuti dopo prova a replicare il Cavazzo ma la conclusione di A. Agostinis da fuori area è sballata.
Al 32' Micelli ruba astutamente palla ad un difensore avversario che lo getta di peso a terra in piena area di rigore, l'arbitro sorvola.
Trascorrono un paio di minuti e su di un cross prima Not e poi Coss sono in ritardo di un soffio.
Al 46' Pielich para una conclusione da due passi dei viola, la palla raggiunge Guenzi che batte a colpo sicuro ma Di Lenardo in scivolata salva sulla riga.
Il secondo tempo parte in modo pirotecnico.
Dopo un solo minuto Squecco crossa, Pellizzari schiaccia di testa a terra, la palla finisce di poco sopra la traversa.
La reazione del Val Resia è veemente ed al 2' Micelli parte in velocità, entra in area e conclude fuori di pochissimo.
Ci prova ancora il Cavazzo al 6', con Ricci smarcato a centro area che tutto solo calcia a lato del primo palo.
Il risultato di parità si sblocca al 23', quando Lestuzzi su azione di corner infila di testa l' 1-0.
Al 27' Alessio Buttolo ha un buon pallone dal limite, ma la conclusione termina in fallo laterale.
Il Cavazzo rischia di raddoppiare al 31' con un tiro-cross (della domenica, aggiungo!!!) di A. Agostinis, che termina alto di poco.
Il Val Resia cerca il pareggio, al 33' bella difesa della palla da parte di William Buttolo, tocco per Bortolotti, bravo nell'inserimento ma meno nel concludere.
Siamo al 39' quando William Buttolo subisce fallo. Punizione dal limite battuta da Pascolini che si stampa sulla traversa, irrompe nella mischia Chinese che sigla il pareggio.
Il Cavazzo prova a riportarsi avanti con una gran staffilata dai 35 metri di Picco che sfila a circa un metro dal palo.
All'ultimo minuto contatto troppo vigoroso in area di Candido che, nel tentativo di proteggere l'uscita della palla sul fondo, getta a terra Chinese. L'arbitro decide di lasciar correre anche stavolta. Si va ai calci di rigore per decretare la formazione vincitrice.
SEQUENZA DEI RIGORI
COSTANTINI - Gol
PASCOLINI - Gol
PICCO - Parato
GRANERI - Fuori
MISSONI - Palo
NOT - Fuori
SQUECCO - Gol
BORTOLOTTI - Parato
VALENT - Fuori
DI LENARDO - Gol
A. AGOSTINIS - Gol
COSS - Gol
ZEARO - Parato
CHINESE - Gol
ATTENZIONE: CON UN GOLPE LE SPICE (ANZI LE S.P.Q.R.) HANNO FATTO IRRUZIONE IN SALA STAMPA.
Da oggi si apre una rubrica autogestita da loro (praticamente una comune), uno spazio senza censure dove diranno tutto quel che gli passa per la mente.
Ovviamente sono le benvenute. Ecco il loro primo contributo.
Il nuovo addetto stampa Marzia Di Lenardo (l'unica ad aver letto il regolamento della Coppa Carnia) sapeva che si sarebbero tirati i calci di rigore.
"Oh, ha fatto la battuta" dicevano ignare le S.P.Q.R. (ex Spice).
Pronostico: "MARACAIBO!"
AMITABH = dedica il gol a Gabriel
GIANNI 40 = sbaglia clamorosamente
BORTOLOTTI = c'è bisogno di chiedere? E' meglio se fa il tronista
IL CAP = segna
CUSIC (Pimpi per le amiche) = segnato!!!
EMANUELE = Goal goal goal (il nostro Grosso!!!)
PARTITA FINITA AL CHIOSCO!!!
Grazie ragazze. Ora che ci siete voi posso dimettermi lasciando il tutto in ottime mani.
Nel marasma (di liberarmi da corde e bavagli con cui le ex - Spice mi avevano imprigionato), mi ero dimenticato di assegnare l'ambito trofeo partita MaleSKY: il primo va ex aequo a Capitano e ad Emanuele. Menzione d'onore anche per Cusic.

