martedì 29 luglio 2008

AMBARADAN DI FESTE (VERO, CUSIC?)


Neppure il tempo di fare gli auguri a Giovannino che è già il tempo di procedere con il festeggiato seguente.
Sotto a chi tocca e stavolta è il turno del signor Daniele Coss.
La metà del duOpossum è fresco fresco compitore (e se questa parola non esiste, francamente me ne infischio alla Rett Butler) di 24 anni.
Auguri Frankie, per il compleanno e di una carriera lunga come quella del tuo maestro Baba!
PS Goku è messo apposta, ti ricordi di Budapest e dell'onda energetica?
O con l'età che avanza tiri già i primi svarioni?
E volendo anche Freddie Krueger... Del resto a Gniva abbiamo o no il suo unico e solo sosia?
Ancora una volta buon compleanno!

lunedì 28 luglio 2008

GIOVANNINO XXX


No, il nostro bomber preferito non è finito su youtube con qualche filmato a luci rosse.
No, non è nemmeno previsto che diventi l’erede di Vin Diesel e Ice Cube come protagonista di un terzo episodio degli omonimi film d’azione.
La soluzione è molto più semplice: oggi, 28 luglio 2008, Gio compie 30 anni.
Tanti auguri!

giovedì 24 luglio 2008

VAL RESIA - COMEGLIANS 3-1 (primo tempo 2-1)

Dopo l'uscita al girone di qualificazione del'Ermolli (dove Cusic è giunto a -17 reti dal vincere la sua sciagurata scommessa annuale, si sono rivisti a distanza di 2 anni i sempre benvenuti Radolli e Comuzzi e ha indossato la maglia del Val Resia - che non sia l'ultima volta? - una vecchia conoscenza come federico Nesich), è nuovamente tempo di campionato.
Tornano dalle notti brave della Costa Brava Alessio, Mauri, il Pres ed il sottoscritto tutti in versione flamboayant.
La vittoria manca da quasi un mese, è tempo di tornare alle vecchie abitudini!
VAL RESIA Barbarino, Coss (Loris Chinese), Perissutti, Goi (Not), Saverio Madotto, Marino Buttolo, Elio Madotto (Bellina), Rossi, Alessio Buttolo, Di Lenardo (Esposito), Micelli

COMEGLIANS Stua, Beltrame Roveretto, Bonanni, Fina, Michele Gusetti (Di Piazza), Intilia (Lorenzini), Taroni (Pierpaolo Gusetti), Zanier, Mazzilis (Di Qual), Cattarinussi

