lunedì 16 luglio 2007

AUDAX - VAL RESIA 1-2 (primo tempo 0-0)

Non stropicciatevi gli occhi, non datevi pizzicotti, vi confermo che quello appena letto non ve lo state sognando e non è neppure un errore di battitura.
E' tornata la vittoria, in quella che fino ad ora era la partita più importante della stagione.

Subito via alla carrellata di chi è sceso in campo a prendersi questi fondamentali 3 punti:
PIELICH; COZZO (SAVERIO MADOTTO) - GOI - PERISSUTTI; MICELLI - NOT (DI LENARDO) - TOPPANO - COSS - ELIO MADOTTO (MARINO BUTTOLO); BORTOLOTTI (BARBIANI) - ALESSIO BUTTOLO

Nelle prime fasi è l'Audax a spingere maggiormente e a farsi pericolosa con una gran bordata su punizione dell'8 su cui Mauri arriva con un gran balzo.
Risposta resiana in arrivo al 12': Cusic calcia dal limite, la sua conclusione è ribattuta, la palla arriva in area a Giovannino che si gira e calcia.
Il portiere tocca impercettibilmente, poi ci pensa la combinazione palo - fortuna a salvarlo definitivamente. Mauro arriva per ribattere a rete ma la sua conclusione è contrata da un difensore.
Lo stesso Maurino al 20' stacca alla grande su un crossi di Giovannino, ma sbaglia la mira e il suo colpo di testa termina troppo alto.
Cinque minuti dopo punizione dai 35 metri di Toppano che sfila sotto un'infinità (saranno state circa millemila) gambe e per poco non beffa il portiere che abbranca la palla in extremis.
Da qui alla fine del primo tempo non ci sono più grosse emozioni.
La ripresa si apre alla grande.
Dopo soli 5 minuti Giovannino batte a rete, il portiere respinge in maniera impacciata.
Sul proseguimento dell'azione la palla arriva al Mimi che scodella un passaggio apprentemente destinato a terminare sul fondo.
C'è invece un gran taglio dietro la difesa da parte di Giovannino che aggancia e tocca superare il portiere in mezzo allo stupore collettivo.
L'Audax reagisce e comincia ad alzare il baricentro, ma è bravo Mauri a sbrogliare alcune situazioni con uscite di pugno a respingere traversoni o calci d'angolo e a ribattere una punizione.
Al 66' il nostro numero 1 azzarda troppo su un'uscita, l'attaccante di casa dribbla Cusic e va a calciare a colpo sicuro, ma è strepitoso capitan Goi ad arrivare in scivolata e smorzare il tiro, che poi è definitivamente abbrancato da Mauri.
Situazione di scarso fair play al 70'.
Giocatore dell'Audax a terra ed i suoi compagni mettono in fallo laterale per consentire di prestargli soccorso. Alla ripresa del gioco Coss va per restituire il pallone ma, nel momento in cui sta per calciare, il 9 gli soffia la palla e si lancia verso l'area rossoblu.
Viene fermato al limite sinistro dell'area, ottenendo una pericolosa punizione.
Sulla battuta Maurizio respinge con i pugni ed allontana il pericolo.
Toppano cerca il raddoppio al 78' con una punizione a scendere indirizzata all'angolino basso che il portiere respinge con impaccio.
Due minuti dopo c'è una conclusione di esterno da fuori area dell'11 che crea molto panico, anche se il giro preso lo fa terminare a più di un metro dal palo della porta di Mauri.
L'arbitro assegna 6 minuti di recupero.
Al 91' gran contropiede con palla che da Top passa a Cusic, il quale allarga ulteriormente sul Taco che si ricorda del suo anico Pendolino Zanier e si lancia come una freccia verso l'area per poi concludere l'azione con una gran legnata sotto la traversa che vale il 2-0.
Sembra che le emozioni siano finite ed invece, appena un minuto dopo il raddoppio, l'Audax ottiene un corner sulla cui battuta svetta imperiosamente un centrocampista che di testa piazza la palla sul secondo palo.

Mauri nei minuti successivi si tuffa a deviare una gran staffilata su punizione, l'arbitro aveva comunque sanzionato un fuorigioco.
Il recupero viene prolungato ulteriormente di alcuni minuti, a causa di ulteriori cambi ed interruzioni di gioco (tra cui crampi da affaticamento del nostro portiere in seguito al tuffo descritto qui sopra, un infortunio alquanto strano visto il ruolo. Chiamiamola col suo nome, necessità di rubare un po' di secondi...), ma il risultato non cambia e riusciamo a prenderci 3 importantiassimi punti.
E adesso tutti nelle librerie a comprare il best seller del Taco: "Come prendere i legni e far sì che la palla entri lo stesso", testo didattico che ci potrà essere molto utile dato che fino ad ora è l'unico ad aver sfatato la maledizione che ci vedeva colpire pali e traverse (anche interni) sempre con il medesimo risultato finale: gol negato.
Premio partita MaleSKY da segare con la motosega e dividere fra questa mezza baraonda di giocatori: Giovannino (che riesce miracolosamente a spostare un impegno di lavoro pur di essere presente), il Taco, il Mimi. Menzione - ma che come per la prima volta contro il Cavazzo non gli vale il premio, così rosica e se la prende con me - anche per Lele, Mauri e Goi.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

BRAVI RAGAZZI!!!!CHISSA' COME SONO STATI I FESTEGGIAMENTI....FORZA RESIA!