mercoledì 18 aprile 2007

ULTIMA AMICHEVOLE: VAL RESIA - VILLA SANTINA 0 - 4

Il Val Resia schiera inizialmente: PIELICH; MARINO BUTTOLO - GRANERI - SAVERIO MADOTTO; MICELLI - NOT - TOPPANO - COSS - PIVIDORE; WILLIAM BUTTOLO - BORTOLOTTI.
L'avversario è il Villa Santina, finito settimo nel campionato di prima categoria 2006.
Partenza veloce per il Resia: dopo soli due minuti Not passa in area a Bortolotti, lesto a restiturgli indietro il pallone per una conclusione che il portiere para in 2 tempi.
Prima occasione per il Villa all' 11' su una incomprensione della difesa, con Pielich bravo a coprire lo specchio all'attaccante e a non farsi superare.
Estremo difensore che risulta ancora determinante per mantenere il risultato al 15', quando alza sopra la traversa un pericoloso colpo di testa giunto su azione di corner.
Il Villa Santina passa in vantaggio al 27' con un tiro da fuori area alto ed angolato che sorprende un Pielich probabilmente in posizione troppo avanzata. 1-0.
Passano pochi minuti ed al 31' arriva il raddoppio, con un giocatore del Villa che semina in slalom 2 avversari, entra in area e supera il portiere in uscita.
Il colpo si fa sentire ed al 36' Saverio Madotto svirgola un rinvio rischiando l'autorete, ma la palla sfila in corner.
Altra occasione per il Villa al 38', punta a tu per tu con Pielich, ma questi abbassa la saracinesca e sventa il pericolo.
SECONDO TEMPO
Al 9', dopo un buon forcing iniziale del Val Resia, il Villa Santina riesce a servire sul filo del fuorigioco (o forse oltre) un centrocampista che entra in area e sigla il 3-0 con un pallonetto.
Elio Madotto al 13' inventa una bella palombella a scavalcare la difesa, Alessio Buttolo alza la sfera di petto e di testa prova a superare il portiere. Conclusione parata.
Da qui in poi il Val Resia esegue diverse sostituzioni, la partita rimane sostanzialmente equilibrata anche se la formazione carnica, agevolata anche dal vantaggio, gestisce meglio il gioco.
Al 38' lancio del Villa, attaccante che parte diversi metri in fuorigioco (ma l'arbitro decide di far proseguire), arriva in area e dopo una serie di doppi passi salta Barbarino ed insacca il 4-0.
Un minuto dopo Pascolini prova a rispondere con un tiro da fuori area che viene bloccato dal portiere avversario.
Che dire sull'incontro? Per chi non l'avesse visto il risultato di 4-0 potrebbe sembrare dovuto ad una manifesta superiorità degli avversari durante tutto l'incontro, ma non è andata proprio così.
Fino quasi alla mezz'ora la partita è stata molto equilibrata, con un leggero predominio a livello di impostazione del gioco a favore del Val Resia.
I 2 gol in rapida successione hanno sicuramente contribuito a tagliare le gambe alla nostra squadra e fino al termine del primo tempo il Villa Santina è salito in cattedra, gestendo il gioco e creando altre occasioni da gol.
Gli avversari si sono dimostrati molto ben preparati a livello fisico (probabilmente tra le compagini fino ad ora incontrate l'unica riuscita a tenerci testa ed in alcune occasioni anche a superarci sul piano della corsa e della tenuta fisica), con giocatori esperti e ben disposti tatticamente in campo, abili nello sfruttare al massimo le abilità di 3 o 4 giocatori dalle capacità tecniche al di sopra della media.
Alla ripresa dei giochi il Val Resia ha giocato molto bene per i primi 10 minuti, poi le variazioni dovute ai cambi hanno mischiato le carte in campo ed è stato difficile trarre delle conclusioni sul rimanente spezzone di partita.
Ma forse il commento bisogna lasciarlo a chi era sul campo, la bocca della verità Mauro Bortolotti che commenta la prestazione con un lapidario "SIAMO STATI PENALIZZATI DAL CAMPO". Grazie per la perla.