Prima di cominciare la cronaca: tribuna VIP stracolma, sugli scudi Mauro (appollaiato in zona in quanto sconta un turno di squalifica) ma soprattutto il clan dei cividalesi, Gianni Graneri e Claudio Scaravetto (a proposito, con loro ad assistere agli incontri quest’anno abbiamo sempre vinto. Che sia il caso di istituire un servizio di bus navetta o costruirgli un pacchetto bed & breakfast ad hoc e agevolato? ).
Ale ha fra i piedi (o meglio quasi) la palla buona per il vantaggio dopo appena 2 minuti, ma è un battito di ciglia in ritardo sul corner che spiove in area e su cui potrebbe metterci lo zampino piazzando la zampata da distanza ravvicinata.
Poco importa perché si rifà prontamente al 16’: punizione bomba indirizzata sul palo più lontano (su cui anche sbatte) e gran gol per il vantaggio.
Le prove in allenamento funzionano…
120 secondi dopo punizione anche per gli ospiti, in mezzo all’area un nostro centrocampista fa opera di interdizione e la manda in corner.
Al 22’ schema del Comeglians: lancio lungo, sponda di testa dalla linea di fondo di un liberissimo giocatore che si è inserito, per l’ancor più solo soletto Zanier che da pochi passi ci mette come da abitudine la capoccia e pareggia i conti.
Operato della difesa rivedibile nell’occasione, ma il reparto arretrato si rifarà, concedendo ben poche conclusioni pericolose agli avversari da qui in avanti.
Ghiotta opportunità per ripassare in vantaggio al 34’: Ale lanciato in profondità arriva a tu per tu con Stua e si fa ingolosire dalla possibilità di rimpinguare lo score odierno e calcia invece che servire Giovannino completamente abbandonato dalla difesa a centroarea.
Il portiere ospite riesce a respingere mettendoci il piedone (in 2 anni che troviamo questa squadra sono poche le parate difficili che ha realizzato utilizzando le mani. Definiamolo un atipico).
Al 42’ Ale prolunga di testa una palla su cui si avventa Gio, prende di infilata l’avversario e sul rimbalzo esita, fino a che non ha la totale certezza di riuscire a toccare come desidera.
E infatti il difensore non riesce comunque ad agguantarlo ed il portiere viene preso di infilata con lo splendido diagonale che vale il 2-1.
Esultanza minimalista, probabilmente anche perché la cappa di afa unita alla temperatura elevata hanno fatto boccheggiare un po’ tutti come pesci in un acquario.
Al 44’ Rossi piazza a centro area una punizione, Cap tenta la torsione di testa ma non inquadra lo specchio della porta.
In chiusura Ale si concede altre 2 sfuriate: prima prova a mettere in mezzo una sfera andando via sulla linea di fondo e la difesa si salva affannosamente, poi raccoglie la palla proveniente dal calcio d’angolo, si libera al limite e prova la conclusione ma anche il suo tiro termina sul fondo.
Al 49’ Lele crossa, il Taco cerca la sponda aerea, appena troppo lunga per gli accorrenti Gio e Cap e così il Comeglians si salva.
Appena un minuto dopo Gio parte in progressione come un indemoniato, saluta 2 avversari e se ne va a scoccare una sciabolata dal limite che se ne esce facendo la barba al palo con Stua ampiamente battuto.
Al 56’ Lele tenta il colpaccio da 40 metri: vede Stua fuori dai pali e, dalla fascia di sua competenza, calcia una punizione a pallonetto indirizzata all’incrocio su cui l’estremo difensore ospite arriva arrancando.
Alessio è fermato per un fuorigioco decisamente dubbio al 58’.
Ancora lui se ne va via a 4 dicasi Q.U-A-T-T-R-O avversari e tira dal limite: palla sulk fondo ma grande azione personale.
Gio se ne va con un gran numerillo al 70’ (per gli amanti del bel calcio: riceve palla sulla fascia, spalle rivolte all’area avversaria, accarezza d’esterno la palla e sombrerizza il marcatore) per giungere sulla linea di fondo e piazzare una “discreta” biglia in mezzo su cui sia Ale che Cusic sono un filino in ritardo.
L’azione non termina qui perché la palla giunge al buon Elio che mette un’altra gran palla al centro ma anche stavolta non vi è alcun beneficiario finale con indosso una divisa rossoblu a poterla sfruttare.
All’80’ Loris (al debutto stagionale) calcia da fuori, Giovannino cerca il tocco sporco per deviare a rete ma un difensore del Comeglians aggiunge il suo alla lista dei tocchi e manda la sfera in calcio d’angolo.
All’82’ Alessio vince l’ennesimo uno contro uno, piazza in mezzo una palla perfetta per Giovannino che però esita troppo al momento di calciare e favorisce un intervento semi-miracoloso del difensore.
Un minuto più tardi si riaffaccia in area resina il Comeglians: Beltrame, spalle alla porta, riceve, si alza la sfera e si gira a calciare ma la sua conclusione dal limite termina ampiamente alta sopra la traversa.
Bene così.
All’85’ Zano è autore di un’uscita kamikaze provvidenziale: con il pugno allontana in tuffo una palla su cui si stava precipitando a gran velocità Zanier.
All’87’ Loris piazza un gran cross per la testa di Giovannino che però non riesce ad angolare: l’incornata centrale viene bloccata agevolmente da Stua.
Lo stesso giocatore si salva fortunosamente dal pressing di Giovannino che era andato a braccarlo su un retropassaggio non esattamente perfetto della difesa.
Onde evitare brutti scherzi nel finale come accaduto domenica scorsa, al 90’ Alessio mette la centro un altro assist su cui arriva quell’eterno Peter Pan che risponde al nome di Stefano Esposito.
Sarebbe bello assistere ad un suo gol ma Stua è di altro parere e compie una parata straordinaria.
Tutto bello per gli ospiti, solo che non hanno fatto i conti con il cinismo di quell’Hannibal the cannibal del gol che risponde al nome di Giovannino Micelli che, siccome si ritrova a gironzolare nei paraggi, decide bene di raccogliere quel pallone e di scaraventarlo in fondo al sacco.
Dio perdona, Giova no e così si infiocchetta 2 gol e 3 punti all’interno del pacchetto regalo per l’imminente compleanno.
Cambiando discorso: ma quanto tempo era che non trovavate l’articolo così presto?

domenica 13 luglio 2008

ANCORA - VAL RESIA 3-3 (primo tempo 0-2)

