lunedì 21 giugno 2010

PONTEBBANA-VAL RESIA 3-1 (primo tempo 1-0)

Zitto zitto, quatto quatto, quasi senza che ce ne accorgessimo eccolo qua: il derby con la Pontebbana.
Capirai, ne abbiamo giocati a bizzeffe.
Sì, ma non in Prima categoria.
Tasto rewind della memoria.
Flashback 1
Anno 2005, prima partita del girone di andata (Terza categoria, noblesse oblige. E parlaimo di un lustro, non di un ventennio fa).
E' l'esordio di Claudio Fortunato sulla panchina del Val Resia.
E' un po' l'inizio del percorso che ha plasmato il gruppo che è arrivato fino ad oggi.
Inizio mica da ridere, inizio con il derby.
Sono ancora i tempi delle grandi rivalità, anche personali, quelle dei Cescutti e Nassimbeni da una parte e dei Signorelli e Marino dall'altra, tanto per citare quelle probabilmente più "celebri".
Simone esce infortunato, Manuel nei minuti finali prova a riaprire i giochi con un gran gol da fuori area che piega le mani al portiere. Finisce 2-1, ovviamente per la Pontebbana, sul neutro di Chiusaforte.
Flashback 2
Anno 2008, ultima partita del girone di ritorno, 13' del primo tempo.
Emanuele Chinese con una gran girata infila sul primo palo Faleschini.
La sua esultanza è fin troppo ieratica, praticamente alla Mark Bresciano, una statua .
Ma lui si è pietrificato non per festeggiare in modo bizzarro (anche perchè vorrei vedere chi sarebbe riuscito a trattenersi così, sapendo che la vittoria in quella partita ci avrebbe portati quantomeno a giocare lo spareggio promozione per la Prima contro il Trasaghis ), ma perchè nel frastuono dell'esultanza degli spalti è stato l'unico a percepire il fischio dell'arbitro che decretava l'annullamento della rete per un fuorigioco piuttosto dubbio, per non dire assente.
Giovannino non entra nemmeno in campo, il Mimi esce anzitempo per un rosso da ultimo uomo, Cap esce stremato dopo una settimana di febbre alta e diversi chili lasciati nel decorso della malattia, nel finale di partita decide di non entrare anche la palla che varrebbe il gol della bandiera (un bel tiro di Mauro centra in pieno il palo).
Finisce nel modo che sappiamo, con la Pontebbana che vince (meritatamente) 2-0, conquistando campionato di Seconda e relativa promozione. Anzi no, non finisce lì.
Finisce con i giocatori rossoblu che celebrano, celebrano comunque.
E lo fanno con quel tuffo sul campo che ormai è diventato una consuetudine di fine stagione, (ma se nel 2006 era per la promozione e nel 2007 c'è stata la "doppia edizione" per conquista e vittoria dello spareggio), solo che stavolta non si festeggia nulla.
O meglio, di fronte a un sogno svanito, si vuole comunque celebrare quanto è stato dato sul campo nell'arco di una lunga stagione, ringraziare il proprio pubblico, sempre fedele e presente.
Ritorniamo ad oggi, a questo derby.
Come introdurre una partita che si è rivelata stregata nel corso degli anni?
Bè, scaramanticamente e ironicamente potremmo modificare il nostro motto in un "Non la vinciamo mai".
Ma forse vanno meglio le prossime parole.
Stupendo, stupendissimo...
Vedo una grande ola, travolgente, burrascosa, un delirio di umanità che aspetta questo grande match internazionale.
Attenzione amici all'atmosfera super-elettrica, allacciate le cinture...
... siiiiiiiiiiiiiiiii parteeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!
Assenze importanti nel derby per entrambe le squadre.
