Sabato 26 settembre, ore 16:00, stesso campo di sempre.
Presente!
Ecchettelodicoaffare...
Il tempo è più tiranno che mai, i resoconti arrivano ormai all’antivigilia della partita seguente…
… a proposito, per chi volesse esserci in trasferta… domenica 04/10/2009, ore 15 a Gemona.
Non so su quale dei molteplici campi della cittadina pedemontana… penso all’Aser (dove giocava l’ormai sciolto Stalis… quindi occhio a Cozzo se si aggira in zona).
Per quel che riguarda la partita Resia-Edera…
…subito presagi nefasti con l’arrivo di Marino al campo.
Nemmeno i tentativi di allontanarlo con la forza gli fanno cambiare idea e il gufo (altro che corvo, con lui spettatore 5 sconfitte su 5 in questa stagione) paga il biglietto ed entra.
E nemmeno stavolta comunque sono arrivati i 3 punti… urge esorcista!
Prima occasione con Gio al 5’, la palla salta davanti a un difensore che non riesce a intervenire, Mitraglia gli ruba il tempo e da qualche metro calcia ma senza inquadrare la porta da ottima posizione.
Mauro in una dozzina di minuti ha 3 occasioni ma le divora tutte: la prima tenta il pallonetto, supera Barei ma la mira è troppo alta (anche se non poi di molto), nel secondo caso spara all’incrocio dei pali invece di incrociare sul montante lungo, dove il portiere non sarebbe mai potuto arrivare (Barei invece ha un ottimo guizzo e col braccione leva la palla dal “sette”).
La terza ed ultima è su un ottimo passaggio filtrante di Mattia, Mauro prova alzando la palla e calciando subito, ma aveva ancora parecchi metri senza difensori davanti per poter avvicinarsi alla porta . Esito finale: palla fuori di un metro o due.
Ultima occasionissima del primo tempo per Ale: lui salta anche Barei in uscita fuori dall’area di rigore ma nel farlo è sfortunato, perché si allunga troppo la palla e la fa terminare a fondo campo.
2 minuti nella ripresa e il Dere va via come il Davids dei tempi juventini (trecce rasta non comprese nel prezzo del biglietto e nenache gli occhialoni protettivi da saldatore) a due avversari, entra in area e scarica un bel tiro, ma Barei è bravo (e un po’ fortunato, perché inizialmente la palla gli sfugge, fermandosi dietro la sua schiena) a bloccare prima che la palla varchi la linea di porta.
Ovviamente, dopo il solito monologo, è chiaro che subiamo gol.
Save perde un contrasto prolungato a centrocampo con De Luisa che riesce a far partire il solissimo Moro in contropiede.
Questi salta Maurizio in uscita (a proposito, il “tifoso” resiano che ha ripetutamente insultato il nostro portiere dopo il gol subito, può vergognarsi), evita il rientro di un difensore e calcia a rete.
Nemmeno il tentativo disperato in scivolata da parte di Mattia serve per evitare il gol dello svantaggio.
La risposta arriva però in 5 minuti scarsi. Azione veloce che porta Ale sulla linea di fondo, palla a centro area e lì ovviamente c’è Giovannino pronto a toccare quel tanto che basta per agguantare l’1-1.
Da segnalare che nel corso dell’azione che porta al pari De Luisa va a rifilare un calcione gratuito a Cusic con l’azione principale che è ad almeno 10 metri…
L’arbitro ovviamente non vede o non vuole vedere (Lepore significa anche Val Resia-Arta Terme con il regalone sull’azione del del 2-3 che ha dato la vittoria ai termali… andate a rileggervi il tutto qua: http://resiacalcio.blogspot.com/2008/09/val-resia-arta-terme_19.html)… e questo gesto rimane non sanzionato dal punto di vista disciplinare.
Cartellino rosso tutta la vita e minimo diverse giornate di squalifica oltre che il regalone di non lasciare con l’uomo in meno gli avversari … e 2 episodi, dopo quello di Ampezzo (anche se lì almeno un misero “giallo” era stato sventolato).
