giovedì 24 settembre 2009

VAL RESIA-EDERA 1-1 (primo tempo 0-0)

Sabato 26 settembre, ore 16:00, stesso campo di sempre.
Presente!
Ecchettelodicoaffare...
Il tempo è più tiranno che mai, i resoconti arrivano ormai all’antivigilia della partita seguente…
… a proposito, per chi volesse esserci in trasferta… domenica 04/10/2009, ore 15 a Gemona.
Non so su quale dei molteplici campi della cittadina pedemontana… penso all’Aser (dove giocava l’ormai sciolto Stalis… quindi occhio a Cozzo se si aggira in zona).
Per quel che riguarda la partita Resia-Edera…
…subito presagi nefasti con l’arrivo di Marino al campo.
Nemmeno i tentativi di allontanarlo con la forza gli fanno cambiare idea e il gufo (altro che corvo, con lui spettatore 5 sconfitte su 5 in questa stagione) paga il biglietto ed entra.
E nemmeno stavolta comunque sono arrivati i 3 punti… urge esorcista!
Prima occasione con Gio al 5’, la palla salta davanti a un difensore che non riesce a intervenire, Mitraglia gli ruba il tempo e da qualche metro calcia ma senza inquadrare la porta da ottima posizione.
Mauro in una dozzina di minuti ha 3 occasioni ma le divora tutte: la prima tenta il pallonetto, supera Barei ma la mira è troppo alta (anche se non poi di molto), nel secondo caso spara all’incrocio dei pali invece di incrociare sul montante lungo, dove il portiere non sarebbe mai potuto arrivare (Barei invece ha un ottimo guizzo e col braccione leva la palla dal “sette”).
La terza ed ultima è su un ottimo passaggio filtrante di Mattia, Mauro prova alzando la palla e calciando subito, ma aveva ancora parecchi metri senza difensori davanti per poter avvicinarsi alla porta . Esito finale: palla fuori di un metro o due.
Ultima occasionissima del primo tempo per Ale: lui salta anche Barei in uscita fuori dall’area di rigore ma nel farlo è sfortunato, perché si allunga troppo la palla e la fa terminare a fondo campo.
2 minuti nella ripresa e il Dere va via come il Davids dei tempi juventini (trecce rasta non comprese nel prezzo del biglietto e nenache gli occhialoni protettivi da saldatore) a due avversari, entra in area e scarica un bel tiro, ma Barei è bravo (e un po’ fortunato, perché inizialmente la palla gli sfugge, fermandosi dietro la sua schiena) a bloccare prima che la palla varchi la linea di porta.
Ovviamente, dopo il solito monologo, è chiaro che subiamo gol.
Save perde un contrasto prolungato a centrocampo con De Luisa che riesce a far partire il solissimo Moro in contropiede.
Questi salta Maurizio in uscita (a proposito, il “tifoso” resiano che ha ripetutamente insultato il nostro portiere dopo il gol subito, può vergognarsi), evita il rientro di un difensore e calcia a rete.
Nemmeno il tentativo disperato in scivolata da parte di Mattia serve per evitare il gol dello svantaggio.
La risposta arriva però in 5 minuti scarsi. Azione veloce che porta Ale sulla linea di fondo, palla a centro area e lì ovviamente c’è Giovannino pronto a toccare quel tanto che basta per agguantare l’1-1.
Da segnalare che nel corso dell’azione che porta al pari De Luisa va a rifilare un calcione gratuito a Cusic con l’azione principale che è ad almeno 10 metri…
L’arbitro ovviamente non vede o non vuole vedere (Lepore significa anche Val Resia-Arta Terme con il regalone sull’azione del del 2-3 che ha dato la vittoria ai termali… andate a rileggervi il tutto qua: http://resiacalcio.blogspot.com/2008/09/val-resia-arta-terme_19.html)… e questo gesto rimane non sanzionato dal punto di vista disciplinare.
Cartellino rosso tutta la vita e minimo diverse giornate di squalifica oltre che il regalone di non lasciare con l’uomo in meno gli avversari … e 2 episodi, dopo quello di Ampezzo (anche se lì almeno un misero “giallo” era stato sventolato).
Non bastasse questo, il direttore di gara si inventa 2 fischi che invece non ci stanno mai e poi mai: il primo a pochi minuti dal pari, con Elio lanciatissimo in contropiede e ormai prossimo ad arrivare solo soletto come il suo cane Gnocco quando vaga per le frazioni di Resia davanti a Barei (sull’avvio dello scatto la linea della difesa – defilata rispetto a lui – lo teneva in gioco di almeno 3 metri) e poi, quando lo stesso Elio mette in porta Giovannino battendo velocemente una punizione, l’arbitro si inventa il fatto che andava schierata la barriera.
No comment!!!
E quando non ci arriva l’arbitro o il portiere – Barei ancora decisivo su una punzione ben calciata da Elio verso l’ottantesimo minuto – ci pensa una fortuna decisamente avversa ai nostri colori.
Super calcio da fermo nuovamente ad opera di Elio, Barei ormai fuori causa e palla che si stampa sul palo all’85’.
Probabilmente sarebbe stato il gol decisivo, invece non ci rimane nemmeno un misero pugno di mosche in mano.
Ah sì, e lo sputo di un lama (chissà se il regolamento consente di schierarli in campo, magari vinciamo a tavolino) ad Alessio… Complimenti vivissimi.