Tigo ha detto...

FINALMENTE DOPO 2 MESI ARRIVANO BUONE NOTIZIE DALLA VALLE...COMPLIMENTI!!!
SPERO ALMENO DI RIUSCIRE A VEDERE UNA PARTITA AD AGOSTO E POTER FESTEGGIARE LA VITTORIA PRIMA SUGLI SPALTI E POI DOVE IL CASO CI PORTERA'.
IN BOCCA AL LUPO PER LE PROSSIME PARTITE.
UN SALUTO DA TIGO

Anonimo ha detto...

non è che il sunsplash ci ha aiutato?

Malesk ha detto...

Annotazioni ed articolo dal Gazzettino di oggi

Nelle retrovie il Val Resia mette nei guai l'Audax

Audax - Val Resia 1-2
GOL:st 5' Micelli, 45' Perisutti, 46' Coradazzi

AUDAX
Palla 6, Spoladore 6, Coradazzi 6, Cedolin 6, Antoniuti 6, E. Polo 6 (st 17' Doma 6), T. Polo 6 (st 17' Ponte 6), Colmano 6.5, Angelè 6 (st 43' Cappellari sv), Nassivera 6.5, F. Polo6.5

All.Revelant

VAL RESIA
Pielich 7, Cozzo 6 (pt 45' S. Madotto 6), E. Madotto 6 (st 17' M. Buttolo 6), Coss 6, Not 6, (st 36' Di Lenardo sv), Goi 6, Bortolotti 6 (st 17' Barbiani 5), Perissutti 6, A. Buttolo 6, Toppano 6.5, Micelli 6.5

ARBITRO:Fotia di Tolmezzo 6
NOTE:Ammoniti: Antoniutti, Coss, Not, Perissutti, Colmano, Pierlich.

Che la partita non fosse segnata dalla buona stella per i padroni di casa lo si è capito al 2' della ripresa, quando Nassivera riprendeva una sua punizione ribattuta dalla barriera e da ottima posizione spediva la sfera nello specchio, ma un suo compagno prima della linea bianca deviava involontariamente sul fondo. Così gli ospiti, tre minuti dopo, approfittavano di un'azione confusa e con Micelli erano bravi a sbloccare il risultato. Nella prima frazione di gioco da registrare solo qualche emozione come il palo colpito da Micelli. Ritornando al secondo tempo, i fornesi in svantaggio si buttavano avanti alla disperata ricerca del pareggio ma Pierlich diceva di no due volte a Nassivera, il più caparbio e determinato a cercare la porta avversaria, e una a Colmano. Altre azioni dei locali o sfioravano i legni della porta della Val Resia o si traducevano in calci d'angolo (alla fine saranno otto contro i quattro degli ospiti). All'ultimo minuto del tempo regolamentare i ragazzi di Fortunato approfittavano di un momentaneo abbassamento della guardia dei locali e raddoppiavano in contropiede con Perissutti su lunga azione personale. Il gol dell'orgoglio per l'Audax arrivava un minuto dopo, nel recupero, ad opera di Coradazzi che di testa correggeva in rete da calcio d'angolo. Con il risultato di ieri il Val Resia , rinfrancato, lascia il testimone di ultimo in classifica proprio ai padroni di casa che a metà percorso sono costretti a rivedere i propri programmi, dopo un girone d'andata molto deludente.

LINUS

smrt ha detto...

nota di demerito ufficiale al chiosco dell'audax (non alla cucina la pasta era ottima ed abbondante N.B. c'era anke il sale Francy) nn possono lasciarci al ns. destino cosi presto, infatti alle ore 7,30 si potevano notare solo maglie rosso blu resiane assetate dalla vicina vittoria e quindi abbiamo dovuto affrontare in riserva il tragitto di ritorno. Peggio di noi solo il bordano ke al ns. arrivo al girarrosto aveva gia cenato da un pezzo e loro giocavano a Timau, non proprio dietro l'angolo.Voci non confermate hanno dato il Pidi come commensale alla tavolata degli acchiappatori di farfalle bordanesi. Bufala presto smentita, il sosia era il fratello minore, unica differenza....non aveva il cappello in testa.
Il girarrosto è diventato peggio di porto cervo cioè da qualunque parte ti giri vedi un calciatore, infatti oltre alla ns. banda e quella gia citata dei bordanesi c'erano le rappresentanze sparute di amaro e val del lago. Donzelle se nn sapete dove passare le ferie a caccia di una STAR del FOOTBALL CARNICO ora avete una meta certa.

