domenica 27 maggio 2007

COMEGLIANS - VAL RESIA 1-1 (primo tempo 1-1)

Tutti in trasferta per cercare l’impresa.
Ritemprato da un weekenda base di (non necessariamente gli elementi sono riportati in ordine di apparizione): disco, havana cola, mare in lontananza, sesso (solo per qualcuno e rigorosamente etero), gnocca discinta, gufate alla Moggese, giuramenti di amore per la vita spezzati o semplicemente dimenticati dopo un cocktail di troppo, talent scouting di claciatori (il # 15 del Cercivento, Piazza ex commilitone di Cap, ormai è arruolato con noi), pernottamenti tra soffici lenzuola e rientri collassati su sedili d’auto, innamoramenti estemporanei ed in quantità smodata, rischio di svenimento, occhi da panda al contrario (cerchio bianco e pelle nera) causa occhiali da fighetto/tamarro indossati troppo a lungo sotto il sole, flusso di coscienza delirante come in questo momento in cui scrivo…
Se trovo qualcuno che mi pubblica sono da pulitzer. Ancor meglio se trovo uno bravo che accetta di pigliarmi in analisi e mi sistema la testa. Ma per quest’ultimo passaggio faccio anche in autonomia se qualcuna mi sopporta un po’ più a lungo del canonico mese dopo cui le faccio sbottare.
E thank god venerdì doveva saltare tutto, invece c'è chi si è distinto notevolmente.
Assenti garantiti al limone (per non dire al gusto puffo) Willy & Cozzo per infortunio, Giovannino causa lavoro (si vede che la Katia fa pressa per il matrimonio in tempi brevi ed allora lui deve scannarsi anche la domenica). O forse è l’ennesimo esperimento per testarlo in un nuovo ruolo: dopo l’esterno, lo sbandieratore, il borracciaio (e attenzione all’assonanza con il termine spagnolo “borracho”, che significa ubriaco), la punta ora passa a svolgere le funzioni di rappresentante ad una fiera.
Che dire? Uno dovrebbe essere un filino pessimista, ma 1) non è nella nostra indole e 2) nelle partite di campionato in cui partivamo svantaggiati quest’anno abbiamo sempre fatto bella figura.
Sembra che facciamo tesoro della massima di Henry Miller: “Non ho soldi, risorse e speranze. Sono la persona più felice che ci sia”.
Punto le mie fiches sulla coppia più bella (beh, insomma, non sono proprio uno splendore combinati fra loro: meglio se continuano ad uscire con le attuali dolci metà) del mondo: Elio & Maurino.
E se non dovessero bastare… Conte, gigante buono, aiutaci tu… “E che c’ho scritto in testa io, Joe Condor?!?”
Per il Comeglians mancherà tale Walter Fina, che si è preso una giornata di squalifica.
COMEGLIANS: dovrò copiare il tabellino dal Messaggero
VAL RESIA: PIELICH; SAVERIO MADOTTO - GOI (MARINO BUTTOLO) - DI LENARDO; SPAGGIARI (PERISSUTTI) - MOLARO - NOT - COSS; ELIO MADOTTO - TOPPANO CHINESE); BORTOLOTTI (ALESSIO BUTTOLO)
Dopo 5 minuti subito una clamorosa occasione per passare in vantaggio: Toppano gira un pallone sulla fascia destra, Cusic entra in area e mette dentro un pallone basso su cui arriva il Mimi a sparare una bordata immane che però finisce fuori.
Fosse entrata sarebbe stato un eurogol, così invece è solo un gol magnato e si resta sullo 0-0.
Si arriva al 10’ quando Zanier entra in area e calcia, Mauri ribatte coi piedi.
La partita trotterella lemme lemme fino al 37’. Save perde un pallone a metà campo, il Comeglians riparte in contropiede. Servizio in profondità di un centrocampista per Zanier, che vince il duello in velocità con Cap, dribbla Mauri e poi insacca a porta vuota.
Al 40’ Goi è costretto ad uscire per un piccolo fastidio e lascia spazio a Marino.
Un minuto dopo arriva il pareggio: su un cambio di gioco dalla fascia destra a quella opposta arriva Spaggiari che si coordina e calcia al volo trovando, con la complicità di una deviazione, la bella rete del pareggio.
Save al 44’ prova a battere nuovamente il portiere del Comeglians con una punizione a giro, ma questi vola sul primo palo e ribatte in fallo laterale.
Nel secondo tempo al 50’ Toppano calcia un corner, il Mimi svetta ma non ci arriva per un soffio. L’azione prosegue, la palla giunge a Cap che ci prova dal limite ma il tiro è centrale.
Al 54’ Spaggiari è caparbio ed esce vincitore da un paio di contrasti, entra da solo in area ma la sua conclusione non è precisa.
Al 65’ Mauri effettua 2 parate in rapida successione su conclusioni di Zanier, un tiro ed un colpo di testa.
Al 66’ Alessio, subentrato a Mauro, si libera in fascia, entra in area ma al momento di servire al centro un Toppano in versione “cucciolo abbandonato (in questo caso dalla difesa) sull’autostrada durante il mese di agosto” scivola ed il suo passaggio termina tra le braccia del portiere senza creargli patemi. La prossima volta monta i tacchetti da bagnato…
Lo stesso Alessio porta un altro grosso pericolo alla porta del Comeglians quando dal limite scaglia una gran bordata che il portiere riesce a mettere fortunosamente in angolo con i piedi.
A casa probabilmente ha tutta la collezione di DVD “Le migliori parate di Garella”.
Le occasioni migliori nel finale sono per il Comeglians, con il 14 che per poco non trova il “sette” con una semirovesciata assurda e con un centrocampista che calcia fuori a porta completamente vuota, dopo essersi ritrovato tra i piedi il rimpallo uscito da un’uscita alla disperata di Mauri sui piedi di un attaccante lanciato a rete.
Il nuovo modulo della punta unica con 2 trequartisti è stato interpretato bene da Elio e Toppano, che hanno interagito senza darsi fastidio o occupare la posizione del compagno. Bravo anche Mauro nelle sponde a supporto dei “colleghi”.
Toppano però non è rimasto immune, vista la distanza ravvicinata con Cugno, dal temibile “virus da numero”.
Contagiato alla grande, si sono visti almeno 4 suoi tentativi di colpi di tacco volanti non riusciti.
Poco importa, sia lui che Elio hanno fatto una bella gara.
La malattia precedentemente menzionata ha afflitto anche il Taco, che prova una specie di “volo dello scorpione” higuitesco sulla fascia per agganciare un lancio alto.
Ha promesso che, seppure si tratti di un’esecuzione difficilissima, riuscirà a metterla a punto prima che Mauro segni un gol.