Tra noi, oltre al solito lungodegente Giovannino, è out anche Antonio.
La Pontebbana invece lamenta le indisponibilità di Domenis in difesa e Cappellaro a centrocampo.
Si comincia con una formazione guardinga, con il solo Alessio di punta, mentre la Pontebbana "esagera" e schiera il tridente Marcon-Gollino-Sgobino.
Partenza lanciata con... un lancio per Denis che si inserisce bene in fascia e potrebbe puntare solissimo la porta dopo appena un minuto ma l'arbitro lo ferma per un fuorigioco che vede solo lui.
E un errore sul fuorigioco potrebbe anche starci (anche se il nostro esterno era partito in posizione regolare di almeno 2 o 3 metri) ma quel che combina al 2' il direttore di gara è difficilmente descrivibile.
Menis esce per bloccare la palla, ma calcola male le misure e termina con piedi e mani ampiamente fuori dalla linea laterale dell'area grande.
Ci dovrebbe essere un rosso clamoroso ma l'arbitro non fischia niente!
Elio trova un gran corridoio per servire Alessio al 5' lui punta il 6 al limite dell'area, si presenta davanti a Menis solo e calcia sul primo palo.
Rete, ma solamente esterna seppure per un nonnulla e quindi si riparte con una rimessa dal fondo.
La Pontebbana costruisce trame di gioco cercando di portare alla conclusione i centrocampisti che si inseriscono.
I tentativi ci sono, ma la mira è difettosa.
Il primo a pungere è Gollino che dribbla un paio di avversari in area e calcia un diagonale sul palo lontano: gran risposta di Mauri ad evitare il gol.
L'arbitro dimostra di essere in pessima giornata quando non vede un rigore lampante su Denis.
Il nostro, in una delle poche iniziative personali positive della giornata, salta l'uomo sulla fascia e resiste alla prima trattenuta dell'avversario (che molla la presa) ed entra in area.
Qui lo stesso autore del fallo precedente commette la sciocchezza di strattonarlo nuovamente e lo atterra.
Rigore ineccepibile?
Macchè, per quest'arbitro è punizione fuori area, seppure i falli siano stati 2 e non uno reiterato.
La ciliegina sulla torta?
Niente ammonizione, si vede che nella notte è stato abolito il giallo per chi trattiene le divise altrui.
La partita si sblocca su un tiro innocuo e centrale effettuato da Buzzi al 27': Maurizio si tuffa, trova il contatto con la palla ma poi la presa gli sfugge e la palla rotola in fondo al sacco.
Erroraccio per il nostro portiere ma, prima che partano le fronde contro di lui come accadde qualche anno fa, va ricordato che nei finali di partita con Moggese, Trasaghis e Folgore i suoi interventi sono risultati decisivi per conquistare dei risultati positivi.
Cambio tattico con Elio richiamato in panchina e Manu lanciato nella mischia per cercare di dare maggior supporto in attacco ad Alessio.
L'arbitro ne combina un'altra attorno alla mezzora: Manzocco dribbla nettamente un avversario in area e questi, entrando in scivolata, lo centra su entrambe le caviglie.
Niente da fare, probabilmente oggi si gioca con le regole da playground di basket "No blood, no foul".
Rigore ignorato. E due.
E vicino al due (a zero) si porta la Pontebbana con un tiro dalla distanza di Sgobino che centra il palo, anche se Mauri pareva essere sulla traiettoria (almeno vedendo il tutto dal "ponte" di collegamento posto a 100 metri e con un po' di giocatori che coprivano la visuale).
