lunedì 14 giugno 2010

LE FAVOLE PIU' BELLE DEL CARNICO.

Massimo Di Centa ha scelto anche la nostra fra le 3 che ha inserito sul numero di maggio del mensile "Il Friuli" .

Vediamo cosa scrive.

E' la novità assoluta della Prima categoria, quella inseguita per 36 anni e raggiunta lo scorso anno dopo un finale assolutamente imprevedibile.
Stiamo parlando del Val Resia, che fa il suo esordio nella massima divisione del Carnico.
Nessuno si nasconde le difficoltà che la squadra dovrà affrontare, ma tutti gli anni spesi a inseguire un sogno hanno forgiato un gruppo dal carattere e dalla determinazione formidabili.
Michele Barbarino, il presidente, ha saputo far tesoro delle esperienze fatte dai suoi predecessori (Pierino Chinese, Brunetto Tosoni e Paolo Valente, sempre presenti al campo quando gioca la squadra) ed è stato abile a fortificare un ambiente che si basa prima di tutto sull'orgoglio resiano.
Già, i resiani... Gente permalosa e testarda, è vero, ma anche tanto accogliente e schietta.
Il chiosco del "Rop" chiude sempre molto tardi e se qualcuno avesse ancora voglia di stare sveglio, c'è sempre il bar di Saverio Madotto, difensore per diletto ma barista di professione.
Il locale del "Save" è il punto di riferimento per i dopo partita (per i pre, sarebbe rischioso...).
Tutto il paese, poi, si interessa alle sorti della squadra e quest'anno l'entusiasmo si tocca con mano: alla prima di Coppa carnia (nonostante la concomitanza con la serie A e una giornata che invitava a escursioni verso il mare) c'era tanta gente al campo.
Assolutamente da vedere la finestra aperta sul web che parla del Val Resia: un blog, molto ben curato da Malesk, racconta l'universo rossoblu ed è il fulcro che tiene unito il gruppo anche d'inverno, quando non si gioca. (Noticina mia: inizalmente volevo inserire l'omissis quest'ultima parte, ma poi la megalomania ha prevalso!!!)
Parlando di cose tecniche, il traguardo per questa stagione non può che essere la salvezza: quasi tutti i giocatori non hanno esperienze di Prima categoria, anche se elementi come Giovanni Micelli, Alessio Buttolo ed Elio Madotto potrebbero diventarne protagonisti.
A guidare la squadra ci sarà ancora Giovanni Goi, coadiuvato dal diesse Claudio Fortunato.
Alla prima gara interna di questa stagione il pensiero di tutti è andato a Roberto Filaferro, giocatore resiano scomparso qualche anno fa e ricordato con lo striscione esposto al "Rop":

MANDI PAIS! PUDUT SEMPRE CON NOI

1 commento:

il mimi ha detto...

grazie del bellissimo articolo. finale da SENZA PAROLE.....