Forza ragazzi, facciamo come tanti piccoli Braccio di Ferro.
Mangiamo gli spinaci e, tutti baldanzosi con i muscoli in bella mostra e il petto pompato, solleviamo l’Ancora e lanciamola fuori bordo fino a farle raggiungere il fondo del mare.
Oddio, mare…
A Prato ci sarà comunque almeno un fiume che scorre, limitiamoci a quello insomma.
A parte i deliri da cartoon, visto che sono in partenza per le ferie, riciclo la frase usata l’anno scorso prima del decollo per la Sardegna visto che ha portato bene nell’occasione della partita con l’Edera.
Al mio ritorno da Barcelona (sottofondo con Freddie Mercury e Montserrat Cabalet, por favor) voglio trovare una squadra a 21 punti.
Nel mentre io cerco di trovare gli agganci per il gemellaggio con i blaugrana (del resto hanno la divisa con i nostri stessi colori sociali).
Magari riusciamo anche a risolvergli la grana Ronaldinho.
Se è un problema tanto grosso (anche nel senso di gordo) per loro, se proprio gli fa tanto ma tanto schifo, ce la pigliamo noi questa croce.
Ovvio che il posto se lo deve giocare. E altrettanto ovvio che Marino lo rompe al primo allenamento.
Siccome la mia assenza andrà trapunta… ehm, volevo dire coperta (ma si noterà? Anche no. Comunque la battuta di prima è per gli eletti), cercasi cronista per inserire nei commenti il resoconto della partita
L’anno scorso l’onere e gli onori sono stati appannaggio del “nonno” Marco Micelli, che se ne uscì soprattutto con una pagella mirabolante.
Sarà di nuovo sua la penna (anzi la tastiera) autrice del pezzo per il 2008?
Ovviamente mentre sarò giù non mancherò di tenermi aggiornato via sms (quest’anno le chiamate meglio evitarle, altrimenti sai che scoppola sulla scheda…)
Se ci fosse qualche volontario interessato anche a mandare gli aggiornamenti, il numero è: +39 3…
No, meglio evitare di scriverlo altrimenti poi sarei tempestato di chiamate di donzelle.
Chiamate su questa falsariga più o meno: “Guarda che ti sei dimenticato di mandarmi l’assegno per gli alimenti del mese scorso, sbrigato o mi rivolgo all’avvocato”. “Sciagurato, mi hai abbandonata in attesa all’altare. Se ti ritrovo farò di te un uomo morto”. “Ti ho visto con quell’altra smorfiosa. Tra noi è finita” e così via.
A proposito, giusto per tornare professional quei 4 o 5 secondi, la partita si gioca sabato 19 luglio a partire dalle ore 17 in quel di Prato Carnico.
Io nel frattempo sarò intento a esprimere tutto il mio lato religioso con preghiere ed inni salmodianti a SanGria, sfoggerò il mio spagnolo (basta aggiungere una S alla fine di ogni parola italiana e la traduzione corretta è fatta).
Ma ho appreso anche il linguaggio alto, quello dalla cui conoscenza un vero studioso di glottologia non può esimersi.
Volete un esempio?
“Olè, vamos a la playa donde estan las chicas guapas. Y despues todos a tomar una cerveza, malditos cabrones”. Ahora mato el toro y a la noche llega el tiempo por la fiesta. No siesta, FIESTA!!! Y ahora senoritas y caballeros…”
EEEEEEEEE… Ehi baby, woooh, aaah, I wanna know if you be my girl.
Già, oggi il sole picchia parecchio forte.
Dai ragazzi, vamos a ganar. Bola (lunga) al onze porque tien de ser el pichichi de la segunda division Carnica y vuelvemos a casa con tres puntos.
Suerte compadres y hasta luego.
Cercherò altri banalissimi luoghi comuni mentre gironzolo per la città canticchiando “Rumba de Barcelona” di Manu Chao.
A proposito, è proprio il momento di salutare perchè tra poche ore levo le tende.
Ciao e a presto!
E, ovviamente ovvio, sempre FORZA RESIA.
AGGIORNAMENTO VELOCE VELOCE: a segno nell'incontro Simone "El carnicero" Cozzo, Mauro "El rey" Bortolotti e Giovanni "El rifle" Micelli.
Andamento della partita. 0-2 per il Val Resia, con reti di Cozzo e Mauro al 1' e al 5', accorcia le distanze Cappellari al 54' ma Giovannino sigla immediatamente l'1-3 al 56'. Cappellari firma la doppietta al 66', Mauro viene espulso a circa 15 minuti dal termine e al 92', in pieno recupero, Visentini pareggia su punizione.

PACCOS DE AUGURIOS ALESSIO(S) BUTTOLO(S)



E’ ufficialmente aperto il gran ballo indetto per celebrare il genetliaco (wow, tornano i momenti di cultura assolutamente inutile e frivola su questo blog) di Alessio Buttolo.
Secondo voi la sua donzia verrà contaminata dalle ballerine di flamenco oppure ci penserà lui a far girare la testa alle senoritas guapas con i suoi giri di danza?
Nel frattempo Ale ne compie 25 al sole della Catalogna, tra un doppio passo ubriacante rifilato a Ronaldinho all’ombra del Camp Nou e gli amici ubriachi grazie alle brocche di sangria che offrirà.
Perché le offri, vero Cec?
Sennò col cavolo che abbattiamo la statua dedicata a Cristoforo Colombo per sostituirla con quella di Alessio Corvo per farti la sorpresa di compleanno.
Per completezza di informazioni, il fatidico giorno è il 18.

sabato 12 luglio 2008

PONTEBBANA - VAL RESIA 1-0 (primo tempo 1-0)