Non bastasse questo, il direttore di gara si inventa 2 fischi che invece non ci stanno mai e poi mai: il primo a pochi minuti dal pari, con Elio lanciatissimo in contropiede e ormai prossimo ad arrivare solo soletto come il suo cane Gnocco quando vaga per le frazioni di Resia davanti a Barei (sull’avvio dello scatto la linea della difesa – defilata rispetto a lui – lo teneva in gioco di almeno 3 metri) e poi, quando lo stesso Elio mette in porta Giovannino battendo velocemente una punizione, l’arbitro si inventa il fatto che andava schierata la barriera.
No comment!!!
E quando non ci arriva l’arbitro o il portiere – Barei ancora decisivo su una punzione ben calciata da Elio verso l’ottantesimo minuto – ci pensa una fortuna decisamente avversa ai nostri colori.
Super calcio da fermo nuovamente ad opera di Elio, Barei ormai fuori causa e palla che si stampa sul palo all’85’.
Probabilmente sarebbe stato il gol decisivo, invece non ci rimane nemmeno un misero pugno di mosche in mano.
Ah sì, e lo sputo di un lama (chissà se il regolamento consente di schierarli in campo, magari vinciamo a tavolino) ad Alessio… Complimenti vivissimi.
La stagione si può sommariamente sintetizzare (ovvio che c’è anche dell’altro, ma è comunque una “fotografia” di episodi fondamentali) con 2 colpi di testa: quello di Candotti che all’88’ di Ampezzo-Val Resia frutta il pareggio ai suoi e quello di Giovannino che al 94’ di Val Resia-Edera esce ad un nulla dal palo, con il portiere ormai impossibilitato ad intervenire.
La matematica però non ci taglia fuori dai giochi promozione: chiaro che ora tocca vincerle tutte ed aspettare i risultati altrui, ma se domenica riuscissimo a rosicchiare qualche punticino almeno ad una tra Ampezzo ed Edera, non sono da escludere sorprese in vista dell’ultima (?) di campionato.
… a proposito, per chi volesse esserci in trasferta… domenica 04/10/2009, ore 15 a Gemona.
Non so su quale dei molteplici campi della cittadina pedemontana… penso all’Aser (dove giocava l’ormai sciolto Stalis… quindi occhio a Cozzo se si aggira in zona).
Per quel che riguarda la partita Resia-Edera…
…subito presagi nefasti con l’arrivo di Marino al campo.
Nemmeno i tentativi di allontanarlo con la forza gli fanno cambiare idea e il gufo (altro che corvo, con lui spettatore 5 sconfitte su 5 in questa stagione) paga il biglietto ed entra.
E nemmeno stavolta comunque sono arrivati i 3 punti… urge esorcista!
Prima occasione con Gio al 5’, la palla salta davanti a un difensore che non riesce a intervenire, Mitraglia gli ruba il tempo e da qualche metro calcia ma senza inquadrare la porta da ottima posizione.
Mauro in una dozzina di minuti ha 3 occasioni ma le divora tutte: la prima tenta il pallonetto, supera Barei ma la mira è troppo alta (anche se non poi di molto), nel secondo caso spara all’incrocio dei pali invece di incrociare sul montante lungo, dove il portiere non sarebbe mai potuto arrivare (Barei invece ha un ottimo guizzo e col braccione leva la palla dal “sette”).
La terza ed ultima è su un ottimo passaggio filtrante di Mattia, Mauro prova alzando la palla e calciando subito, ma aveva ancora parecchi metri senza difensori davanti per poter avvicinarsi alla porta . Esito finale: palla fuori di un metro o due.
Ultima occasionissima del primo tempo per Ale: lui salta anche Barei in uscita fuori dall’area di rigore ma nel farlo è sfortunato, perché si allunga troppo la palla e la fa terminare a fondo campo.