All'ultimissimo minuto del primo tempo Mattia vicinissimo al gol dell'ex che frutterebbe il pari: prima sfiora di testa la punizione crossata e poi va a riprendere la palla respinta in tuffo da Menis, che però è lestissimo a ribattere anche questo tiro ravvicinato e mantenere i suoi in vantaggio.
La Pontebbana colpisce a freddo nel secondo tempo: al 47' gran bel passaggio di Marcon che con un lob supera la difesa servendo Gollino che batte a rete e supera Maurizio facendogli passare la palla del 2-0 sotto le gambe.
Lo stesso Marcon qualche minuto dopo potrebbe chiudere l'esito dell'incontro quando giunge tutto solo davanti a Mauri, ma opta per la giocata troppo spettacolare e stavolta il suo pallonetto termina sul fondo.
Ci pensa allora Alessio a riparire i discorsi al 57' quando viene lanciato benissimo in profondità e stavolta, ancora solo davanti a Menis, non sbaglia a piazzare la zampata che accorcia le distanze.
Da qui il Val Resia sale di tono, facendo girare bene la palla e costringendo la Pontebbana a ritirarsi in fase difensiva.
I padroni di casa sono ben disposti a zona e, pur soffrendo il possesso palla rossoblu, si coprono bene, limitando i rischi e provando a ripartire con le veloci fughe di Gollino e Marcon.
I duelli con il Dere, Save e Pusca sono moto belli, con i resiani che reggono nell'uno contro uno.
Il numero 15 va vicinissimo al gol con una bel diagonale al volo da dentro l'area sul bel servizio di Gollino.
La palla esce sfiorando il palo lontano.
Stessa sorte tocca al piattone del Tita (è lui o non è lui? Certo che è lui. MA non lo avevamo mandato su come infiltrato speciale per segnare un autogol? Ah no, lo specialista delle autoreti sul campo del Cancianini, ma anche un po' ovunque, è quell'australopiteco dei suo fratello Mimi) che si inserisce bene su un corner dove la nostra difesa non era stata proprio impeccabile nella chiusura.
Ale ci prova ancora nel finale di partita: in area un avversario lavora un po' con le braccia (ma gli estremi per il rigore qua difficilmente ci sarebbero neppure con un arbitro fiscalissimo, a dirla tutta), il nostro attaccante allora resiste, lo aggira e spara a rete dalla linea di fondo.
Menis è attento e blocca bene sul primo palo.
Si arriva così ai minuti di recupero: Cap tenta l'inserimento di testa su un corner ma, contrastato, indirizza fuori senza creare particolari timori alal difesa pontebbana.
I titoli di coda li mette Marcon che si crea lo spazio per il tiro portando palla al limite dell'area e, pur disturbato da un compagno che quasi gli porta via la biglia, riesce a trovare il tiro forte e piazzato sul primo palo su cui il portiere non può nulla.
3-1 finale e maledizione biancoblu che non riusciamo ad infrangere.
Le squadre alle nostre spalle recuperano punti: il balzo più grosso lo compiono Moggese e Ampezzo, superando rispettivamente Cavazzo e Ovarese, Folgore e Villa ci rosicchiano un punticino a testa impattando 2-2 nell'altro derby di giornata, mentre il San Pietro è battuto dalal capolista Real e quindi resta a quota 1.
1 che è anche il risultato che dovrà uscire domenica prossima a Resia, proprio contro il San Pietro.
Attenzione amici all'atmosfera super-elettrica, allacciate le cinture...
... siiiiiiiiiiiiiiiii RI-parteeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!
E come direbbe il Taco bello lanciato: RIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