Preoccupati perchè l'articolo per la partita di domani non arrivava?
Un po' di quiete ci deve essere sempre.
E finalmente giunge il giorno più atteso, quello cerchiato sul calendario non appena la Figc Tolmezzo ha reso noti gli impegni stagionali.
Non necessariamente è la partita più importante della stagione, sicuramente è la più sentita dal punto di vista della rivalità.
E’ una partita stregata per noi da ormai parecchi anni.
Ecco un riassunto di quanto è accaduto dal 2002 ad oggi.
Campionato di terza categoria 2002 girone B
2 GIUGNO 2002
Pontebbana - Val Resia 1-1
Marcatori: Alessio Buttolo al 9' (VR), Marco Fabris all'87' su rigore
18 AGOSTO 2002
Val Resia - Pontebbana 1-2
Marcatori: Mauro Bortolotti al 4' (VR), Alessandro Tommasi all'84' e Maurizio Buzzi all'87'
Piazzamento finale (campionato a 9 squadre)
Val Resia: nono con 7 punti, 12 reti fatte e 39 subite
Pontebbana: sesta con 20 punti, 25 reti fatte e 31 subite
Campionato di terza categoria 2003 girone B
22 GIUGNO 2003
Val Resia - Pontebbana 1-2
Marcatori: Stefano Esposito al 17' (VR), Alessandro Nassimbeni al 35' e Gabriele Giuri al 56'
24 AGOSTO 2003
Pontebbana - Val Resia 3-2
Marcatori: Simone Borgia al 29', Alessio Buttolo al 43' (VR), David Zanetti al 51' (VR), Andrea Giuri al 62' e al 68'
Piazzamento finale (campionato a 10 squadre)
Val Resia: settimo con 20 punti, 30 reti fatte e 43 subite. Alessio Buttolo vicecapocannoniere con 15 centri, dietro Matteo Tolazzi dell'Amaro leader con 19)
Pontebbana: ottava con 16 punti, 27 reti fatte e 49 subite
Campionato di terza categoria 2004
30 MAGGIO 2004
Pontebbana - Val Resia 2-0
Marcatori: Marco Pietrafesa al 35' e Stefano Cescutti all'83'
Il commento di Massimo Di Centa su http://www.carnico.it/
Un gol per tempo e la Pontebbana trova il suo secondo successo a spese del Val Resia ora agganciato in classifica a quota 6. Successo sofferto, ma alla fine meritato quello dei pontebbani, mentre il Val Resia sembra aver smarrito lo smalto dei primissimi turni: attacco evanecsente e difesa svagata non consentono ai resiani di decollare, mentre la Pontebbana è attesa ad altre conferme.
14 AGOSTO 2004
Val Resia - Pontebbana 2-4
Marcatori: Rudy Gitschtaler al 10' e al 40', Valentino Martina al 50', Elio Madotto al 70' (VR), Rudy Gitschtaler al 75', Elio Madotto all'85' (VR)
Il commento di Massimo Di Centa su http://www.carnico.it/
La Pontebbana imprevedibile di quest'anno si concede un turno in positivo: la squadra di Cappellaro, in realtà, ha sempre risposto sul piano del gioco, pagando a caro prezzo, in certe circostanze, le ingenuità dei suoi giovan. Il Val Resia non gioca neanche male, ma è costretta a soccombere.
Piazzamento finale (campionato a 15 squadre)
Val Resia: decimo con 33 punti, 42 reti fatte e 48 subite
Pontebbana: sesta con 41 punti, 52 reti fatte e 51 subite
Campionato di terza categoria 2005
1 MAGGIO 2005 (prima di campionato)
Pontebbana - Val Resia 2-1
Marcatori: Alessandro Marcon al 60', Stefano Esposito al 67' su rigore (VR), Stefano Cescutti al 75' su rigore
24 LUGLIO 2005
Val Resia - Pontebbana 1-4
Marcatori: Alessio Buttolo al 9' (VR), Alessandro Marcon al 26', 66' e 77', Pietrafesa Marco all'81'
Piazzamento finale (campionato a 13 squadre)
Val Resia: undicesimo con 27 punti, 38 reti fatte e 49 subite
Pontebbana: sesta con 35 punti, 56 reti fatte e 45 subite
Campionato di terza categoria 2006
18 GIUGNO 2006
Val Resia - Pontebbana 1-1
Marcatori: Gianni Graneri al 72' (VR), Manuel Sgobino all'80' su rigore
17 SETTEMBRE 2006
Pontebbana - Val Resia 4-2
Marcatori: Manuel Sgobino al 40', Alessio Buttolo al 47' (VR), Cesare Baron al 49', Alessandro Marcon al 75', Cristian Di Lenardo all'85' (VR), Alessandro Marcon al 92'
Piazzamento finale (campionato a 13 squadre)
Val Resia: primo e campione di categoria con 53 punti, 56 reti fatte (miglior attacco della serie a pari merito con la Pontebbana) e 24 subite (miglior difesa della serie). Giovanni Micelli è vicecapocannoniere con 16 gol, alle spalle di Alessando Marcon della Pontebbana (22)
Pontebbana: sesta con 42 punti, 56 reti fatte e 36 subite
2007
Non si sono svolti incontri, in quanto le squadre militavano in categorie diverse. Nessun incrocio neppure in occasione della Coppa Carnia.
2008
14 MAGGIO 2008 - Coppa Carnia (l'antipasto)
Val Resia - Pontebbana 1-1 (4-5 d.c.r.)
Marcatori: Andrea Giuri al 10', Daniele Rossi al ? (VR)
Campionato di Seconda categoria 2008
13 LUGLIO 2008
Pontebbana - Val Resia
E' il ritorno del derby!
E’ ora di interrompere il periodo di prigionia all’interno di questa bolla spazio temporale dove manca la vittoria.
E’ come il Giorno della marmotta nel film “Ricomincio da capo”, dove il protagonista Bill Murray ad ogni risveglio si trova a rivivere una giornata identica alla precedente.
Beh, non è esattamente il mio ideale di vita, sono per un qualcosa di più emozionante, imprevedibile e scavezzacollo…
Gli opossum scodinzolano nuovamente gioiosi ora che la coppia si è ricomposta (con il rientro del metal-meccanico Manu e di "Se prima eravamo in 2 ad andare in Croazia, adesso siamo in 3 a rientrare dalla Croazia" Cusic) e mirano a tirare uno dei loro scherzoni ai pontebbani, anzi mirano a tirargli in porta quante più palle possibile.
C’è Mattia che potrebbe puntare a realizzare la sua prima marcatura stagionale con in più quel retrogusto delizioso che ha sempre il gol dell’ex.
C'è The King che potrebbe optare per uno dei suoi gol mai banali.
C'è la consapevolezza che sarà una partita difficilissima, dal punto di vista tecnico ed emozionale ma in palio c’è lo sfizio di battere la rivale storica amplificato dal fatto che è anche capolista.
Ci sono un botto di motivazioni in ballo, tali da far risultare il jackpot finale su un tavolo delle World Series di poker semplicemente una risibile bazzecola.
Come la canzone di CNN, Wayne Wonder e Lexxus “Anything goes”, “Tutto è concesso”
Come un vecchio film di basket con Shaquille O’Neal e Nick Nolte, questa domenica “Basta vincere”!
Cronaca in velocità che sono indaffarato con i preparativi...
Salto a piè pari anche la formazione.
Assente Goi per ferie e Cusic causa una fastidiosa indisposizione notturna che lo mette fuorigioco.
Conoscendolo, sarà ancora nervosissimo per avere saltato questa partita.
Pontebbana pericolosa al 7' con Andrea Giuri liberato davanti a Zano, ma questi gli dice non con una grna parata a terra.
Un minuto dopo il Taco in spaccata davanti a Faleschini mette fuoi da ottima posizione.
Al 20' il numero 8 della formazione di casa sferra da lontano un tiro rasoterra ed angolato, Zano sidistende e con la parata ad una mano mette in corner.
Al 33' Giovannino si incunea nella difesa, arriva davanti a Faleschini ma a causa di una netta trattenuta che lo sbilancia calcia sul fondo.
Il rigore è solare ma l'arbitro non lo concede.
Rischiamo tantissimo al 35' ma non per un'iniziativa pontebbana, bensì per una crisi schizoide di masochismo in area (leggi rimpalli folli.)
Cozzo spara su Save, Zano prova ad abbrancare la sfera ma è fuori tempo e quando questa danza sulla linea di porta arriv il Mimi a fare il giocoliere e, alzandola con un piede e calciando con l'altro, riesce ad allontanarla scongiurando l'autorete.
Ci rifacciamo vivi al 38' con un rapido scambio Ale-Cap-Ale che porta al cross su cui Baron di testa anticipa Gio per un soffio.
Cap ancora vivace al 40' con un azione personale e successivo cross, Cugno calcia sporco dal limite dell'area e Cap prova a inserirsi sulla traiettoria per trovare la deviazione vincente.
Un minuto dopo c'è l'azione che decide la partita: cross al centro, Cappellaro (mi sembra) stacca assieme al Mimi.
L'ultimo tocco è di quest'ultimo e, alterando la traiettoria della sfera, mette Zano fuori tempo per quella frazione di secondo che non gli consente di acciuffare la palla con il suo balzo.
La ripresa si apre al 50' con un buon lancio di Save, il velo di Giovannino libera Ale che arriva in area ma calcia malissimo sul fondo.
Al 52' mischione pericoloso in area pontebbana con tiro finale di Cec contrato in angolo, ma l'arbitro non rileva l'ultimo tocco.
Save perde palla in mezzo al campo al 58', lancio per Giuri solo davanti a Zano ma l'attaccante di casa calibra male il pallonetto e manda fuori.
Al 61' Zano leva dalla porta 2 conclusioni insidiose: un corner calciato direttamente in porta ed un tentativo di lob da fuori area.
La Pontebbana va vicina al raddoppio all'87' con un tiro secco e angolato dal limite opera di Cappellaro ma Zanoancora una volta è molto bravo a distendersi e respingere.
Al 91' viene fermato Giovannino lanciato a rete, quando invece la posizione di offside era di un Alessio ben distante dalla sfera.
Comunque sia l'incontro termina pochi istanti dopo con la vittoria della capolista.
Sorry per la velocità e la concisione della cronaca ma la valigia mi reclama.
Ma in mattinata vi ho preparato qualcosa anche per questo periodo di mia assenza.