PREMIO PARTITA MALESky a… Marino, che conclude il match senza vedere il “giallo” e nel post partita, quando gli si fa notare che ha imparato a trattenersi dalla partita con il Tavagnacco femminile, rivela il segreto dei suoi progressi. Prima mima le braccia aperte, anche se con una tendenza al tic che porta a condurre le mani verso il petto altrui e poi dichiara: “SCELF CONTROL”. Grandioso!

PREMIO SPARIAMO SULLA CROCE ROSSA: al cronista del Messaggero, che attribuisce il tiro fuori del Mimi a Mauro. Ma dai, se lo si colpevolizza anche quando è innocente allora abbiamo la prova definitiva che contro di lui è in atto un complotto..

PREMIO MIGLIOR STAFF DI CONSULENTI PER L’IMMAGINE: il team composto dal sottoscritto, Elio, Cap, Smrt, Cusic e il Presidente, autori della memorabile impresa di creare un’aura mitologica attorno a Piazza, n.15 del Cercivento. Questo autentico idolo intergenerazionale entra alla mezzora del primo tempo di Moggese - Cercivento, con passo appesantito e svogliato. In poco più di un quarto d’ora riesce nella non semplice impresa di sbagliare tipo 87 stop, 24 passaggi e causare il rigore del 2-0 per la Moggese. Nel secondo però si ripiglia, si clona ed appare in ogni zona del campo. Recupera palloni e mena come un fabbro, lo stile non è propriamente aggraziato ma molto efficace, il look ricorda quello di “Renegade”. Paolo Valente tra un tempo e l’altro lo fa firmare per il Val Resia, prima che il suo valore di mercato salga vertiginosamente con una ripresa da incorniciare (non si sa se dovuto proprio alla sigla del nuovo contratto).
Il Messaggero di oggi riporta lui come autore del pareggio contro la Moggese.
Potere del tam tam mediatico e del battage pubblicitario effettuato dai 6 pazzi citati in apertura, che dagli spalti lo hanno tifato nel corso delle sue evoluzioni.
L’anno prossimo lo vogliamo a deliziarci come uomo-chiosco.
Battute a parte, se dall'urna delle estrazioni di Coppa dovesse capitarci il Cercivento, anche la grande platea resiana potrà vederlo all'opera.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Malesk, la domenica (dopo un sabato sera passato a scolare avana cola) è meglio che non ti dilunghi troppo nei tuoi pre partita ...altrimenti non si capisce una mazza....