Malesk ha detto...

Il bilancio sul girone d'andata pubblicato da Massimo Di Centa su carnico.it (oltre a noi sono presenti anche tutte le altre squadre di Seconda categoria)

VAL RESIA

Brutto inizio anche in casa resiana: partite perse di misura, infortuni ed anche un pizzico di malasorte. Fortunato avrà pensato che il suo cognome fosse una beffa, in certi casi, ma ha sempre goduto della fiducia della società. L’ambiente è entusiasta e la vittoria nell’ultimo turno d’andata potrebbe essere la svolta.

Anonimo ha detto...

marino non verra più a giocare al palone,finchè non avra finito di mettere giù il porfido.

Anonimo ha detto...

dai marcellino...non sta dire cosi! lascilo andare a giocare che e bravo! e il nostro campione, sai che a stolvizza lui mauri scipoken, alesio cec e la iolanda sono i migliori! fabio tosle sarebbe bravo come dirigente...forza korvi!

blissett ha detto...

Grandi che sia la prima di una lunga serie

Anonimo ha detto...

Io c'ero la notte in cui Marcellino è arrivato a Zamlin (mi sempra fosse nel dopo gara che ci avava visti opposti allo Stalis), intimando a Marino di rientrare a casa che il giorno dopo c'era un sacco da lavorare e che già la settimana prima al lunedì si era presentato in ritardo di 3 ore sul cantiere perchè la sera si era fermato a gozzovigliare in giro.
Marino, freddo come il ghiaccio e con una birra per mano gli risponde: "Ma si, vai a casa che prima o poi vado a dormire anch'io".
Marcellino ormai è più guerriero della notte di Charles Bronson nel suo peregrinare alla ricerca dell'artigiano più importante della valle...

Anonimo ha detto...

quella sera di Marincilech c'ero pure io! e non ho paura a dire che sono il MIMI! che bomba che abbiamo fatto quella sera..... e avevamo pure perso! quindi tutte le volte che perdevamo facevamo bomba, domenica scorsa che finalmente siamo tornati alla vittoria siamo andati tutti a casa mogi mogi..... valli a capire questi resiani..........

Malesk ha detto...

All’allenamento del martedì (ieri insomma) è uscito che il commento al post partita di Smrt risultava incompleto e soprattutto censuratissimo.
Io faccio un paio di aggiunte su cos’è successo appena finita la partita, prima che “scappassi” verso casa con Giovannino e Mauro Maggioranza (che durante il tragitto ci ha raccontato delle sue conquiste giovanili in quel di varie zone della Carnia e della pedemontana).
Zano – l’emblema della taciturnitudine, semmai questo termine dovesse mai essere riportato in qualche vocabolario, o parlando normalmente ragazzo silenzioso – si avvicina al Taco, autore del raddoppio con una legnata sotto la traversa, e gli fa: “Ma… sul gol… per farlo… hai sbagliato il tiro vero?!?” Il Bastardidentro award è suo.

Sempre il Taco protagonista, assieme al Giuly (che si è sparato una gitarella in moto fino a Forni nel suo ultimo giorno di ferie per seguirci! Grande!).
I 2 si interrogano come mai il Mimi la stia tirando per le lunghe ad uscire dagli spogliatoi.
Il Taco risponde: “Finita la doccia, si starà applicando il balsamo sui capelli”.
Il Giuly rincara la dose: “O probabilmente il gel. Ma sulle orecchie per farle stare meglio in piega. E poi ne mette un po’ in cima per renderle appuntite come quelle del suo idolo, il dottor Spock di Star Trek”.

Per quanto accaduto al chiosco dell’HC e della redenzione della cameriera – cerbero lascio il commento a chi c’era.
Breve trailer dai resoconti che mi hanno fatto: sorrisoni – prima volta nella sua vita – in stile reduce dal Sunsplash, scene di delirio, improvvisazione di uno strip tease, visioni (o meglio non visioni, nel senso che aveva persone di fronte ma non le visualizzzava) e tante altre amenità, gente bordeaux in faccia per lo sbaccano (CONTINUA, se qualcuno la racconta per me)…

Malesk ha detto...

A proposito di Sunsplash, ricordiamo una storica scena di qualche anno fa.
Arbitro che arriva negli spogliatoi e fa la solita raccomandazione di togliere orologi, catenine e braccialetti.
La giacchetta nera luma il Taco e gli fa “Per favore, via quello!”
E il Taco “Ma stiamo scherzando? Mi è costato 100 euro, si toglie solo a strappo e se lo levo non mi fanno più rientrare”. Era il mitico bracciale – abbonamento da 10 giorni.