giovedì 10 luglio 2008

MI E' SEMBLATO DI VEDELE UN COMPLEANNO


Save non parlerà come Titti, anche se sono gialli uguale e il suo compleanno non sarà oggi ma venerdì 11 però, visto che il regalo gli è stato consegnato ieri sera dopo allenamento (a tutti i bambini resiani, se volete giocare a scrocco con un Nintendo Wii sapete dove andare adesso), vai di auguri.
Vediamo se le mie capacità mnemoniche non sono resettate dopo sabato scorso.
Vado di tentativo di ricostruzione di quanto improvvisamente improvvisato ieri sera sul biglietto di auguri.
Save, è ora che accetti la sconfitta nei tuoi confronti da parte del tempo che avanza.
Smettila di tingerti i capelli di quel ridicolo colore.
Come come? Sono così di natura?
Vorresti darla a bere ai tuoi amici, anche se è il tuo mestiere e noi dei notori alcolisti, nonostante ti conoscano da una vita?
Dai, tiriamola corta che qui va avanti già da parecchio.
Auguroni biondo!
Il nostro vichingo ne approfitta per presentare il nuovo testimonial del locale: direttamente dalle notti praghesi eccolo sfoggiare un sottobicchiere in cui campeggia trionfante e maestoso suo zio Cimino, probabilmente giunto fino a quelle lande con l’immortale furgone bianco.
Sarà all’insegna del clone di Elio (e di Clint Eastwood) che si terrà il party di compleanno.
Ma forse, visto che gli anni li fa l’11, perché non approfittarne per impacchettargli un altro maxi regalo e …?
Stop, limitiamoci a fare un cin cin ai 24 anni dell’Airone Biondo e non sveliamo la possibile sorpresa messa in piedi.

venerdì 4 luglio 2008

VAL RESIA - VAL DEL LAGO 1-0 (primo tempo 1-0)