COPPA CARNIA: LA DELIZIA-VAL RESIA 1-1 (6-5 dopo i rigori)

Si gioca a Priuso mercoledì 23, ore 20:30.
Ah, sì, perchè noi siamo passati.
Perchè?
A) Perchè noi valiamo?
B) Perchè abbiamo un ottimo pool di avvocati?
C) Perchè alla fine noi il regolamento lo avevamo letto bene e qualcun altro no?
Barrate pure C.
Partita secca, se al 90' il risultato sarà di parità, subito rigori.
Tra i padroni di casa dovremmo ritrovare anche una vecchia conoscenza, il professionista dell'est Tropeanu, proprio pochi giorni prima che entri negli "anta".
Top, magari omaggiandoci di diverse cassette di vino puoi riuscire a corromperci.
Ma devono essere proprio tante.
E preferibilmente di fragolino bianco del buon vecchio zio Nando.
Senza dimenticare che domenica c'è una partitella in trasferta, per così dire, sentita e importante.
Ma qiusto quel filino eh!

WHO IN THE WORLD IS (CARMEN SAN)DIEGO?


Il mistero dei misteri...
Ed ecco svelata la risposta!
Che coppia ragazzi, che coppia.
Anche meglio di Cip e Ciop, Stanlio e Ollio, Riggs e Murtaugh.
Rocky (non il personaggio interpretato da Sylvester Stallone, ma il ben più celebre e maniaco cane del Dere) vuole già fare da testimone

venerdì 18 giugno 2010

VAL RESIA-MOBILIERI 1-1 (primo tempo 1-1)

Si gioca, come del resto tutto il campionato Carnico, in anticipo sabato 19 giugno alle ore 17.
Al Rop ovviamente.
Anche se sicuramente saranno stati solo in 4 gatti a non saperlo.
Prima che l'incontro di oggi vada nel dimenticatoio, visto che domani gioca l'Italia, due cenni rapidi.
A proposito d'Italia, abbiamo fatto lo stesso risultato della nazionale all'esordio, 1-1 in rimonta.
E' vero, loro sono primi nel girone ma dopo una sola partita e a pari merito con un fracasso di squadre.
Noi non saremo primi ma la nostra posizione è comunque buona attualmente.
La risposta al gol del vantaggio ospite realizzato da Di Lena al 9' è opera di Alessio.
Il pari è arrivato attraverso una roCULambolesca punizione, ma vale comunque come una sforbiciata sotto l'incrocio.
Punticino ottimo!

lunedì 14 giugno 2010

LE FAVOLE PIU' BELLE DEL CARNICO.

Massimo Di Centa ha scelto anche la nostra fra le 3 che ha inserito sul numero di maggio del mensile "Il Friuli" .

Vediamo cosa scrive.

E' la novità assoluta della Prima categoria, quella inseguita per 36 anni e raggiunta lo scorso anno dopo un finale assolutamente imprevedibile.
Stiamo parlando del Val Resia, che fa il suo esordio nella massima divisione del Carnico.
Nessuno si nasconde le difficoltà che la squadra dovrà affrontare, ma tutti gli anni spesi a inseguire un sogno hanno forgiato un gruppo dal carattere e dalla determinazione formidabili.
Michele Barbarino, il presidente, ha saputo far tesoro delle esperienze fatte dai suoi predecessori (Pierino Chinese, Brunetto Tosoni e Paolo Valente, sempre presenti al campo quando gioca la squadra) ed è stato abile a fortificare un ambiente che si basa prima di tutto sull'orgoglio resiano.
Già, i resiani... Gente permalosa e testarda, è vero, ma anche tanto accogliente e schietta.
Il chiosco del "Rop" chiude sempre molto tardi e se qualcuno avesse ancora voglia di stare sveglio, c'è sempre il bar di Saverio Madotto, difensore per diletto ma barista di professione.
Il locale del "Save" è il punto di riferimento per i dopo partita (per i pre, sarebbe rischioso...).
Tutto il paese, poi, si interessa alle sorti della squadra e quest'anno l'entusiasmo si tocca con mano: alla prima di Coppa carnia (nonostante la concomitanza con la serie A e una giornata che invitava a escursioni verso il mare) c'era tanta gente al campo.
Assolutamente da vedere la finestra aperta sul web che parla del Val Resia: un blog, molto ben curato da Malesk, racconta l'universo rossoblu ed è il fulcro che tiene unito il gruppo anche d'inverno, quando non si gioca. (Noticina mia: inizalmente volevo inserire l'omissis quest'ultima parte, ma poi la megalomania ha prevalso!!!)
Parlando di cose tecniche, il traguardo per questa stagione non può che essere la salvezza: quasi tutti i giocatori non hanno esperienze di Prima categoria, anche se elementi come Giovanni Micelli, Alessio Buttolo ed Elio Madotto potrebbero diventarne protagonisti.
A guidare la squadra ci sarà ancora Giovanni Goi, coadiuvato dal diesse Claudio Fortunato.
Alla prima gara interna di questa stagione il pensiero di tutti è andato a Roberto Filaferro, giocatore resiano scomparso qualche anno fa e ricordato con lo striscione esposto al "Rop":