lunedì 16 aprile 2007

AMICHEVOLE: AMARO - VAL RESIA 1-3

Gli 11 che partono sono: PIELICH; MARINO BUTTOLO – SAVERIO MADOTTO – GARDELLINI; PASCOLINI – NOT – ELIO MADOTTO – MICELLI; ALESSIO BUTTOLO - CHINESE
Prima fiammata all’ottavo minuto, con un lancio rasoterra lungo la fascia di Not, Pascolini arriva al cross bloccato in sicurezza dall’estremo difensore dell’Amaro.
Al 12', i fratelli Madotto combinano fra loro: lancio di Saverio, sponda di testa di Elio per Alessio Buttolo che parte velocissimo verso la porta, dribbla un difensore e la piazza sul secondo palo per il gol del vantaggio.
Tre minuti dopo lo stesso autore del gol ruba palla, scarica a Pascolini in fascia ma sul cross Chinese arriva in lieve ritardo.
Al 25’ arriva una clamorosa occasione per il raddoppio: lancio di Marino Buttolo a tagliare il campo, Micelli serve Chinese, assist in mezzo per Alessio Buttolo che però da 2 passi si fa intercettare la conclusione sulla riga da un difensore che salva in scivolata.
Passa poco tempo ed al 28’ Micelli chiama il lancio per Alessio Buttolo che elude il fuorigioco, si presenta davanti al portiere e lo fredda per lo 0-2.
Al 43’ Alessio Buttolo prova a ricambiare la cortesia: cross per Micelli che colpisce di testa, il portiere si salva con un pregevole intervento volante.

SECONDO TEMPO
Lungo rinvio di Pielich al 5’, Alessio Buttolo prolunga di testa, parte verso la porta Chinese che si vede respingere la conclusione da un intervento di piede del portiere.
Passano due minuti: assist filtrante di Saverio Madotto avanzato a centrocampo, Alessio Buttolo si lancia nell’ennesimo contropiede e batte a fil di palo per il 0-3.
Prova a farsi vedere in attacco anche l’Amaro al 10’ della ripresa: combinazione tra 2 giocatori con scarico in area, pessima la conclusione che si spegne in fallo di fondo.
L’Amaro riesce ad accorciare le distanze al 14’. Pascutti serve banalmente un avversario il quale è libero di involarsi verso Pielich. Gardellini prova a fermarlo con un intervento disperato ma provoca il rigore. Pielich para il tiro dagli 11 metri ma non può nulla sulla ribattuta che porta il risultato sull’1-3. Il portierone a fine match dichiarerà: “Per la statistica è rigore parato!”
A questo punto la cronaca è molto meno precisa perché l’addetto stampa inizia a scaldarsi, continuando comunque a tenere d’occhio quanto accade sul campo.
Strepitosa discesa di Gardellini in puro stile Maradona ’86 (Thomas, sei desiderato all’antidoping), sfiora il coast to coast dribblando almeno 4 avversari fino a quando non viene steso, per l’arbitro si può proseguire.
Al momento dell’ingresso in campo di Malesk ne fa le veci come giornalista Giovanni Micelli, discepolo prediletto del premio Pulitzer Bombola.
Quella che segue è la sua cronaca dell’incontro (molto ad personam, devo ammettere):
CON PASSO FELPATO VAGA PER IL CENTROCAMPO.
SI PETTINA VISTOSAMENTE I CAPELLI ALL'INDIETRO.
COLPO DI TACCO SPETTACOLARE CHE RICHIAMA LA OLA DEL PUBBLICO.
CHIAMA LA PALLA CON UN “SIIIIIIIIIIII” MA TERMINA IN FUORIGIOCO.
Tra gli altri momenti memorabili dell'incontro degni di menzione ci sono:
- Giovannino gioiosamente schierato per la seconda partita consecutiva lungo la fascia sinistra;
- Maurizio che si allunga ad afferrare un cross e con voce tra lo straziante e lo sfinito pronuncia: "Ooooiiiimeeeee";
- Pascutti che interpreta a modo suo la sovrapposizione, andando a sottrarre la sfera dai piedi di un compagno e lanciandosi in avanti (pochi metri dopo è steso da un intervento combinato di 2 avversari. Welcome to the real world);
- Save che commenta il suo assist: "L'ho proprio presa bene, con la punta piena";
- vari volontari disposti ad accettare il cambio pur di sfuggire al caldo infernale;
- Amitabh che cerca di spacciarsi per mancino, calciando con quel piede il maggior numero possibile di palloni nel tentativo di assumere una dimensione universale e fare le scarpe a qualche concorrente.
Post partita con grigliata a casa del Mister, tappa successiva al “Lendar” di Tarcento. E’ qui che a tarda ora rientra un Giovannino pallido in faccia, con le capacità linguistiche ridotte (per diversi istanti è in grado di pronunciare solo onomatopee come IHSSS, GLUB, UACK, BLLP e CHK). Inizialmente tutti i maligni presenti (fidanzata inclusa) pensano “Ecco, ci risiamo, è di nuovo zeppo”, ma poi riesce nuovamente a proferire parola ed allibito fa: “C’è Molaro in kilt qua fuori”. A quel punto i dubbi diventano certezze, il ragazzo è sicuramente putrefatto, ma dall’alto della nostra benevolenza gli si concede il beneficio del dubbio e, con notevole scetticismo, usciamo a controllare.
Come direbbe Altafini “Incredibile amisci”, è tutto vero. Andrea Molaro in zoccoli di legno e kilt scozzese si unisce al gruppo e tutti assieme si prosegue la serata in una simpatica baraonda, tra birre e caipiroske.