La stagione si può sommariamente sintetizzare (ovvio che c’è anche dell’altro, ma è comunque una “fotografia” di episodi fondamentali) con 2 colpi di testa: quello di Candotti che all’88’ di Ampezzo-Val Resia frutta il pareggio ai suoi e quello di Giovannino che al 94’ di Val Resia-Edera esce ad un nulla dal palo, con il portiere ormai impossibilitato ad intervenire.
La matematica però non ci taglia fuori dai giochi promozione: chiaro che ora tocca vincerle tutte ed aspettare i risultati altrui, ma se domenica riuscissimo a rosicchiare qualche punticino almeno ad una tra Ampezzo ed Edera, non sono da escludere sorprese in vista dell’ultima (?) di campionato.

lunedì 21 settembre 2009

AMPEZZO-VAL RESIA 1-1 (primo tempo 0-0)

GOL: st 17' Micelli, 43' Vanni Candotti.

AMPEZZO: Adamo, Claudio Petris, Perissutti, Vanni Candotti, Romano Candotti, Stefano De Monte, Burba, Carlo Spangaro (35'st Walter Lenna), Sgobino, Dario De Monte (45'st Varnerin), Adami. All. Claudio Brollo.

VAL RESIA: Barbarino, Saverio Madotto, Dereani, Di Lenardo, Bombardier, Bellina, Bortolotti (21'st Mattielig), Chinese (1'st Tosoni), Buttolo, Elio Madotto, Micelli (34'st Crast).
All. Toppano.

ARBITRO: D'Andrea di Tolmezzo.
NOTE: ammoniti Perissutti e Mattielig. Al 23'st espulso per proteste il resiano Scaravetto (in panchina).

AMPEZZO - L'inzuccata a 2' dal termine del capitano regala all'Ampezzo una fetta di Prima Categoria. Il rabbioso stacco di Vanni Candotti consente ai rossi di Brollo di mantenere 4 punti di vantaggio sul Val Resia, un bel bottino davvero.
Un risultato accolto con gioia dall'Ampezzo al fischio finale di D'Andrea, proprio per come è maturato. Era stata proprio un'indecisione di Vanni Candotti, con la compartecipazione di Adamo, a consentire a Micelli di infilarsi fra i due e superare il portiere con un pallonetto al 17' della ripresa.
Ovvia, perciò, la voglia del numero 4 ampezzano di rimediare, realizzando il gol di un giusto pareggio.
Nel primo tempo poche emozioni (due tiri a lato di Sgobino e Carlo Spangaro, zero dall'altra parte), nella ripresa si è visto qualcosa in più anche grazie al gol di Micelli, che come spesso gli accade, da attaccante vero tocca due palloni e partita e almeno uno ne butta dentro.
Da quel momento l'Ampezzo ha spinto maggiormente, rischiando però di lasciare spazi al veloce Buttolo. Rischi comunque capitalizzati al 43', con quel colpo di testa che a fine stagione potrebbe essere ricordato come il gol-promozione.
Bruno Tavosanis