MANDI PAIS! PUDUT SEMPRE CON NOI

venerdì 11 giugno 2010

FOLGORE-VAL RESIA 1-2 (primo tempo 1-1)


Seconda sfida tra squadre fresche di promozione.
Chissà se troveremo ancora a fare un tifo forsennato per la Folgore il famoso uomo-vuvuzela?
Assente il capo-tifoso, probabilmente perchè avrà il suo megafono in riparazione.
Visto che siamo in tempo di mondiali bisogna parlare di balletti.
Ma niente waka waka shakiresca (quella canzone è così inascoltabile che dopo i primi 18 secondi di video, quelli che ripropongono il rigore decisivo di Grosso) cambio.
E' così brutta che neanche l'idea di ammirare le bocce di Shakira riesce a mantenermi sintonizzato su quel canale.
Dicevamo, niente waka waka (anche perchè quando ci salutiamo tra noi al massimo diciamo UACO UACO, come Arma Letale insegna) bensì la più tradizionale Donzia con la D maiuscola.
Alessio Buttolo, da buon cacciatore-calciatore mette... piede alla doppietta e arrivano i tre punti.
Come è andata?
Beh, per Alessio avrebbero potuto essere anche tre le segnature.
Dopo circa 15 minuti Save indirizza nel cuore dell'area un pallone, Elio intelligentemente lascia proseguire con un velo, Ale taglia dietro al suo marcatore e infila D'Orlando.
L'arbitro però interpreta male la dinamica dell'azione e annulla la rete per una posizione di fuorigioco che proprio non c'era.
Bisogna aspettare fino al 20' per passare in vantaggio.
Azione in area, Ale aggancia la sfera spalle alla porta e la scarica indietro per Save, solo che un difensore della Folgore, in netto ritardo, stende la nostra punta con un intervento da dietro.
E' rigore e si porta sul dischetto lo stesso Ale.
Io, lo ammetto con sincerità, ero un po' preoccupato perchè gli ultimi penalty calciati da Ale non avevano avuto proprio un buon esito.
L'anno scorso in Val Resia-Malborghetto il portiere glielo aveva respinto, mentre tutti ancora lo prendiamo bonariamente in giro per quel rigore sparato sulla spiaggetta di Povici contro la Pontebbana nel 2006.
Eh sì, siamo proprio degli amici stronzi...
Sta di fatto che Ale spazza via tutti i dubbi andando a spiazzare il portiere e siglando il vantaggio.
Chiaro che poi, citando Lippi, sono "salito sul carro del vincitore".
Ho sempre avuto fiducia che lo segnasse, l'ombra del dubbio non mi ha neppure sfiorato.
Che ipocrita sono!!!
Cusic ci prova con 2 botte da fuori ma stavolta non replica Moggio, una bananata fuori sulla destra e una sulla sinistra, per la par condicio.
E a proposito di banane, Cusic deve aver capito di mangiarle, perchè i crampi ormai non lo assalgono più e fisicamente regge che è uno splendore.
O forse sarà la fascia di capitano che lo "gasa", visto che oggi è stata assegnata a lui, stante la partenza di Cap in panchina.
La Folgore prova a pungere con un tiro da fuori di Adami ma Mauri si tuffa e controlla la palla che esce, coprendo lo specchio della porta.
I padroni di casa avrebbero anche due punizioni dal limite ma non si rendono pericolosi con le due conclusioni (una dalla mira sbagliata e una debole e centrale).