venerdì 13 aprile 2007

GRANDE CONCORSO A PREMI: CACCIA AL TESORO

Dopo la prima iniziativa dedicata a Mauro Bortolotti - a proposito vi ricordiamo che la competizione è ancora aperta - partiamo con un concorso nuovo nuovo.
Cosa bisogna trovare in questa caccia al tesoro? Forse sarebbe meglio parlare di chi...
Lanciati anche tu nell'entusiasmante ricerca di Conte, il centrocampista più evasivo e sfuggente di tutti i tempi. Perfino Diabolik e Lupin III sono stati a scuola da lui.
Dove sarà mai finito? Alle Bahamas a sperperare il lauto anticipo versatogli da Paolo Valente? In una grotta sui monti dell'Afghanistan in compagnia del suo compagno di briscola Osama? A Casablanca per effettuare un delicato intervento che gli rivoluzionerà la vita? A meditare in qualche sperduto monastero buddista del Tibet? Alle falde del Kilimangiaro parabonzibonziBOH? Sull'isola dei famosi? L'avranno rapito gli alieni?
Aiutaci a portare a termine la partita di nascondino più lunga del mondo, segnalaci la tua ipotesi e forse potremo anche diventare dei potenziali rivali di "Chi l'ha visto?".

martedì 10 aprile 2007

AMICHEVOLE: MOGGESE - VAL RESIA 1-3

Mercoledì 11 aprile si disputerà l'incontro amichevole tra Val Resia e Moggese.
Sede di svolgimento il campo sportivo di Moggio Udinese e calcio di inizio fissato per le ore 19:30.
Ci si avvicina ai primi impegni ufficiali e gli incontri di "rodaggio" si fanno sempre più impegnativi.
Se gli acciacchi dovessero continuare a perseguitarlo sarò lieto di avere accanto a me in fase di commento (augurandogli di riprendere a zompettare sui campi al più presto) l'idolo delle folle, il giocatore di cui tutte le quattordicenni hanno il poster affisso alle pareti della cameretta, l'uomo che da solo crea più gossip di tutta la scuderia di Lele Mora... Non avete ancora capito di chi si tratta? Il Barcellona è già pronto a cedere Ronaldinho per provare ad accaparrarselo e se dopo questa non ci siete ancora arrivati vi svelo l'arcano, non senza prima avervi ricordato di fare ammenda in ginocchio sui ceci se non avevate intuito che si tratta del solo, unico ed inimitabile MAURO BORTOLOTTI.
Standing ovation, please... E vi ricordo che è ancora attivo il concorso dedicato...

Ma adesso torniamo a fare i seri. Ecco come è andata.
La formazione iniziale prevede un 3-5-2 con un centrocampista leggermente arretrato a fare da scudo davanti alla difesa e cercare anche di impostare il gioco.
Gli 11 che partono sono: PIELICH; COZZO - D. NOT - S. MADOTTO; COSS – MOLARO – TOPPANO - DI LENARDO – MICELLI; A. BUTTOLO - W. BUTTOLO