L'incontro si tiene in anticipo domani, sabato 5 luglio 2008 alle ore 17 presso il campo Rop di Resia.
Countdown breve stavolta tra articolo e partita.
A seguire l'incontro festicciuola da Save con dj Mario che pompa buona musica all'aperto (Giove Pluvio permettendo).
Speriamo di scatenarci anche per buoni motivi "calcistici", nonostante ci sia una discreta ecatombe di gente (assenti sicuri al momento ben 6 giocatori).
La Val del Lago, dal canto suo, non potrà schierare la punta Zilli e il difensore Ridolfo, entrambi squalificati per una giornata.
Manca gente, c’è chi ha pensato di recarsi ad una mostra di un pittore e poi invece si è ritrovato dentro la bolgia di San Siro ad assistere ad un concerto (Ligabue), chi pensava di andare alla svendita di una ferramenta slovena ed invece è finito ad ascoltare hard rock (Metal Camp) e chi ha scelto la Croazia come meta per le ferie con la propria pulzella
Come dicevamo, manca gente e anche quelli che ci sono non stanno proprio tutti benissimo.
Mauri non è in perfette condizioni e dunque viene rilevato da Zano, che apre l’11 titolare, composto come di seguito:
Zano – Cozzo, Goi, Save – Taco, Rossi, Cap, Mimi, Elio – Mauro, Giovannino
Vista la quantità di assenti proviamo a bluffare con i “nuovi acquisti” a rimpinguare le fila.
Di chi si tratta?
Di nonno Giacinto e di babbo Daniele Rossi.
Così, dopo il classico “Po poroppo popo poo” (o come diavolo si scriverà questa violenza fatta alla sublime “Seven nation army” dei White Stripes) è il tempo di intonare un Pa pà pa pà pa rappa pa pa pa pà che sa molto di squillo di trombe ma contiene anche una qual certa assonanza con il nuovo ruolo che toccherà a Dani.
Complimenti a lui, alla mamma, alla neo arrivata Eleonora e ai nonni, in particolare ovviamente al mister.
Come dite? Li avevamo già in rosa?
Ops, è vero. Allora bisogna sopperire con qualcun altro, di cui si parlerà ampiamente più in avanti
Prima di entrare in campo Save (è ufficiale, ormai è definitivamente partito per la tangente dopo 2 settimane senza sostituzioni in bar per consentire alla Bionda di studiare per la maturità) si avvicina a Giovannino e gli mima sulla gamba il caricamento di un arma.
Beata pazzia…
La follia però si rivelerà un talismano efficace e avrà una postilla al termine dell’incontro.
Ma riprendiamo a parlare degli 11 che scendono in campo.
Perché nonostante la formazione rimaneggiata questi ricalcano un po’ le parole che seguono.
Ho ancora la forza che serve a camminare,
picchiare ancora contro per non lasciarmi stare
ho ancora quella forza che ti serve quando dici: "Si comincia !"
E l’arbitro fischia l’inizio
E ho ancora la forza di chiedere anche scusa
o di incazzarmi ancora con la coscienza offesa,
di dirvi che comunque la mia parte ve la posso garantire...
Perché magari possiamo essere in 10 a trascinarci, ma troveremo sempre un trascinatore quando serve, qualcuno a cui aggrapparsi nei momenti di bisogno e in grado di “contagiare” i compagni di squadra con la propria voglia
Ho ancora la forza di non tirarmi indietro,
di scegliermi la vita masticando ogni metro
Perché NON MOLLIAMO MAI, non ci tireremo indietro di fronte a nulla e nessuno.
A proposito, la gran parte del merito per la pubblicazione di questa cronaca va alla Patty che mi ha sostituito visto che, invece che essere seduto pochi scalini sopra al chiosco come al solito, mi sono accomodato in panca.
Prima di accettare l’incarico se ne è uscita con un “Speriamo che faccia 3 gol Mauro e loro rimangano a secco, così non devo arrovellarmi per chiedere ai loro tifosi chi ha segnato”.
Beh, sulla seconda parte ci ha preso in pieno!
Ma torniamo alla narrazione degli eventi.
Ovviamente all’occhio clinico e attento alle tendenze di una ragazza non poteva sfuggire il bizzarro accostamento cromatico (adottato per non creare confusione con le divise degli avversari) tra maglia blu e pantaloncino bianco con banda laterale verticale azzurra.
Un azzardo non proprio trendy e bocciato dalla futura collaboratrice di Dolce & Gabbana.
La prima squadra a rendersi pericolosa è la Val del Lago.
La punizione dal limite di Sgobino è neutralizzata da un gran balzo di Zano al 10’.
Che cavolo, bisognerà anche spezzare questo tabù delle reti da fermo prima o poi.
Cap si libera sulla linea di fondo al 26’ e prova a superare il portiere calciando sul primo palo, ma l’estremo difensore è piazzato e non si fa sorprendere.
La Patty poi bastona il proprio fidanzato.
Ha degli sbalzi d’umore terribili alle volte.
Prima degli incontri carica Mauro dicendogli che è praticamente il sosia di Quagliarella e poi, come in questo caso, se ne esce con delle cose tremende come “Mauro sbaglia al 34’: allucinante, segnava anche la scrivente”!
Non fatela arrabbiare insomma!
La ragazza invece è un po’ distratta in occasione del gol di Giovannino, se lo perde proprio del tutto… Ahi ahi Patty…
Comunque l’orologio segna il 38’ quando Gio spara la botta che elude la barriera e pertanto risulta invisibile al portiere che viene così trafitto.
Il piede è bello carico ed esplode il colpo singolo, peraltro precisissimo, che fredda la squadra lacustre.
La Val del Lago ha un’ottima occasione per siglare l’1-1 proprio al 45’ ma Save fa da diga sulla linea di porta e calcia lontano.
Bravo Biondo, la chiusura anticipata di venerdì (che comunque si traduce con l’1, mica bruscolini in ogni caso) è stata utile.
Bene anche il di lui fratello Elio che, da quando ha stretto un patto con Giovannino che li porta a vincere cene di pesce a iosa, per ricambiare la cortesia lo alleggerisce dal dover giocare in fascia.
Ieri ordinato e attento, soprattutto nella fase di contenimento.
Si è concesso, specialmente nella ripresa, poche puntate in avanti ma da una di esse è partito il cross sul quale Giova si è lanciato ma non è potuto arrivarci dato che la sua maglia è stata portata dalla misura L a perlomeno una XXL per la trattenuta di un avversario.
L’arbitro ha immediatamente assegnato il penalty ma Giovannino non è riuscito ad avanzare ulteriormente nella classifica dei bomber perché il portiere ospite, con un tuffo da (pesce)gatto (era o no la Val del Lago?), leva dallo specchio una conclusione molto angolata.
Un giocatore della Val del Lago commenta con “Questo è un segno del destino”, ma la sua previsione non troverà poi riscontro nel risultato.
Se ciò non avviene è nuovamente grazie a una strepitosa parata di Zano al 60’ quando Gallai si libera al tiro spingendo via Cozzo in maniera clamorosa (per l’arbitro è tutto ok) e, tutto solo al centro dell’area, calcia prepotentemente in porta.
La conclusione è centrale ma Zano è comunque bravissimo ad alzarla in corner con un gran riflesso.
La difesa corre un grosso rischio su un calcio d'angolo che arriva più tardi, con Zano che esce ad una mano per allontanare ma non trova la palla e la sfera attraversa pericolosamente tutta l’area.
La Val del Lago è pericolosissima al 71’, con un tiro che attraversa l’area e termina fuori non molto distante dal palo più lontano senza che alcun gialloblu si faccia trovare pronto all’appuntamento con la deviazione vincente.
I nostri difensori lottano caparbiamente e in varie occasioni sono bravi ad effettuare chiusure e respinte sui tiratori della Val del Lago.
Nel finale esce Mauro, picchiato tantissimo dagli avversari e per questo anche un po’ nervoso, lasciando spazio a…
No, niente nomi da subito, spazio a un’introduzione musicale che gli rende merito e che potrebbe benissimo essere una dichiarazione uscita dalla sua bocca.
E non ci prendono i 40 anni
E non ci prenderà Bill Gates
e non ci prendono con i sondaggi
che non ci prendono con noi
e non ci prendono vecchie balle
nemmeno nuove nostalgie
Anzi forse queste ultime sì… perché il signore in questione ci ripensa e il suo addio al calcio da sabato è semplicemente stato ritoccato in un arrivederci.
E allora dimenticate il triste incipit della partita di ritorno con il Rapid (campionato 2007, mese di settembre), perché torna a vestire la maglia dell’As Val Resia nientemeno che Stefano “Baba” Esposito
Che potrebbe aver proseguito il suo discorso in questo modo
e non ci mettono il costume
e non ci prendono l'energia
abbiam deciso che crederci ancora non sia un brutta malattia (no, decisamente no)
e non ci cambiano il biglietto
e non ci cambiano l'idea (ormai è deciso, il ritorno è ufficiale)
e non ci beccano più
e non ci provano più
non se lo chiedono più, cosa facciamo qui
nelle scarpe da corsa (i dubbi dei pochi scettici sono spazzati via non appena con le scarpette bullonate ricomincia a calpestare la verde erba del Rop)
Libera uscita, in libero mondo
libera scelta di dirlo io
com'è che mi spendo, com'è, com'è…

