Mancano poco più di 24 ore al debutto in Seconda categoria.
La squadra presenta diversi acciaccati, oltre ai lungo degenti Taco (ha ripreso ieri gli allenamenti) e Baba.
In dubbio Giovannino e il Mimi.
Assenza certa e di rilievo quella del CAPITANO, che domani non potrà scendere in campo. Cristian alla tua età troppe rovesciate fanno male, poi capita che ti "incricchi" tutta la schiena.
Chi indosserà la sua fascia? E soprattutto apparirà magicamente Conte?
Si accettano scommesse anche su chi siglerà il primo gol.
Sperando nei 3 punti, per poter festeggiare degnamente l'esordio ed il compleanno del "capo-ultrà" Sergione.
L'AS Val Resia è felice di presentarvi la sua personalissima interpretazione del remake di "DIE HARD - DURI A MORIRE".
Il film è stato girato sotto il sole cocente della piana di Trasaghis.
Il cast di interpreti è il seguente:
VAL RESIA (3-5-2)
PIELICH; SAVERIO MADOTTO - GOI - COZZO; SPAGGIARI - MOLARO - ELIO MADOTTO - NOT - COSS; ALESSIO BUTTOLO - BORTOLOTTI
TRASAGHIS
cast ignoto, perchè l'assistente ai titoli di testa Smrt non è riuscito a procurare la lista degli avversari; sorry per l'assenza delle informazioni.
cast ignoto, perchè l'assistente ai titoli di testa Smrt non è riuscito a procurare la lista degli avversari; sorry per l'assenza delle informazioni.
Prima sequenza emozionante del "film" al 12' con un cross su punizione che attraversa l'area, Spaggiari di testa coglie l'esterno della rete.
2 minuti dopo, in seguito ad un corner, la palla giunge al limite da dove Braveheart Molaro scocca un tiro che esce a meno di mezzo metro dal palo.
Spaggiari ci riprova di testa al 15' su crossi di Alessio Buttolo, ma conclude centralmente tra le braccia del portiere.
Il Trasaghis si fa vivo al 19', con l'11 che entra in area e conclude di poco sul fondo provando a piazzare la sfera sul secondo palo.
Passano un paio di minuti e il 10 conclude, ma Pielich blocca.
Alla mezzora Elio Madotto aprre in fascia per Spaggiari, cross per Alessio che, pressato, conclude alto sopra la traversa.
Al 38' Coss rimane a terra dopo uno scontro, il 9 del Trasaghis (probabilmente uno che alla domanda "Sai cos'è il Fair Play?" risponderebbe "Mi dispiace, non ho studiato latino. Mi sono fermato alla terza media") prosegue l'azione, entra in area e prova a concludere ma la difesa gli contrasta il tiro in corner.
I primi spettatori annoiati (ma molto più probabilmente si tratta di arsura dovuta al gran caldo) che si alzano e si dirigono al bar sono Marco Micelli e Pierino Chinese.
Il Trasaghis ci riprova al 40' con il suo numero 8, il quale piazza un pericoloso tiro cross che attraversa tutta l'area. Saverio Madotto mette in corner.
Capolavoro degli sceneggiatori alla fine del primo tempo. Quando tutti i giocatori sono pronti per il break e andare a prendersi i popcorn, ops, volevo dire andare a scolarsi un ettolitro di gatorade ecco arrivare il colpo di scena a sorpresa.
Il cattivo del film, tra l'altro piuttosto stereotipato già a partire dall'abbigliamento nero e cupo, non si avvede del fallo dell'attaccante di casa su Goi e con un formidabile colpo di genio inverte il fischio.
Finita qua? Claro que no, senor.
Il primo errore è accompagnato dall'estrazione del rosso diretto per fallo da ultimo uomo. Complimenti vivissimi e partita decisamente in salita per il Val Resia.
Siamo al 45' e la punizione dal limite viene calciata centralmente. No problem per l'estremo difensore resiano.
Seguono 4 minuti abbondanti - e poco comprensibili - di recupero.
Nel secondo tempo il film diventa altamente sconsigliato ai deboli di cuore, Mauro Bortolotti rimane negli spogliatoi per inserire un centrocampista (Cristina Picco).
Per ulteriori dettagli sulla prestazione di Bortolotti andate a leggervi il solito commento ad personam dedicatogli.
Il Val Resia non ci sta a farsi mettere sotto, Elio Madotto all'ottavo minuto innesca Spaggiari, cross su cui Picco si vede respingere miracolosamente la sua conclusione al volo destinata a finire in fondo al sacco.
Un minuto dopo ribatte il Trasaghis con una pericolosa conclusione dal limite, Pielich dice no.
Al 10' il numero 5 di casa calcia una punizione dal limita che esce di pochissimo.