La partita si sviluppa subito su ritmi alti ed al 7' una veloce triangolazione tra Tolazzi e Tomas Not libera in fascia David Not che prova a piazzare un insidioso traversone rasoterra su cui Pielich si distende e trattiene.
Al 14' rimessa laterale servita a Gregorutti che fa il "sombrero" a Toppano ma la sua conclusione da fuori area è centrale.
Il Val Resia inizia a farsi pericoloso al 18' con Micelli che parte in velocità sulla fascia ed effettua un cross su cui la difesa di casa va in affanno e si rifugia in corner.
La prima segnatura arriva al 21': il rinvio della difesa resiana carambola sfortunatamente sulla gamba di Alessio Buttolo, la palla si impenna e raggiunge casualmente Simone Romanin che in completa solitudine può tranquillamente piazzare di testa alle spalle del portiere.
Immediata reazione del Val Resia due minuti più tardi: punizione battuta in velocità, Coss entra in area e crossa sul secondo palo ma non trova alcun compagno in zona.
L'arbitro al 28' lascia andare Tomas Not - partito in evidente fuorigioco - che si presenta a tu per tu in area con il portiere ma Pielich gli va incontro e lo ipnotizza.
Al 30' Toppano cerca di aprire il gioco ma sbaglia clamorosamente, calciando la sfera su Dimitri Not che si trova a pochi passi da lui. Il secondo rimpallo fortuito di giornata conduce la sfera tra i piedi di Gianni Tolazzi che prova a battere Pielich con un pallonetto, lo supera ma la conclusione finisce troppo alta.
Micelli al 35' brucia l'avversario in fascia, entra di slancio in area e mette in mezzo un pallone allontanato dal portiere.
E' il 41' quando Alessio Buttolo parte da posizione leggermente defilata, con una serie di doppi passi inchioda 2 avversari sulla linea di fondo e passa la palla in mezzo all'area dove William Buttolo è lesto a stoppare e a concludere con un piatto preciso che si infila sul primo palo per l'1-1.
Il Val Resia è galvanizzato dal gol ed un minuto dopo si riporta in avanti. Punizione tesa di Toppano dalla fascia sinistra a tagliare sul secondo palo, dove Micelli stacca imperiosamente ed incorna la rete del vantaggio.
La prima frazione si conclude 2-1 per gli ospiti.
Alla ripresa dei giochi Molaro rimane negli spogliatoi e cede il posto a Elio Madotto.
E' proprio lui al 50' ad avviare la prima azione pericolosa del secondo tempo con un bel lancio sul secondo palo, dove Micelli cerca la sponda di testa per l'accorrente William Buttolo e la difesa libera con difficoltà.
Un minuto dopo Gianni Tolazzi lanciato in area affronta Pielich, con uno scarico rasoterra al limite dell'area libera tutto lo specchio della porta ad Andreozzi che ciabatta malamente sopra la traversa.
Al 58' altra punizione battuta con astuzia dal Val Resia, ancora a lanciare Coss che dal fondo crossa in mezzo per il colpo di testa centrale di Alessio Buttolo.
Il Val Resia effettua alcuni cambi: Willliam Buttolo cede il posto a Mauro Bortolotti e Cristian di Lenardo a Tomas Gardellini.
Al 60' escono Pielich per Barbarino e Alessio Buttolo per Chinese.
Pochi secondi dopo i cambi gran lancio in diagonale di Toppano per Elio Madotto, che taglia in area e vede la sua conclusione respinta da uno strepitoso intervento del portiere Merlino.
Un minuto dopo progressione solitaria in fascia per Dimitri Not, traversone pericoloso a servire Bortolotti che è messo fuori tempo di un soffio dal mancato intervento di un difensore.
La Moggese si rifà viva al 76', quando Saverio Madotto perde un pallone a centrocampo, lancio immediato per Gianni Tolazzi che punta e supera Cozzo e Gardellini, ma una volta entrato in area sbaglia malamente il passaggio finale ed il suo cross si spegne in fallo laterale.
Errori banali possono essere pagati a caro prezzo, come quando Chinese va in pressing su 2 difensori moggesi, gli sottrae palla e, per impedire che si involi verso la porta, viene fermato fallosamente. Siamo all' 80' e della battuta si incarica Giovanni Micelli che sorprende il portiere battendo ad incrociare sul suo palo. 3-1.
La squadra non si deconcentra nonostante il vantaggio di 2 gol ed all' 84' si fa vedere in avanti anche Saverio Madotto: il biondo difensore lascia partire una gran botta da fuori area, mezza papera del portiere che non trattiene ma viene salvato dall'arbitro che sanziona fuorigioco sul tap-in vincente di Alessio Buttolo.
L'instancabile Micelli all' 88' spinge ancora in fascia, pennella il traversone per Coss che dalla linea di fondo prova a piazzare l'assist per Chinese, il cui insidioso tiro viene parato.
La Moggese si rifà viva all' 89' ma Barbarino sfoggia una plastica ed efficace parata volante, mentre al 90' la punizione di David Not si stampa sul palo.
Al 91' Elio Madotto prova a regalare l'ultima gioia della serata ai tifosi lanciando il fenomeno Bortolotti, anticipato in piena area di rigore da un intervento alla disperata dell'ultimo uomo.
Il match si conclude sul risultato finale di 3-1.