Come si spende? Beh, chiaro… Uno come lui, dall’alto della sua “vecchiaia” calcistica si affida alla filosofia predicata dal Killer che si riassume con la formula CPE: classe, posizione, esperienza.
Ed infatti nei minuti finali dispensa una gran palla per Giovannino che però è stanchino anzichèno e riesce solo a sfiorare, così il portiere in uscita bassa evita di capitolare nuovamente.
Poco prima era invece stato bravo Zano ad abbrancare un insidioso pallone che viaggiava a mezza altezza dentro l’area, riuscendo anche a subire fallo dagli avversari.
Dopo 4 minuti di recupero la contesa finisce e la Patty chiude gli appunti con “Vittoria, si va da Save”.
Save nello spogliatoio (dove i cori durano ben poco, ma solo perché nessuno ha il fiato per sgolarsi, vista la stanchezza ed il caldo amplificato da un tasso di umidità decisamente alto) fa a Gio: “Scusa, mi sono dimenticato di ricaricarti, sarà per quello che non hai segnato il rigore. Dio bon di Mitraglia, oggi hai avuto il singolo colpo. Mi sa che tocca declassarti a Moschetto”.
La festa da Save? Direi bene, anzi da fuoco e fiamme.
Sì, quelle dell’assenzio… Passa il tempo ma restiamo i soliti sbarellati
Ah, dimenticavo, ma tanto lo sanno tutti, domenica prossima c’è il derby con la Pontebbana!
E per chiudere invece mi prendo io una piccola nicchia.
E ho ancora la forza di scegliere parole per gioco,
per il gusto di potermi sfogare perché, che piaccia o no,
è capitato che sia quello che so fare...