AMPEZZO
ADAMO 5.5 - sul gol indecisione fatale con Vanni Candotti. Poi non ha l'occasione per rimediare.
C.PETRIS 6.5 - Bortolotti non lo impensierisce.
PERISSUTTI 5.5 - vita dura con Buttolo.
V.CANDOTTI 6 - rimedia all'errore sulla rete di Micelli.
R.CANDOTTI 6 - fa valere il mestiere.
S.DE MONTE 6 - belle iniziative e qualche ingenuità.
BURBA 6 - per una volta "Beep Beep" ha il freno tirato.
C.SPANGARO 6 - diligente e poco più sulla fascia.
SGOBINO 6 - lotta ma senza ottenere grandi risultati.
D.DE MONTE 6 - non ha più il ritmo di un tempo, ma nel mezzo resta un riferimento.
ADAMI 6 - un'altra vecchia volpe che fa sempre il suo dovere.

VAL RESIA
BARBARINO 6.5 - una gran parata su Dario De Monte.
S.MADOTTO 6.5 - bel duello fisico con Sgobino.
DEREANI 7 - riesce nell'impresa di non far tirare mai in porta Burba.
DI LENARDO 6 - tanto cervello, poco ritmo.
BOMBARDIER 5.5 - qualche imbarazzo nei disimpegni difensivi.
BELLINA 6 - primo tempo da circoletto rosso, poi s'ammoscia.
BORTOLOTTI 5.5 - più fumo che arrosto.
CHINESE 5.5 - copia/incolla con Bortolotti.
TOSONI 6 - più utile del compagno sostituito.
BUTTOLO 6.5 - segnasse con maggior continuità, sarebbe da squadrone di Prima. E.MADOTTO 5.5 - non convince del tutto.
MICELLI 6 - primo tempo da esterno di centrocampo, un pesce fuor d'acqua. Ripresa a casa sua, l'area di rigore, e al primo pallone utile la butta dentro.

ARBITRO D'ANDREA 6 - grazia Perissutti per un'entrataccia su Buttolo. Era da rosso fuoco, non da giallo. Nel complesso non dispiace.

BRUNO TAVOSANIS

venerdì 11 settembre 2009

VAL RESIA-CERCIVENTO 0-1 (primo tempo 0-0)

Ridendo e scherzando siamo ad appena un giorno dalla partita col Cercivento.
Ricordo a tutti che si gioca in casa sabato 12, inizio gara alle ore 17.
Anche se c’è poco da stare allegri.
Ultimo allenamento foriero di cattive notizie.
2 titolari che hanno “disertato” proprio per acciacchi ed altri due usciti contusi alla fine della sessione.
Stringiamo i denti per il rush finale e che la salute ci assista.
La fortuna andiamo a cercarcela noi!
Il venerdì sera però Radio-infermeria non si sente tanto bene...
...e a onor del vero continuano a non sentirsi tanto bene neanche i suoi ospiti.
Speriamo in una nottata taumaturgica che faccia ripigliare dagli acciacchi fisici.
Neanche l'epidemia di influenza suina non ha fatto tante vittime tutte contemporanemente.

giovedì 10 settembre 2009

PAPARAZZI


No, non è il singolo di Lady Gaga.
E' lo scatto al momento più divertente dell'estate.
Se giocasse in Premier League sarebbe il signore delle aree di rigore.
Eh sì, perchè là l'area la chiamano THE BOX ed è risaputo che i box sono di lamiera.
Quindi tutte sue sarebbero.
Ok ok, adesso la smetto...
Vai Puscas!!!
PS rubo un po' di spazio ad Andrea solo per avvertire che Val Resia-Cercivento verrà disputata in anticipo (sabato 12 settembre, kick off alle 17)

domenica 6 settembre 2009

LAUCO-VAL RESIA 0-2 (primo tempo 0-2)