ASTA DI BENEFICENZA: IL PANDINO DI SAVE


L’AS Val Resia lancia una meritoria iniziativa rivolta a sostenitori e simpatizzanti.
Con cadenza assolutamente casuale verranno messi all’asta rari cimeli ed oggettistica appartenuta ai giocatori, il cui ricavato verrà totalmente devoluto in beneficenza ad un’associazione bisognosa che per il momento preferiamo rimanga nell’anonimato (da leggersi come: bieco e truffaldino autofinanziamento della vostra squadra di calcio preferita).
Il primo oggetto, generosamente offerto da Saverio Madotto, è qualcosa di assolutamente strepitoso. Un mezzo di trasporto semplicemente superlativo: bassi consumi, sedili altamente reclinabili per le vostre escursioni in camporella ma soprattutto una eccezionale robustezza che la rendono una macchina praticamente IN-DI-STRUT-TI-BI-LE (parole del proprietario)!!!
Questo più o meno fino alla notte tra domenica e lunedì di pasquetta.
Scena indelebile del weekend: Save e Smrt durante la prova speciale Rusgis – Sagata vengono abbandonati dalla fida, immortale ed immarcescibile Panda.
La causa non è da ricercarsi in un errore del pilota o del fido navigatore, nemmeno nell’attraversamento di un branco di cervi suicidi o nel crollo di un tronco. Un motore traditore ha deciso di staccarsi e di porre fine alle scorribande della Supercar di casa Madotto.
I 2 temerari rientrano a piedi ed alla fioca luce dei cellulari verso lo stavolo di Giovannino che si erano lasciati alle spalle da pochi minuti e, giunti in loco, rimangono in attesa dei soccorsi (alias Elio che passa a recuperarli in jeep) sorseggiando una birretta ristoratrice.
Ed ora via con le offerte…
Base d’asta: 1 Euro, ci vogliamo svenare.
Le spese di trasporto sono a vostro carico e non saranno basse, visto che il motore ha simpaticamente salutato. Ma non fatevi influenzare da dettagli secondari ed insignificanti come questo, è un’auto che può regalare ancora tante soddisfazioni. Potete usarla come fermaporte, come elemento di decoro per il vostro giardino (magari mettendoci all'interno quei nanetti così chic e che vi stanno tanto cari), come abitazione di fortuna qualora genitori, mogli o fidanzate vi caccino di casa in un momento d'ira e chissà in quanti altri modi.
PS
Save ti promettiamo il 10% di commissione sull’incasso finale. Gli indizi su chi si accaparrerà la reliquia conducono ad una sola persona, la stessa che dopo l’ultima di campionato dell’anno scorso si è avvicinata per richiederti la maglietta con cui avevi giocato…
Ciao Panda, chiunque sarà il tuo prossimo proprietario non sarai dimenticata…

AMICHEVOLE: VAL RESIA - MOBILIERI SUTRIO 2-3

In mezzo alle trasferte olandesi ed alle abbuffate pasquali si sono tenute anche alcune amichevoli.
La prima si è disputata martedì 3 aprile sul neutro di Cornino ed ha visto arrivare la vittoria contro la Maianese. Risultato finale di 3-2 grazie ai gol di Cristian Picco (stupefatto dai numerosi complimenti rivoltigli dai compagni di squadra – anche quelli con cui è in lizza per un posto da titolare - subito dopo la rete… quando poi gli è stato riferito che doveva pagare una cassa di birra per festeggiare l’avvenimento ha capito a cosa erano dovuti questi trattamenti di riguardo. Benvenuto nell’As Val Resia Pidi… e grazie per la bevuta.), Giovanni Micelli (questo ragazzo vuole sempre segnare, sta quasi diventando noioso) ed Emanuele Chinese (dopo anni ed anni cambia il Malic ma il vizio del gol è sempre presente).
Sabato 7 aprile si è disputata la prima amichevole casalinga, contro il Mobilieri Sutrio, vincitore dello scorso campionato di seconda categoria.
Il test si apre con un grosso squilibrio tra le 2 formazioni, in quanto il Val Resia non può schierare la sua punta di diamante, quel Mauro Bortolotti ormai lanciato nel ruolo di nuovo astro nascente del calcio mondiale. Su 6 miliardi di abitanti del globo terracqueo, solo 5.999.999.999 persone non erano al corrente di questa notizia, ma anche attraverso questo blog il buon Maurin punta a ridurre drasticamente la cifra. Grazie per la fiducia concessa!