2 minuti nella ripresa e il Dere va via come il Davids dei tempi juventini (trecce rasta non comprese nel prezzo del biglietto e nenache gli occhialoni protettivi da saldatore) a due avversari, entra in area e scarica un bel tiro, ma Barei è bravo (e un po’ fortunato, perché inizialmente la palla gli sfugge, fermandosi dietro la sua schiena) a bloccare prima che la palla varchi la linea di porta.
Ovviamente, dopo il solito monologo, è chiaro che subiamo gol.
Save perde un contrasto prolungato a centrocampo con De Luisa che riesce a far partire il solissimo Moro in contropiede.
Questi salta Maurizio in uscita (a proposito, il “tifoso” resiano che ha ripetutamente insultato il nostro portiere dopo il gol subito, può vergognarsi), evita il rientro di un difensore e calcia a rete.
Nemmeno il tentativo disperato in scivolata da parte di Mattia serve per evitare il gol dello svantaggio.
La risposta arriva però in 5 minuti scarsi. Azione veloce che porta Ale sulla linea di fondo, palla a centro area e lì ovviamente c’è Giovannino pronto a toccare quel tanto che basta per agguantare l’1-1.
Da segnalare che nel corso dell’azione che porta al pari De Luisa va a rifilare un calcione gratuito a Cusic con l’azione principale che è ad almeno 10 metri…
L’arbitro ovviamente non vede o non vuole vedere (Lepore significa anche Val Resia-Arta Terme con il regalone sull’azione del del 2-3 che ha dato la vittoria ai termali… andate a rileggervi il tutto qua: http://resiacalcio.blogspot.com/2008/09/val-resia-arta-terme_19.html)… e questo gesto rimane non sanzionato dal punto di vista disciplinare.
Cartellino rosso tutta la vita e minimo diverse giornate di squalifica oltre che il regalone di non lasciare con l’uomo in meno gli avversari … e 2 episodi, dopo quello di Ampezzo (anche se lì almeno un misero “giallo” era stato sventolato).
Non bastasse questo, il direttore di gara si inventa 2 fischi che invece non ci stanno mai e poi mai: il primo a pochi minuti dal pari, con Elio lanciatissimo in contropiede e ormai prossimo ad arrivare solo soletto come il suo cane Gnocco quando vaga per le frazioni di Resia davanti a Barei (sull’avvio dello scatto la linea della difesa – defilata rispetto a lui – lo teneva in gioco di almeno 3 metri) e poi, quando lo stesso Elio mette in porta Giovannino battendo velocemente una punizione, l’arbitro si inventa il fatto che andava schierata la barriera.
No comment!!!
E quando non ci arriva l’arbitro o il portiere – Barei ancora decisivo su una punzione ben calciata da Elio verso l’ottantesimo minuto – ci pensa una fortuna decisamente avversa ai nostri colori.
Super calcio da fermo nuovamente ad opera di Elio, Barei ormai fuori causa e palla che si stampa sul palo all’85’.
Probabilmente sarebbe stato il gol decisivo, invece non ci rimane nemmeno un misero pugno di mosche in mano.
Ah sì, e lo sputo di un lama (chissà se il regolamento consente di schierarli in campo, magari vinciamo a tavolino) ad Alessio… Complimenti vivissimi.
La stagione si può sommariamente sintetizzare (ovvio che c’è anche dell’altro, ma è comunque una “fotografia” di episodi fondamentali) con 2 colpi di testa: quello di Candotti che all’88’ di Ampezzo-Val Resia frutta il pareggio ai suoi e quello di Giovannino che al 94’ di Val Resia-Edera esce ad un nulla dal palo, con il portiere ormai impossibilitato ad intervenire.
La matematica però non ci taglia fuori dai giochi promozione: chiaro che ora tocca vincerle tutte ed aspettare i risultati altrui, ma se domenica riuscissimo a rosicchiare qualche punticino almeno ad una tra Ampezzo ed Edera, non sono da escludere sorprese in vista dell’ultima (?) di campionato.