La difesa è attenta, il centrocampo (che per lo schema adottato dalla Folgore presenta un uomo in meno) si sobbarca un gran lavoro di corsa per sopperire all'inferiorità numerica nel mezzo e riesce anche a costruire gioco in maneira egregia.
La Folgore però riesce ad ottenere il pari con il suo primo, vero tiro in porta nel finale di frazione.
Corner lungo, Patrick Adami riesce a prendere il tempo al Dere per anticiparlo e infilare da due passi il piattone dell'uno pari al 42'.
La Folgore si accende nei minuti finali e alza il proprio ritmo in maniera veemente ma un centrocampo ed una difesa attenta evitano ai padroni di casa di concludere verso la porta di Mauri.
La ripresa si apre alla stessa maniera, ma il Val Resia regge e dopo circa 10 minuti ricomincia a tessere la propria trama di gioco.
Oggi sulle punizioni non è andata granchè bene (2 tiri di Elio e uno di Ale lontani dai pali difesi da D'Orlando).
Le occasioni più grosse cominciano con un colpo di testa di Manzocco, che sulla battuta di un corner stacca a centro area e incorna, però troppo centralmente.
Sul lancio lungo parte invece Squecco, sprintando più veloce di Pusca.
Il giocatore della formazione di Invillino sembra destinato a giungere a tu per tu con Mauri, ma Save ha un recupero super, gli sporca il servizio con il tacco e la punta di casa (probabilmente il più pimpante per i suoi) si ritrova a calciare alto sulla traversa.
E a proposito di Save, la sua intesa con Ale (vedi gol annullato) si rinnova anche nella ripresa. Save recupera una sfera in anticipo ed esce a testa alta, in un contrasto però la palla carambola a un nostro centrocampista che serve nuovamente Save.
Il nostro vichingo allora non la perde e anzi prova ad innescare una fuga per la vittoria (sono già 2 domeniche di fila che cito questo film. E basta, è ora di rinnovarmi!) di Ale, trovando un corridoio di servizio perfetto.
Ale giunge davanti a D'Orlando e calcia a rete.
Più di qualcuno esulta ma Ale ha calciato sulla rete esterna, andando comunque vicinissimo al gol.
Il lato positivo? Niente pali beffardi quest'oggi.
La Folgore ci riprova in contropiede, Mauri esce dall'area e spazza di piede per anticipare un avversario (mi sembra fosse Squecco), la palla arriva defilata sulla fascia al loro numero 7, che si trova a circa 30-35 metri da una porta sguarnita.
Tutto facile?
Macchè, prima il Dere gli si avventa contro per impedirgli di calciare e poi, sul passaggio del giocatore di casa, tutto il Val Resia rientra come una muta di levrieri e così la Folgore non può provare la conclusione a rete.
Lorenzo Mazzolini, già ammonito per proteste, entra poi in maniera troppo dura (mi pare su Ale), rimediando così il secondo giallo e terminando anzitempo la sua partita.
Il gesto poco simpatico rivolto ai supporter rossoblu?
Bè, si sa che certe cose prima o poi si pagano e non ci sarà poi moltissimo da attendere.
