lunedì 21 settembre 2009

AMPEZZO-VAL RESIA 1-1 (primo tempo 0-0)

GOL: st 17' Micelli, 43' Vanni Candotti.

AMPEZZO: Adamo, Claudio Petris, Perissutti, Vanni Candotti, Romano Candotti, Stefano De Monte, Burba, Carlo Spangaro (35'st Walter Lenna), Sgobino, Dario De Monte (45'st Varnerin), Adami. All. Claudio Brollo.

VAL RESIA: Barbarino, Saverio Madotto, Dereani, Di Lenardo, Bombardier, Bellina, Bortolotti (21'st Mattielig), Chinese (1'st Tosoni), Buttolo, Elio Madotto, Micelli (34'st Crast).
All. Toppano.

ARBITRO: D'Andrea di Tolmezzo.
NOTE: ammoniti Perissutti e Mattielig. Al 23'st espulso per proteste il resiano Scaravetto (in panchina).

AMPEZZO - L'inzuccata a 2' dal termine del capitano regala all'Ampezzo una fetta di Prima Categoria. Il rabbioso stacco di Vanni Candotti consente ai rossi di Brollo di mantenere 4 punti di vantaggio sul Val Resia, un bel bottino davvero.
Un risultato accolto con gioia dall'Ampezzo al fischio finale di D'Andrea, proprio per come è maturato. Era stata proprio un'indecisione di Vanni Candotti, con la compartecipazione di Adamo, a consentire a Micelli di infilarsi fra i due e superare il portiere con un pallonetto al 17' della ripresa.
Ovvia, perciò, la voglia del numero 4 ampezzano di rimediare, realizzando il gol di un giusto pareggio.
Nel primo tempo poche emozioni (due tiri a lato di Sgobino e Carlo Spangaro, zero dall'altra parte), nella ripresa si è visto qualcosa in più anche grazie al gol di Micelli, che come spesso gli accade, da attaccante vero tocca due palloni e partita e almeno uno ne butta dentro.
Da quel momento l'Ampezzo ha spinto maggiormente, rischiando però di lasciare spazi al veloce Buttolo. Rischi comunque capitalizzati al 43', con quel colpo di testa che a fine stagione potrebbe essere ricordato come il gol-promozione.
Bruno Tavosanis

AMPEZZO
ADAMO 5.5 - sul gol indecisione fatale con Vanni Candotti. Poi non ha l'occasione per rimediare.
C.PETRIS 6.5 - Bortolotti non lo impensierisce.
PERISSUTTI 5.5 - vita dura con Buttolo.
V.CANDOTTI 6 - rimedia all'errore sulla rete di Micelli.
R.CANDOTTI 6 - fa valere il mestiere.
S.DE MONTE 6 - belle iniziative e qualche ingenuità.
BURBA 6 - per una volta "Beep Beep" ha il freno tirato.
C.SPANGARO 6 - diligente e poco più sulla fascia.
SGOBINO 6 - lotta ma senza ottenere grandi risultati.
D.DE MONTE 6 - non ha più il ritmo di un tempo, ma nel mezzo resta un riferimento.
ADAMI 6 - un'altra vecchia volpe che fa sempre il suo dovere.

VAL RESIA
BARBARINO 6.5 - una gran parata su Dario De Monte.
S.MADOTTO 6.5 - bel duello fisico con Sgobino.
DEREANI 7 - riesce nell'impresa di non far tirare mai in porta Burba.
DI LENARDO 6 - tanto cervello, poco ritmo.
BOMBARDIER 5.5 - qualche imbarazzo nei disimpegni difensivi.
BELLINA 6 - primo tempo da circoletto rosso, poi s'ammoscia.
BORTOLOTTI 5.5 - più fumo che arrosto.
CHINESE 5.5 - copia/incolla con Bortolotti.
TOSONI 6 - più utile del compagno sostituito.
BUTTOLO 6.5 - segnasse con maggior continuità, sarebbe da squadrone di Prima. E.MADOTTO 5.5 - non convince del tutto.
MICELLI 6 - primo tempo da esterno di centrocampo, un pesce fuor d'acqua. Ripresa a casa sua, l'area di rigore, e al primo pallone utile la butta dentro.

ARBITRO D'ANDREA 6 - grazia Perissutti per un'entrataccia su Buttolo. Era da rosso fuoco, non da giallo. Nel complesso non dispiace.

BRUNO TAVOSANIS

11 commenti:

Anonimo ha detto...

la gente come noi non molla mai!!!forza val resia...dal fratello bomba

Anonimo ha detto...

grande bomba !
tu e dere ieri avete fatto una grande partita.Giochiamocela fino in fondo
giovannino

Anonimo ha detto...

grazie giova...molto gentile come sempre!io faccio un applauso a tutti per gli "attributi" tirati fuori..e non solo!le partite di ieri son quelle che non ti fanno dormire la sera dopo...pero' dico:che bello essere con voi nel gruppo del val resia!!!!!!ciao dal fratello bomba

tita ha detto...

forse andava trattata meglio. una trasferta senza allenatori e presidene non e da tutti riuscire nell'impresa siete stati grandi un punto con una squadra rimaneggiata non e a tutti solo i resiani sanno cosa vuol dire tirare fuori i coglioni. siete grandi. a presto tita da milano

Anonimo ha detto...

ha ragione giovannino.... giochiamocela fino in fondo ragazzi!!!!
tosoncino

resiani-valresia ha detto...