Innanzitutto, è arrivato settembre, quindi da oggi e per tutto il mese le partite avranno sempre inizio alle ore 16.
Dopodichè...
Sfida da prendere con le molle, in quanto loro sono affamati di punti salvezza.
A noi mancano 3 fratelli: Bomba, Cugnaggio e Asciughino Dere, mentre nel Lauco sarà squalificato Cenedese, autore del gol del pari all'andata.
Proprio in virtù del brutto scherzo tiratoci al tempo, bisognerà essere attenti dal primo all'ultimo minuto.
Nel frattempo la Folgore ha ricominciato a correre rifilando ben 5 pere al Bordano, quindi sotto con gli straordinari per rimanere in scia alle altre squadre vicine a noi in classifica...
Tutte le prime tre (noi comprese) hanno vinto i rispettivi impegni, quindi la situazione rimane invariata.
Folgore capolista, Ampezzo a -2 dalla vetta, Edera e noi a -3.
In partenza oltre agli assenti già citati, mancano anche Lamiera Pusca (a latinloveggiare) e Kik (acciaccato).
Spazio dunque al debutto dal primo minuto di Dardanelli in difesa, stringe i denti che gli fanno un male boia il Taco e Cap pure (figurarsi se faceva mancare il suo apporto in questa situazione di emergenza).
In panca le mummie colpiscono ancora...
Battutaccia a parte, spazio dopo alla composizione del nostro parco riserve, molto vintage e con dei ritorni illustri!
In tribuna il Giuly, solito talismano portafortuna quando c'è, accompagna il Dere squalificato.
Rocky, il cane del Dere, pare non aggirarsi nei paraggi.
Il campo di gioco è subdolo e infido, anche il passaggio più semplice può assumere traiettorie rimbalzelle ed imprevedibili.
Prima occasione dopo 3 minuti, palla di Ale messa in mezzo, Giovannino per poco non la tocca e la sfera esce sul fondo sfiorando il palo più lontano.
La prima punizione è calciata da Cusic che prova a piazzarla: traiettoria angolata ma lenta, il portiere si salva in corner.
Al 7' passiamo in vantaggio: Mattia batte un corner "dichiarando" il compagno che avrebbe cercato di servire, Manu fa da torre e Giovannino, seppur affossato da un difensore, riesce a coordinarsi per la deviazione acrobatica che frutta lo 0-1.
Da qui in poi ci sarà una grossa serie di occasioni.
Il primo a presentarsi tutto solo davanti al portiere su bellissimo lancio di prima al volo by Cap è Manu, ma al momento di concludere gli esce un campanilaccio che oltrepassa le recinzioni e fa scattare l'allarme di un'auto.
Alessio salta poi tutti ma il Lauco si salva con un miracoloso salvataggio sulla linea da parte di Treu.
Cec ci prova ancora e a tu per tu con il portiere si vede respingere con un gran intervento la sua conclusione a rete.
Il numero uno dei padroni di casa si dimostra in gran giornata anche quando da un paio di metri Mattia incorna forte (seppur centrale): Castelnuovo riesce a tenere la palla sulla linea di porta letteralmente incastrandola fra i talloni.
Non avrebbe potuto far niente invece sull'assistenza di Mitraglia per Ale, ma un po' il terreno infido e un po' un passaggio dosato leggermente troppo forte non consentono per un soffio al secondo di arrivare in tempo per la deviazione ravvicinata.
Manu ha nuovamente una palla buona per il raddoppio ma inizialmente la palla gli rimbalza in maniera strana e pur riuscendo poi a calciare bene, il portiere è bravo a respingere il suo tentativo.
E' una di quelle partite dove temi di produrre tanto e poi finire ingiustamente castigato.