Su un lungo lancio Manu si avvita di testa più di uno dei cavatappi a lui tanto cari, perchè sono fondamentali per aprire le bottiglie di vino.
E' fondamentale però anche la parata in punta di dita di D'Orlando, che manda in calcio d'angolo ed evita il gol.
Corner...
...il Tosoni che parte titolare è il Marco della Folgore.
Il Tosoni che risulta decisivo è l'Alessandro del Val Resia.
E' lui che calcia un angolo in maniera perfetta, Alessio si butta ma non è una simulazione.
E' un colpo di testa in tuffo che finisce in fondo al sacco all'86'.
Manu prova a realizzare il gol della certezza pochi minuti dopo: lancio per lui che si lancia in scivolata senza paura nonostante il potenziale intervento pericoloso contro di lui del portiere, indirizza verso la porta e manda fuori di un ciuffo di capelli.
Poco dopo il suo scatto è correttamente fermato dall'arbitro per fuorigioco.
Nel frattempo è entrato anche Cap, che ci tiene a fare bella figura in quel di Villa, sapendo che c'è suo fratello a vederlo.
Subito un paio di zuccate, ma il destinatario è il pallone, quindi si può, per allontanare dalla zona di centrocampo i lanci della Folgore.
Folgore che accusa il colpo dello svantaggio, andando a raccogliere diversi cartellini gialli in chiusura di partita per interventi troppo duri o per proteste.
Emozione finale proprio all'ultimo minuto di recupero (95'): lancio lungo in area per Adami, Mauri esce, la palla resta pericolosamente in area (non per un errore del portiere, sia chiaro), Save (o chi per lui) ci mette un tocco decisivo per spazzare in avanti e poi ancora Mauri abbranca la palla.
Dopodichè fischio finale e quindi definitivo conseguimento di un ottimo risultato in trasferta, stupendo il tifoso ospite che all'arrivo aveva pronosticato una facile vittoria per la Folgore.
Ah sì, ovviamente devo essermi dimenticato di qualche occasione da rete, se volete rimediare voi nella sezione dei commenti siete i benvenuti!
E dopo la succinta sintesi...
...Tv highlights: dei gol già sapete, da ricordare invece i grandi numeri nel primo tempo di Antonio, che prima salta l'uomo sull'esterno fintando l'esecuzione di una finta e poi lo ri-salta stavolta eseguendola veramente, una scivolata in anticipo da gladiatore di "Andrea, 2, grazie" (da pronunciare ovviamente con un marcato accento meneghino) e nel secondo tempo Tosoni che fa il Messi, con tanto di avversari letteralmente sdraiati dalle sue finte.
La cosa più incredibile è che per una domenica non c'è da segnalare alcun "numerillo" del buon Cugnaggio, oggi lineare e semplice.
Vuoi vedere che invecchiando mette la testa a posto?
Speriamo di no! Vai Hemingway, ti vogliamo visionario come quelli del documentario di ieri sera, che nelle tormente di neve si inventavano messicani bardati con costumi rituali.
Ah dimenticavo: se qualcuno ha notizie di Emanuele Chinese e Mattia Bellina ce lo faccia sapere.
L'ultimo testimone oculare è una persona seria e distinta, Francesco Dereani che li ha visti assime sotto la doccia, dopodichè ha spento la luce e lì li ha lasciati.

