lunedì 21 giugno 2010

PONTEBBANA-VAL RESIA 3-1 (primo tempo 1-0)

Zitto zitto, quatto quatto, quasi senza che ce ne accorgessimo eccolo qua: il derby con la Pontebbana.
Capirai, ne abbiamo giocati a bizzeffe.
Sì, ma non in Prima categoria.
Tasto rewind della memoria.
Flashback 1
Anno 2005, prima partita del girone di andata (Terza categoria, noblesse oblige. E parlaimo di un lustro, non di un ventennio fa).
E' l'esordio di Claudio Fortunato sulla panchina del Val Resia.
E' un po' l'inizio del percorso che ha plasmato il gruppo che è arrivato fino ad oggi.
Inizio mica da ridere, inizio con il derby.
Sono ancora i tempi delle grandi rivalità, anche personali, quelle dei Cescutti e Nassimbeni da una parte e dei Signorelli e Marino dall'altra, tanto per citare quelle probabilmente più "celebri".
Simone esce infortunato, Manuel nei minuti finali prova a riaprire i giochi con un gran gol da fuori area che piega le mani al portiere. Finisce 2-1, ovviamente per la Pontebbana, sul neutro di Chiusaforte.
Flashback 2
Anno 2008, ultima partita del girone di ritorno, 13' del primo tempo.
Emanuele Chinese con una gran girata infila sul primo palo Faleschini.
La sua esultanza è fin troppo ieratica, praticamente alla Mark Bresciano, una statua .
Ma lui si è pietrificato non per festeggiare in modo bizzarro (anche perchè vorrei vedere chi sarebbe riuscito a trattenersi così, sapendo che la vittoria in quella partita ci avrebbe portati quantomeno a giocare lo spareggio promozione per la Prima contro il Trasaghis ), ma perchè nel frastuono dell'esultanza degli spalti è stato l'unico a percepire il fischio dell'arbitro che decretava l'annullamento della rete per un fuorigioco piuttosto dubbio, per non dire assente.
Giovannino non entra nemmeno in campo, il Mimi esce anzitempo per un rosso da ultimo uomo, Cap esce stremato dopo una settimana di febbre alta e diversi chili lasciati nel decorso della malattia, nel finale di partita decide di non entrare anche la palla che varrebbe il gol della bandiera (un bel tiro di Mauro centra in pieno il palo).
Finisce nel modo che sappiamo, con la Pontebbana che vince (meritatamente) 2-0, conquistando campionato di Seconda e relativa promozione. Anzi no, non finisce lì.
Finisce con i giocatori rossoblu che celebrano, celebrano comunque.
E lo fanno con quel tuffo sul campo che ormai è diventato una consuetudine di fine stagione, (ma se nel 2006 era per la promozione e nel 2007 c'è stata la "doppia edizione" per conquista e vittoria dello spareggio), solo che stavolta non si festeggia nulla.
O meglio, di fronte a un sogno svanito, si vuole comunque celebrare quanto è stato dato sul campo nell'arco di una lunga stagione, ringraziare il proprio pubblico, sempre fedele e presente.
Ritorniamo ad oggi, a questo derby.
Come introdurre una partita che si è rivelata stregata nel corso degli anni?
Bè, scaramanticamente e ironicamente potremmo modificare il nostro motto in un "Non la vinciamo mai".
Ma forse vanno meglio le prossime parole.
Stupendo, stupendissimo...
Vedo una grande ola, travolgente, burrascosa, un delirio di umanità che aspetta questo grande match internazionale.
Attenzione amici all'atmosfera super-elettrica, allacciate le cinture...
... siiiiiiiiiiiiiiiii parteeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!
Assenze importanti nel derby per entrambe le squadre.
Tra noi, oltre al solito lungodegente Giovannino, è out anche Antonio.
La Pontebbana invece lamenta le indisponibilità di Domenis in difesa e Cappellaro a centrocampo.
Si comincia con una formazione guardinga, con il solo Alessio di punta, mentre la Pontebbana "esagera" e schiera il tridente Marcon-Gollino-Sgobino.
Partenza lanciata con... un lancio per Denis che si inserisce bene in fascia e potrebbe puntare solissimo la porta dopo appena un minuto ma l'arbitro lo ferma per un fuorigioco che vede solo lui.
E un errore sul fuorigioco potrebbe anche starci (anche se il nostro esterno era partito in posizione regolare di almeno 2 o 3 metri) ma quel che combina al 2' il direttore di gara è difficilmente descrivibile.
Menis esce per bloccare la palla, ma calcola male le misure e termina con piedi e mani ampiamente fuori dalla linea laterale dell'area grande.
Ci dovrebbe essere un rosso clamoroso ma l'arbitro non fischia niente!
Elio trova un gran corridoio per servire Alessio al 5' lui punta il 6 al limite dell'area, si presenta davanti a Menis solo e calcia sul primo palo.
Rete, ma solamente esterna seppure per un nonnulla e quindi si riparte con una rimessa dal fondo.
La Pontebbana costruisce trame di gioco cercando di portare alla conclusione i centrocampisti che si inseriscono.
I tentativi ci sono, ma la mira è difettosa.
Il primo a pungere è Gollino che dribbla un paio di avversari in area e calcia un diagonale sul palo lontano: gran risposta di Mauri ad evitare il gol.
L'arbitro dimostra di essere in pessima giornata quando non vede un rigore lampante su Denis.
Il nostro, in una delle poche iniziative personali positive della giornata, salta l'uomo sulla fascia e resiste alla prima trattenuta dell'avversario (che molla la presa) ed entra in area.