Gran balletto (BALLETTO, non donzia) di Ale e Giovannino, che incrociano perfettamente: Cec riceve palla e con un bellissimo passaggio serve in profondità Gio che se ne va all'ultimo uomo e di punta mette fuori causa l'estremo difensore del Lauco: la palla prosegue la sua traiettoria fino alla porta, coglie il palo interno e si insacca per il 2-0.
Castelnuovo si innervosisce e per protesta spintona l'arbitro, ricevendo così il rosso diretto.
Lauco in 10 in chiusura di primo tempo e contesa grossomodo chiusa, anche se subendo un gol c'è pur sempre il rischio che il Lauco possa riaprirla.
Ci pensa Save allora a contrastare il tentativo a rete di un solissimo Romano, per evitare disguidi in corso d'opera.
Dopodichè ci mangiamo anche nel corso della ripresa diverse occasioni.
Un paio capitano ad Alessio, una tentata da Mauro su assistenza di Paoloni (sì, uno dei ritorni è il suo!!!) è bloccata anche con un po' di fortuna sulla riga da un difensore che interviene in scivolata, almeno 2 o 3 volte la palla attraversa insidiosamente l'area piccola del Lauco e Krast (e 2 vecchietti!!!) non va lontano dall'euro-gol con una bella stecca da fuori.
Ma l'occasione più grossa (nonchè spettacolare) nasce dai piedi del fu King Bortolotti, ora autoproclamatosi Faraone dopo il rientro da Sharm.
Nonostante il "tradimento" di Quagliarella ai colori bianconeri dell'Udinese, Mauro continua ad imitarne le gesta non appena può: su una palla in area la alza di petto e va in rovesciata.
La palla non sarebbe entrata di poco, allora ci prova Giovannino in elevazione e da mezzo metro centra la traversa.
Nel post partita si scuserà per essere alto solo 181 centimetri invece dei 182 che gli sarebbero serviti per inquadrare al meglio la porta.
Ma torniamo al nostro reparto geriatria.
Nell'anno del fuori quota (comunque ne abbiamo schierati 2 dal primo all'ultimo minuto) ieri si sono rivisti parecchi vecchietti ma tutti che scoppiavano di salute, vispi ed arzilli.
La "nemesi" di Elio, Paoloni, è sempre un furetto in attacco e sicuro anche nel contrastare.
Cugno, saluta pure la tua maglia da titolare...
Il Tita è quello che vediamo un po' più spesso, quindi per lui solo una citazione veloce.
Krast ha "pedalato" e dispensato belle verticalizzazioni e più di qualche numero, oltre a sfiorare il gol.
Ma il ritorno più bello è stato quello della roccia cividalese: ScaraveNto, come lo chiamava Save ai tempi anche lui era una presenza fissa nella retroguardia rossoblu.
Claudio entra, piazza il primo anticipo e ringhia sull'uomo come ai bei tempi.
Immenso... Speriamo di rivederlo ancora in questa stagione!
3 punti importanti per continuare bene, con l'unica pecca di produrre tanto e finalizzare solo una piccola parte delle occasioni create.
PS Bomba non ci ha raggiunti dalla Sardegna per poco, stando alle voci del gossip e alle foto scattate dai paparazzi.
Sabato al Billionaire aveva discusso con Briatore e dopo un confidenziale e convincente "Dai Flavio, caccia la grana" aveva prenotato un elicottero per atterrare in quel dell'altipiano di Lauco.
Il tempo di bersi l'ultima magnum di champagne con Bobo Vieri e respingere le avances di svariate soubrette e Paolo si è messo in volo.
Purtroppo non gli hanno concesso il permesso di atterraggio e quindi la partita se la è dovuta vedere dall'alto, in stile "spider-cam" di Sky (sì, quella che nei replay causa svariati mal di testa...)
Il prossimo impegno è con il Cercivento: si anticipa a sabto 12, inizio del match alle ore 17.
Chi sono quei 3 che vanno via per le ferie?
Jackpot più alto di quello del Superenalotto per chi indovina!!!