Siamo al quarto d'ora quando un compagno di classe del 9 (ricordate quello del fair play?) con un voto in condotta decisamente basso, rifila una gomitata gratuita ad Alessio Buttolo. L'arbitro concede il fallo ma non prende provvedimenti disciplinari.
5 minuti dopo lo stesso Alessio esce e gli subentra l'omonimo Willy.
L'arbitro prosegue la sua giornata negativa al 35' communtando un fallo laterale in corner. Sugli sviluppi della battuta, respinta dalla difesa, si giunge ad un tiro da fuori che sfila pericolosamente vicino al palo e termina sul fondo.
Da qui al termine (che arriverà solo dopo ben 54 minuti di gioco) c'è una lunga serie di decisioni quantomeno discutibili, punizioni e calci d'angolo che potrebbero condurre da un momento all'altro al gol del Trasaghis ma...
... il fortino non cede.
L'idea di fare lo scherzetto rimane comunque viva nella testa dei giocatori del Val Resia, che provano a portarsi via la posta innescando un contropiede al 57'. L'azione viene bloccata dall'arbitro che decreta un fuorigioco su cui ci sarebbe da discutere, ma non vi è il tempo per farlo perchè nel frattempo viene espulso per proteste mister Fortunato.
Dopo altri 2 minuti di sofferenza arriva il fischio finale.
Che dire? La squadra ha disputato un tempo in inferiorità numerica contro una squadra molto tecnica ed esperta, mantenendo la tranquillità e la calma anche nelle situazioni in cui le decisioni arbitrali l'hanno penalizzata, reggendo bene soprattutto perchè tutti si aiutavano a vicenda... insomma, è inutile che stia qua a scrivere una lunga serie di paroloni quando in realtà ne bastano 3 molto semplici: NON MOLLIAMO MAI.
Premio partita MaleSKY: Simone Cozzo
Ma visto che tutto è iniziato come se fosse un film, è tempo di andare a conoscere più nello specifico i dettagli di questo kolossal.
PRODUTTORE: alias chi ci mette il ca$h, Claudio Fortunato, alias il mister. L'arbitro lo espelle quando, nei minuti di recupero, entra 10 metri all'interno del campo facendo notare più volte che il fuorigico fischiato era inesistente. Risultato? Cartellino rosso obiettivamente esagerato e lunga serie di trattative per cercare di evitare la multa prevista dal regolamento sociale.
SAVE: Mister, per l'espulsione di allenatore o dirigenti sono 50 euro di multa
MISTER: beh, ma vediamo... Sono sicuro che la squalifica non mi arriva
SAVE: Ma se abbiamo visto tutti che ti ha mandato fuori
MISTER: Ma perchè così tanto e non la stessa tariffa dei giocatori?
MALESK: Mister, per il rosso di oggi il regolamento societario prevede 100 euro di multa.
MISTER: No, ma vediamolo meglio questo regolamento. E poi non è neanche stato votato, secondo me non è approvato ufficialmente ancora.
MALESK: Giusto. In effetti è vero. Ok, prima regola ufficiale: multa aumentata a 200 euro.
Mister, sappiamo che sei un uomo tanto generoso quanto timido e che ci vuoi foraggiare la cena di fine campionato. Siccome però non ti va di farlo in maniera clamorosa e gridandolo ai 4 venti, sei ricorso allo stratagemma dell'espulsione per poter versare la quota dell'anticipo. Il gruppo ti ringrazia sentitamente.
PREMIO MIGLIORI STUNTMAN: svariati giocatori del Trasaghis, esperti nel cadere come folgorati ad ogni semplice sfioro da parte degli avversari. Notevole anche l'abilità drammaturgica (leggi piagnucolanti proteste) con cui accompagnavano il tutto.
PREMIO MIGLIORE COREOGRAFIA: l'emulo di Jackie Chan che con un calcio volante ha cercato di effettuare un intervento di appendicectomia su Elio. Il tentato omicidio è riuscito a far scattare l'unico cartellino (tra l'altro solo giallo) contro il Trasaghis.
PREMIO MIGLIORI EFFETTI SONORI: lo "stock" causato dal contatto scarpa-caviglia. Autore: Marino Buttolo. Del resto poco prima dell'ingresso in campo gli era stato detto: "Marino, prendi le misure a quel 10...". Detto e fatto!
PREMIO MIGLIOR COLONNA SONORA: un classico ormai da hit parade, "NON MOLLIAMO MAI".
PREMIO MIGLIOR ATTORE: non riesco a trovare la scusa per assegnarlo a Bortolotti, cavolo. Comunque per lui solo 45 minuti di recitazione, ma di notevole spessore.
Altro che tronista, Hollywood lo attende. Peccato che solo poche ore dopo... Non vi rivelo nulla, leggete il commento n. 16.