domenica 4 settembre 2011

VAL RESIA-RAPID 3-1 (primo tempo 2-1)

Ovviamente non tutto può andar bene, no?
Quando il gruppo pare poter recuperare tutti, ecco che Brida a inizio settimana per poco non si trancia la gamba con una motosega...
Il "miglior giovane della Seconda" (Tavosanis post Castello dixit, Cap in spogliatoio spegne eventuali velleità con secchiate del tipo "Se sei il migliore, pensa il peggiore" per un bagno di sacchiana umiltE') quindi è out.
Rivoluzione tattica per un paio di elementi come Antonio ed il Taco, cambiati di ruolo.
C'è da riscatare la sconfitta patita all'andata.
Le squalifiche di giornata decimano praticamente tutte le squadre di Seconda, chiaramente il Rapid invece arriva al completo.
Squadra anzianotta quella degli avversari e tra i vari capelli brizzolati ci sono anche quelli del Mimi.
Come dite? Ah sì, son altre due le cose per cui lo si nota da lontano.
Avvio con Elio che arriva al limite dell'area e, tutto solo, potrebbe tentare di sparare in porta ed invece se ne esce con un passaggio che nessuno comprende.
Il Rapid va al piccolo trotto, la sensazione è che con delle acelerazioni lo si potrebbe mettere in difficoltà.
Al primo vero affondo infatti arriva il gol.
Decimo minuto: Alessio allarga per Manu appostato sul vertice opposto dell'area grande, aggancio al volo dopo il contrasto aereo vinto con Rupil, dribbling su un ulteriore difensore e botta secca rasoterra che non lascia scampo al portiere ospite.
Il Val Resia uniforma il proprio ritmo a quello avversario (basso), agevolando la formazione di Raveo.
Al 18' Zano deve sfoderare un gran volo per parare un bel tiro da fuori.
L'idea è che, amntenendo una certa impasse, da qualche episodio potrebbero uscire dei rischi.
Ed infatti va proprio così: al 25' traversone in area piccola, Puschino spazza ma la sfera rimpalla addosso a Zacchi che lo pressava e si insacca alle spalle di Zano.
1-1- e tutto da rifare.
Tre minuti dopo azione velocissima e con 4 tocchi Alessio viene liberato tutto solo a pochi metri dalla porta.
Sembrerebbe un gol facile facile da insaccare ma Ale, memore della grande impresa di domenica scorsa del mitico Cobra, spara altissimo anche lui (da più lontano però).
Ale si rifà al 37', mandando in porta Denis con un passaggio smarcante decisivo.
Denis a tu per tu con il portiere rimane freddissimo ed attende il moemnto giusto per... freddarlo.
Vantaggio riconquistato e qualche patema scacciato.
Il Rapid però sfiora il pari all'ultimo assalto (del primo tempo): Ferraiolo calcia da circa 30 metri e centra il palo.
Il tiro, da fuori, sembrava meno pericoloso di quello che si è poi rivelato. L'impresione è che Zano sia partito in ritardo sulla conclusione scoccata dalla lunga distanza.
Si va a riposo comunque sul vantaggio.
La ripresa è brutta (non che il primo tempo sia stato di poesia calcistica, ma si è visto anche di peggio) con tanti errori e passaggi imprecisi.
La sicurezza della vittoria non arriva nemmeno al 70', quando Ale, mandato in porta da una spizzicata di testa smarcante del Cap, sigla il 3-1 perchè poi al 78' l'arbitro assegna un rigore (dubbio assai) per il Rapid.
Domenica scorsa il Mimi si era fatto parare un rigore sul 3-2 per il San Pietro e quindi oggi passa le consegne a De MArchi, che calcia davvero male sul fondo.
Nel finale il Rapid preme ed ha almeno altre 3 buone palle gol (tiro di Ferraiolo da dentro l'area alto, liscio di vari attaccanti e difensori che libera a pochi passi dalla porta una riserva del Rapid che però colpisce male sul fondo) ma la mira risulta sempre fortunatamente sbagliata.
Il risultato quindi non ritorna in bilico ed arrivano i 3 punti.
Miglior "giocata" della partita: alla fine delle "ostilità" il Taco al chiosco acquista un braccialetto del Val Resia e lo regala al Mimi!