sabato 5 giugno 2010

VAL RESIA-TRASAGHIS 0-0

Tra 90 minuti iniziano altri 90 elettrizzanti minuti di partita.
Subito Ale innesta il turbo e al 4' prova a sorprendere il portiere dalla linea di fondo, anche se avrebbe fatto meglio a piazzare la palla a qualche compagno libero in area.
Al 15' Cap viene servito solissimo in area, calcia (in modo anche un po' strano) ma quando tutti stanno per gridare al gol (escluso il portiere ospite, pietrificato nell'occasione) la palla incoccia sulla traversa.
Poco dopo la mezzora Pusca rischia grosso abbracciando un avversario in area: tutto ok però perchè l'arbitro ravvisa una posizione di fuorigioco del giocatore del Trasaghis sul lancio di Piu.
Al 34' il Trasaghis riesce a sorprendere in velocità la difesa rossoblu ma priam Mauri e poi il Dere si oppongono vittoriosamente alle conclusioni verso la nostra porta.
Baluardi!
Il primo tempo finisce senza grosse emozioni, mentre il secondo parte subito con un grosso spavento.
Il Trasaghis infatti riesce a infilare la palla in rete dopo 2 soli minuti, ma ciò solamente dopo una carica su Mauri che aveva bloccato in due tempi un suggerimento in profondità.
L'arbitro ravvede la scorrettezza e annulla la marcatura.
Manu risponde subito all'offensiva ospite con un tiro al volo dal limite contorcendosi quasi come un ragionamento del magico Profeta. La palla sfiora di un nonnulla il palo ed esce sul fondo, con Castellano che non avrebbe potuto fare nulla.
Al 50' Piu inventa un passaggio in profondità per Boreanaz, Mauri però esce e lo anticipa di piede.
Ale in versione assistman serve perfettamente Mauro sullo scatto al 61': Castellano deve trovare un gran intervento proprio al limite dell'area per evitare il gol.
Niente bis del pallonetto moggese quest'oggi purtroppo.
Al 62' ottimo fraseggio prolungato che porta Cap alla conclusione: Castellano si distende e blocca il tiro destinato all'angolino basso sinistro.
2 minuti dopo c'è un batti e ribatti in area che termina con una conclusione centrale e debole di Denis: il portiere ospite blocca senza problemi.
Al 67' si rischia che venga giù lo stadio.
No, niente problemi strutturali, semplicemente Cap "rischia" di inventarsi il gol della decade.
Sul cross teso di Elio si coordina per la rovesciata, prende la palla piena e, dopo la traversa della prima frazione, coglie in pieno il palo.
La vita è fatta di piccoli dettagli: 10 centimetri più a destra e quella palla finiva fuori, 10 centimetri più a sinistra ed avevamo un euro-gol, dieci centimetri in più in orizzontale e potevi fare concorrenza a Cozzo.
O, come ha scritto qualoche cialtrone, replicavi il gesto di Pelè in "Fuga per la vittoria".
Solo che quello era un film e comunque il racconto dal set vuole che O Rei sia riuscito ad insaccarla al secondo tentativo.
Vabbè dai, visto che è così ti concediamo un'altra possibilità, fedeli al tradizionale motto del Gratta & vinci "Ritenta, sarai più fortunato".
E poi possiamo considerarci fortunati noi, perchè se davvero hai pensato ciò che ci hai raccontato nel dopopartita ("La provo e se la metto dentro mi ritiro dal calcio")...
A proposito, chi ha visto le riprese di Telechiara afferma che in quel momento il campo da gioco è diventato tutto obliquo e deforme come quello di Holly e Benji!!!
Al 69' Cedolin spara una bordata su punizione dal limite, indirizzandola sul palo di competenza di Mauri, nel tentativo di sorprenderlo.
Ma il nostro estremo difensore fa ottima guardia e con una parata strepitosa mantiene il risultato sullo 0-0.
E' poi il Dere ad inventarsi un coast to coast da area ad area, ma il suo sprint si infrange sull'ultimo difensore, allorchè il nostro mastino si allunga troppo la sfera.
Pecccato, perchè sull'altra corsia accorreva un compagno liberissimo.
Finale con Boreanaz, ben controllato nel corso dell'incontro, che prova a fare la differenza all'84' e all'86', ma i suoi tiri ad incrociare dalla distanza che parrebbero destinati all'angolino basso più lontano vengono "dirottati" da Mauri in calcio d'angolo con altrettanti ottimi interventi.
La partita finisce 0-0 e così, da quell'ormai lontano esordio in Seconda categoria del 2007, riusciamo ad ottenere un risultato positivo con il Trasaghis, squadra sempre coriacea in quanto composta da giocatori dai piedi buoni, smaliziati e tatticamente esperti.
Peccato per i legni colti dal Cap, al rientro da titolare dopo le prime buone partite da libero e un paio di panchine, ma il punto è sicuramente prezioso ed importante.
Prometto che prima o poi, assolutamente fuori tempo massimo, realizzo anche l'articolo relativo alla partita con la Moggese.
Ma prima devo fare altri compiti per casa che mi ha dato il presidente Smrt!

mercoledì 2 giugno 2010

MOGGESE-VAL RESIA 1-3 (primo tempo 1-1)

Mi è semblato di vedele un gatto...
Ehm...
Mi è sembrato di sentir pronunciare la parola derby...
Oggi pomeriggio, ore 17
Tutto vero, per adesso gustatevi solo dei "freddi" numeri che però scaldano i cuori.
I dettagli arriveranno in concomitanza con quando trovo un briciolo di tempo
PS prossimo appuntamento in casa, sabato 5 giugno alle ore 15:30
I sogni d'oro sono gentilmente offerti per quest'oggi da Emanuele Chinese, Daniele Coss e Mauro Bortolotti.
Altro che i materassi di Mastrota!!!