Un grazie al coautore di questo testo (e dei precedenti), uno alle prime armi come paroliere ma discretamente bravo, forse ne avete sentito parlare di straforo, si tratta di un certo Luciano Ligabue.

mercoledì 2 luglio 2008

NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI (ORALI)

In anteprima assoluta possiamo presentarvi le prime indiscrezioni sul prosieguo di questa fortunata serie, con il nuovo protagonista Mattia Bellina che va a sostituire Nicolas "La causa del buco nell'ozono è tutta la lacca che uso per la mia pettinatura" Vaporidis.
  1. Alla vigilia degli orali farai il karaoke di “Notte prima degli esami” di Venditti? Ce ne canti una strofa?
    No Venditti non lo ascolto...non e il mio genere...ascolterò i doors per farmi coraggio...
  2. Per essere promosso devi arrivare minimo a 60. Quanti punti pensi ci servano per conquistare una salvezza tranquilla?
    Non saprei di preciso, è un campionato molto equilibrato, comunque con 36-37 punti la salvezza dovrebbe essere tranquilla...
  3. Prima di entrare un bell’averna puro alle 7 del mattino dici che può servire a distenderti i nervi e infonderti un po’ di coraggio?
    L'averna non mi fa impazzire, penso che un buon Jack Daniel's alla Forgiarini sia la soluzione giusta...
  4. E’ più dura battere un rigore decisivo per il risultato o passare gli esami?
    Sicuramente battere un rigore decisivo
  5. Quest’anno hai vissuto di rendita con quanto hai fatto l’anno scorso? Ah no, scusa, questa domanda era per il destinatario originale di questa intervista, Manu, che si era trovato bene in quinta.
    Di rendita come ogni anno, è la cosa che mi viene meglio a scuola...
  6. I professori si sono affezionati a te o ti odiano perché continui a bersagliarli con gli stoppini? Se il tuo stile è vicino alla seconda domanda, posso solo affermare che ti piace un sacco vivere sul filo del rasoio…
    Con alcuni prof nell’arco di cinque anni ho instaurato un ottimo rapporto...con altri più di tanto non ci parlo...
  7. Picchi ancora i primini perché ti diano la merendina a ricreazione e ti presentino le loro sorelle e/o cugine ed amiche iscritte a moda o sociali?
    No no, niente di tutto questo...al massimo qualche sigaretta a ricrezione...
  8. Quanto avevi in educazione fisica?
    8
  9. Pensi sia un voto sufficiente per ambire ad un posto da titolare nel Val Resia?
    Quello di educazione fisica è un voto fasullo visto che non ho mai partecipato alla lezione durante l'anno... quindi non saprei....
  10. Quel tic all’occhio è nervosismo o semplicemente il primo sintomo di instabilità mentale?
    Uno dei tanti sintomi di instabilità mentale..
  11. Durante gli scritti hai copiato utilizzando i bigliettini oppure hai usufruito di mezzi tecnologici più evoluti?
    No no, ho fatto tutto in modo molto semplice... ho scritto qualcosa sul dizionario...
  12. Qual è la via di fuga per i momenti dell’orale in cui non ti ricorderai la risposta, la lingua inizierà ad attorcigliarsi su se stessa ed avrai bisogno di sviare i sospetti dei professori?
    Visto che gli orali saranno di mercoledi mi basterà pensare alla serata che si prospetterà da Save dopo la partita (in realtà poi è finita ad acque minerali, che la gente ci creda o no) e tutto passa...speriamo!
  13. Sei conscio che se non passi i tuoi faranno sentire un po’ di bada boom bada boom cha cha alle ossa?
    .............
  14. Hai gli esami nell’anno del tuo arrivo a Resia. Una congiunzione astrale, una coincidenza, un segno del destino, qualcosa di concordato o semplicemente non te ne può fregare di meno?
    E’ un segno del destino, finisce un incubo ( la scuola) e inizia un avventura... il VAL RESIA...
  15. Hai già pensato come festeggiare?
    Penso che farò irruzione a Coritis una sera di queste... cosi finalmente senza pagare il biglietto al cinema potrò osservare a tu per tu l'ultima saga di Indiana Jones!!!
  16. Sei conscio che ti va bene di non affrontare l’orale di sabato, altrimenti la combriccola dell’amaretto poteva passare a sequestrarti non appena uscivi? (PS l’azione di lobbying con i prof di Manu comunque era andata a buon fine nel 2007…)
    Si si, per fortuna... sono molto pericolosi quelli dell'amaretto team....
  17. Hai contrattato il premio promozione a casa? Che cavolo, ci sono pur i contratti per obiettivo nel calcio, vuoi che non si possano stipulare per la scuola?
    Sto cercando di farmi pagare almeno il volo per andare a rivisitare una città un' pò a nord da qua...
  18. E’ vero che se non passi hai già preso accordi con Cika Bum, detto anche l’uomo accendino?
    E chi è Cika Bum, un nuovo super eroe di Coritis amico di Indiana Jones?
  19. Sai che dopo aver dato certe risposte sei ampiamente ricattabile?
    Ok, cancella tutto e ricominciamo...