Qui lo stesso autore del fallo precedente commette la sciocchezza di strattonarlo nuovamente e lo atterra.
Rigore ineccepibile?
Macchè, per quest'arbitro è punizione fuori area, seppure i falli siano stati 2 e non uno reiterato.
La ciliegina sulla torta?
Niente ammonizione, si vede che nella notte è stato abolito il giallo per chi trattiene le divise altrui.
La partita si sblocca su un tiro innocuo e centrale effettuato da Buzzi al 27': Maurizio si tuffa, trova il contatto con la palla ma poi la presa gli sfugge e la palla rotola in fondo al sacco.
Erroraccio per il nostro portiere ma, prima che partano le fronde contro di lui come accadde qualche anno fa, va ricordato che nei finali di partita con Moggese, Trasaghis e Folgore i suoi interventi sono risultati decisivi per conquistare dei risultati positivi.
Cambio tattico con Elio richiamato in panchina e Manu lanciato nella mischia per cercare di dare maggior supporto in attacco ad Alessio.
L'arbitro ne combina un'altra attorno alla mezzora: Manzocco dribbla nettamente un avversario in area e questi, entrando in scivolata, lo centra su entrambe le caviglie.
Niente da fare, probabilmente oggi si gioca con le regole da playground di basket "No blood, no foul".
Rigore ignorato. E due.
E vicino al due (a zero) si porta la Pontebbana con un tiro dalla distanza di Sgobino che centra il palo, anche se Mauri pareva essere sulla traiettoria (almeno vedendo il tutto dal "ponte" di collegamento posto a 100 metri e con un po' di giocatori che coprivano la visuale).
All'ultimissimo minuto del primo tempo Mattia vicinissimo al gol dell'ex che frutterebbe il pari: prima sfiora di testa la punizione crossata e poi va a riprendere la palla respinta in tuffo da Menis, che però è lestissimo a ribattere anche questo tiro ravvicinato e mantenere i suoi in vantaggio.
La Pontebbana colpisce a freddo nel secondo tempo: al 47' gran bel passaggio di Marcon che con un lob supera la difesa servendo Gollino che batte a rete e supera Maurizio facendogli passare la palla del 2-0 sotto le gambe.
Lo stesso Marcon qualche minuto dopo potrebbe chiudere l'esito dell'incontro quando giunge tutto solo davanti a Mauri, ma opta per la giocata troppo spettacolare e stavolta il suo pallonetto termina sul fondo.
Ci pensa allora Alessio a riparire i discorsi al 57' quando viene lanciato benissimo in profondità e stavolta, ancora solo davanti a Menis, non sbaglia a piazzare la zampata che accorcia le distanze.
Da qui il Val Resia sale di tono, facendo girare bene la palla e costringendo la Pontebbana a ritirarsi in fase difensiva.
I padroni di casa sono ben disposti a zona e, pur soffrendo il possesso palla rossoblu, si coprono bene, limitando i rischi e provando a ripartire con le veloci fughe di Gollino e Marcon.
I duelli con il Dere, Save e Pusca sono moto belli, con i resiani che reggono nell'uno contro uno.
Il numero 15 va vicinissimo al gol con una bel diagonale al volo da dentro l'area sul bel servizio di Gollino.
La palla esce sfiorando il palo lontano.
Stessa sorte tocca al piattone del Tita (è lui o non è lui? Certo che è lui. MA non lo avevamo mandato su come infiltrato speciale per segnare un autogol? Ah no, lo specialista delle autoreti sul campo del Cancianini, ma anche un po' ovunque, è quell'australopiteco dei suo fratello Mimi) che si inserisce bene su un corner dove la nostra difesa non era stata proprio impeccabile nella chiusura.
Ale ci prova ancora nel finale di partita: in area un avversario lavora un po' con le braccia (ma gli estremi per il rigore qua difficilmente ci sarebbero neppure con un arbitro fiscalissimo, a dirla tutta), il nostro attaccante allora resiste, lo aggira e spara a rete dalla linea di fondo.
Menis è attento e blocca bene sul primo palo.
Si arriva così ai minuti di recupero: Cap tenta l'inserimento di testa su un corner ma, contrastato, indirizza fuori senza creare particolari timori alal difesa pontebbana.
I titoli di coda li mette Marcon che si crea lo spazio per il tiro portando palla al limite dell'area e, pur disturbato da un compagno che quasi gli porta via la biglia, riesce a trovare il tiro forte e piazzato sul primo palo su cui il portiere non può nulla.
3-1 finale e maledizione biancoblu che non riusciamo ad infrangere.
Le squadre alle nostre spalle recuperano punti: il balzo più grosso lo compiono Moggese e Ampezzo, superando rispettivamente Cavazzo e Ovarese, Folgore e Villa ci rosicchiano un punticino a testa impattando 2-2 nell'altro derby di giornata, mentre il San Pietro è battuto dalal capolista Real e quindi resta a quota 1.
1 che è anche il risultato che dovrà uscire domenica prossima a Resia, proprio contro il San Pietro.
Attenzione amici all'atmosfera super-elettrica, allacciate le cinture...
... siiiiiiiiiiiiiiiii RI-parteeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!
E come direbbe il Taco bello lanciato: RIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Dal Gazzettino odierno (non era riportato l'autore del pezzo)