VAL RESIA – MOBILIERI SUTRIO 2 – 3 (primo tempo: 2 - 1)
Il Val Resia parte con: MAURIZIO PIELICH; SIMONE COZZO - SAVERIO MADOTTO – GIOVANNI GOI – CLAUDIO SCARAVETTO; CRISTIAN PICCO – CRISTIAN DI LENARDO – ELIO MADOTTO – DANIELE COSS; GIOVANNI MICELLI – WILLIAM BUTTOLO.
La squadra parte subito forte ed al settimo Coss ruba palla sulla trequarti offensiva, dribbla 2 avversari, entra in area ma conclude male.
Un minuto dopo un difensore del Mobilieri effettua un retropassaggio errato, Micellli si invola verso la porta e prova a piazzare la sfera sul palo più lontano con un rasoterra angolato. Il portiere sventa con una gran parata in calcio d’angolo.
Il Sutrio tenta di entrare nella partita provando ad impegnare Pielich con tiri da fuori area ma le prime conclusioni si rivelano velleitarie e vengono controllate con facilità dal numero uno di casa.
Al 18’ conclusione potenzialmente pericolosa da fuori area per il Mobilieri, con palla che però esce ad almeno 5 metri dal palo.
Il Val Resia passa in svantaggio al 23’, quando Cescutti calcia una punizione verso il primo palo su cui la barriera prova ad intervenire. Il movimento forse contribuisce ad ingannare Pielich, che prova a salvare in tuffo ma è leggermente in ritardo e non può evitare l‘1 a 0.
Le cose si riequilibrano al 29’ con Micelli che piazza imparabilmente nell’angolino sinistro un rigore ineccepibile.
Al 40’ William Buttolo viene nettamente steso in area, sul dischetto si ripresenta Micelli che varia le modalità di battuta ma ottiene lo stesso risultato finale: gol e Val Resia che si porta in vantaggio per 2-1.
Il secondo tempo vede rientrare in campo una squadra che ha effettuato numerosi cambi.
La prima azione pericolosa si verifica al 50’: “donzia” di Alessio Buttolo che disorienta il difensore e riesce ad ottenere un corner. Sulla battuta Esposito conclude centralmente.
Al 52’ si rivede il Mobilieri con un tiro da fuori area che termina di poco sul fondo.
Sul rinvio Barbarino calcia male servendo un avversario ed il Sutrio con un tiro da lontano riesce a pareggiare.
L’errore forse influisce sul morale del portiere subentrato, tanto che al 66’ sbaglia il tempo dell’uscita su un retropassaggio agevole. Marino Buttolo prova fino all’ultimo a contrastare con una scivolata l’attaccante avversario diretto verso la porta sguarnita, ma il suo generoso tentativo non riesce ad evitare il 3-2.
Andrea Barbarino si riscatta al 73’ quando sventa con una strepitosa parata il rigore giustamente assegnato al Sutrio.

Il post partita inizia ad assumere le pericolose caratteristiche di quelli che poi vedremo anche durante il campionato. Tra i momenti più o meno memorabili vanno ricordati: gente che arriva con casse di birra (Pidi), bariste ormai anzianotte e smemorate che tentano di rinchiudere (non si sa quanto per sbadataggine o precisa volontà) l’addetto stampa all’interno dei bagni per tutta la durata delle feste pasquali, trasferimento per la cena che subito degenera in smoderate ordinazioni di amari, il Taco che decide di condurre tutti ancor maggiormente allo sbando organizzando il trasferimento da Contato dove si è messo ad ordinare giri su giri per festeggiare con effetti speciali il compleanno (a proposito AUGURI ! 303 di questi giorni).
Nei giorni successivi sono state organizzate a destra e a manca le tipiche grigliate pasquali, con un inevitabile aumento della tendenza all’ingordimento.
Speriamo in uno smaltimento rapido ed indolore, che non comporti una terapia a base di ripetute o “piramidi” che dir si voglia…