...sarà dura andare in prima...

Anonimo ha detto...

heila' tita..milan l'e' milan eh?te la passi bene in citta' caro fratello!!!ti aspetto..a presto.saluti a tutti...ma crediamoci!!!!!!!!!!ciao dal fratello bomba.

Anonimo ha detto...

toso perche quanti anni hai?

Malesk ha detto...

Tempo per scrivere qualcosa di mio praticamente zero...
Riporto le considerazioni sulla giornata postate da Massimo Di Centa su carnico.it e aggiungo 2 brevissime considerazioni.

Il Val Resia stava per causare in Seconda lo stesso polverone che c'è in Prima nella lotta al vertice. Gli indomiti rossoblu sono stati raggiunti ad Ampezzo nei minuti finali. Ad approfittare del pareggio di Ampezzo sono stati la Folgore (ormai a 4 punti dalla promozione matematica) e l'Edera salita ora al secondo posto. Val Resia - Edera in programma domenica prossima è l'ultima occasione per il Val Resia di rientrare a pieno diritto nel novero delle pretendenti alla Prima

Ad Ampezzo i 3 punti sarebbero stati meritati, grande prova con il cuore ma anche con la testa, viste le assenze ed un momento non certo facile (noi sappiamo!)
Scara espulso dalla panchina per aver fatto notare con assoluta civiltà e toni pacati che in determinate situazioni "andrebbero usati i cartellini giusti" mentre chi fa entrate orrende da dietro e a palla lontana riceve solo un giallo...
Mah... Eravamo già in vantaggio, con l'uomo in meno per loro non so se sarebbe finita con il pari.
E una delle 2 nitide palle gol della ripresa se la sono creata con un lampante stop di mano in area, se Zano non piazza il miracolo...
Dere monumentale su Burba, Save che annulla l'uomo da 5000 carte (ah, avevo menzionato che erano nemmeno 24 ore che era tornato da Ibiza?!?!?), fratello Bomba a chiudere ovunque, Giova meglio in fascia che in attacco (ah, ah, ah...) ma tutti da ringraziare.
E poco importa se nei minuti finali la roulette della fortuna (con una mastodontica "S" davanti stavolta) ci ha visti acciuffati in extremis mentre l'Edera piazzava l'uno-due che la portava alla vittoria in rimonta.
Perchè sabato quella ruota ricomincia a girare...
...venite al Rop a vedere che combinazione esce

Anonimo ha detto...

...certo che sarà dura !...ma se ci riusciamo sarà ancor più memorabile .L'umiltà e la voglia di vincere faranno la differenza ...in un senso o nell'altro

Malesk ha detto...

Il focus sulla Seconda ad opera di Massimo Radina, dal Gazzettino di martedì 22 settembre

A Resia il sogno promozione rischia di perdere consistenza, perché l’Ampezzo è riuscito a svegliare tutto l’ambiente quando nessuno se lo aspettava. Micelli e compagni lotteranno fino all’ultima giornata e forse riusciranno nell’impresa, ma ieri una tappa importante di stagione ha visto i resiani cadere ad un passo dall’arrivo. Era l’occasione per avvicinare l’Ampezzo e tenersi in scia terzo posto, ma stavolta ha prevalso la voglia dei biancorossi, stanchi del purgatorio del Carnico e definitivamente pronti a far tuonare, dantescamente parlando, i tre gironi del Carnico per il passaggio al paradiso.
AMPEZZO. Il ritorno della squadra di Brollo in Prima Categoria è infatti quanto mai atteso. Una grande che ricompare, un ambiente che ha voglia di nuovo di giocarsi traguardi importanti. Brollo che non ama proclami, aveva fatto capire che il suo ciclo non prevedeva ulteriori soste in seconda e infatti crescendo domenica dopo domenica, i suoi si sono guadagnati la residenza nei primi tre posti. Una sola sconfitta negli ultimi due mesi spiega quanto l’ambiente abbia trovato il giusto ritmo e la sicurezza per non fallire l’obiettivo.
CANDOTTI. Lui è una bandiera dell’Ampezzo e così uno dei leader di questa squadra ha siglato forse la rete più importante della stagione. Vanni Candotti è andato a prendere di testa il pallone del pari sul Val Resia quando mancavano ormai due minuti alla fine. Un gol per nulla banale, un gol di testa che ha tagliato le gambe ai resiani e che dovrebbe essere quello che vale la promozione.
ED ORA? A differenza degli anni passati è la Prima a tenere nascosti tutti i verdetti fino all’ultimo minuto, stavolta la seconda mostra le carte. Folgore e Ampezzo hanno ormai un calendario in discesa e per festeggiare è solo questione di matematica. Per la Resia calcistica con la sua voglia di Prima categoria, sarebbe un traguardo storico e atteso, è più un discorso letterario. Una bella favola che non riesce a concretizzarsi, ma domenica c’è ancora una pagina da scrivere. In casa contro l’Edera passa l’ultimo treno e Resia può sognare ancora un po’, glielo permetterebbe la matematica e soprattutto un ambiente che per sua definizione dice di non mollare mai.