La Pontebbana torna a ruggire al “Cancianini”.
A quasi un mese dall’ultimo successo tra le mura amiche, la formazione di Cappellaro riassapora il dolce gusto dei tre punti interni, centrando la seconda vittoria consecutiva e salendo solitario alle spalle della capolista Real.
Si ferma a cinque, invece, la striscia positiva del Val Resia, volitivo ma poco efficace.
Partono meglio gli ospiti, ma con il passare dei minuti la Pontebbana guadagna metri.
Il match è più “maschio” che tecnico e ci vuole un episodio per sbloccare la partita.
È il 27’ quando Buzzi, da oltre 20 metri, lascia partire un rasoterra senza pretese che però trova impreparato Pielich, il quale si fa passare il pallone sotto il ventre.
Trovato il vantaggio, i padroni di casa provano a raddoppiare e ci vanno vicini con il palo colpito da Sgobino su punizione al 39’, mentre il Val Resia fatica a trovare spazi.
Al 45’, però, gli ospiti vanno vicini al pari, ma uno strepitoso Menis si oppone due volte a Bellina, prima su una spizzata di testa e poi sul successivo tentativo di tap-in.
In apertura di ripresa, invece, ecco il 2-0 pontebbano: su un lancio lungo, il ponte aereo di Sgobino libera Marcon il quale, con un’invenzione di pura classe, smarca Gollino per il diagonale vincente alla destra di Pielich. Per i resiani si fa in salita, ma al 12’ Alessio Buttolo, scattato sul filo del fuorigioco, riapre i giochi freddando di giustezza Menis in uscita.
La compagine di casa si chiude bene e non lascia spazi agli ospiti, trovando il tris allo scadere con una chirurgica girata di Marcon che fulmina il portiere dopo l’assist di Gollino.
Cala il sipario e la Pontebbana continua a pensare in grande

Anonimo ha detto...

pontebba group. complimenti ugualmente,tranquilli avete un bel gruppo e vi zalverete zenza problemi! fateci un regalo appena ne avete l'occazione.........battete il real! forza aquilotti!

Malesk ha detto...

Battere il Real?
Arriverà a Resia tra 2 domeniche e, un po' anche per tornaconti di classifica nostri, ci dovrebbe arrivare da imbattuto e, questo invece è sicuro, da campione 2009 in carica.
Beh, sarebbe una bella soddisfazione.
Taco, scaldati!

lalabel ha detto...

Ciao... quando giocate questo fine settimana? sabato o domenica?

Anonimo ha detto...

domenica ore 17 nella nostra tana... vi aspettiamo numerosissssssimi.....

Anonimo ha detto...

manu and diego whit love sex in the machine...