Malesk ha detto...

Infatti sabato ero a casa a fare la nanna come un angioletto, gli havana risalgono a venerdì e l'intro a qualche giorno prima (infatti inizialmente avevo previsto dei mojiti - si scriverà così il plurale?!? - che poi ho modificato con la bibita effettivamente consumata).
Del resto quando uno ha il profeta in trigono non riesce ad esimersi dal rendere pubbliche certe tavanate cosmiche che gli attraversano i pensieri, tranciando l'anticamera del cervello a metà.

Anonimo ha detto...

Grande Marino, il premio Malesky è meritatissimo!!!sei il nostro idolo anche quando indossi il gillet, la bombetta e i pantaloni alla zuava!!!!bravo marincilec

smrt ha detto...

malesck tutto perfetto..peccato ke nn giocavano con il ravascletto sul tiro di cec....si vede ke le gnocche di venerdi ti hanno fatto perdere la testa..come a malich gli hanno fatto perdere la capacita di guidare senza fare evoluzioni

Malesk ha detto...

E non è la prima volta che mi succede.
Vedi il caso Val Fella - Val del Lago e poi ce ne era stato ancora uno almeno, anche se adesso non ricordo nel dettaglio quale fosse la partita incriminata.
Devo iniziare a preoccuparmi seriamente o a cercarmi unA assistente di comprovata serietà e indubbia professionalità (e ovviamente misure che quantomeno si discostino poco dalle note 90-60-90), io sono bravo soprattutto nelle parti folkloristiche e circensi

Malesk ha detto...

L'articolo e le pagelle del Gazzettino (eventuali nomi sbagliati sono così per errore di battitura LORO)

Comeglians 1 Val Resia 1
GOL:pt 37' Zanier, 42' Spaggiari

COMEGLIANS
Stua 6.5, Del Degan 6, Lorenzini 6, Paroni 6 (8'st Feruglio 6), Roveretto 6 (16'st Romanelli sv), M. Gusetti 6.5, Zanier 6, Catarinussi 6.5, Intilia 6, T. Fina 6 (40'st Mazzili sv) P. Busetti 6 (31'st Di Vora sv)
All. Di Vora

VAL RESIA
Pielich 6.5, Coss 6.5, S. Madotto 7, Molaro 6, Di Lenardo 6, Goi 6 (41' st M. Buttolo sv), Spaggiari 6.5 (18'st Perissutti 6), Toppano 6.5 (36'st Chimede sv), Not 6, Madotto 6.5, Bortolotti 6 (6'st A. Butolo 6)
All. Fortunato

ARBITRO:Sillani di Tolmezzo
NOTE:Ammonito Spaggiari

Pareggio giusto al comunale di Comeglians tra due buone squadre che sembrano poter disputare un campionato di tutto rispetto. Per i padroni di casa terzo risultato utile consecutivo, per gli ospiti buona reazione dopo lo stop casalingo di sette giorni fa. Andiamo con ordine: al 5' splendida apertura di Toppano per Cos il quale serve in area Not: praticamente un rigore in movimento, ma il numero 9 ospite spara fuori tra l'incredulità dei compagni. Rispondono i rosanero locali con Zanier. Il terminale offensivo dei padroni di casa si presenta solo davanti a Pierlich ma il numero 1 ospite riesce ad ipnotizzare il bomber e respinge di piede. Ancora Zanier al 26' che a grandi falcate scende sull'out sinistro, mette in mezzo per Pierpaolo Bussetti che non aggancia. Si arriva al 37': lancio di Roveretto per Zanier, la difesa dei blaugrana è scoperta e il numero 7 realizza la sua quarta marcatura stagionale. Pronta reazione ospite che cinque minuti dopo pareggia: lancio per Spaggiari che nonostante sia defilato sulla sinistra calcia al volo e insacca con l'involontario aiuto di M. Bussetti. Nel secondo tempo "Giove Pluvio" diventa il protagonista dell'incontro ed il ritmo cala notevolmente. Al 20' Zanier con un tiro dal limite dell'area chiama: Pielich risponde. Ancora Zanier ci prova di testa ma la sua incornata non crea problemi all'estremo difensore ospite. Alla mezzora Perissutti cerca di portare in vantaggio i suoi con una conclusione angolatissima ma "Garellich" allunga il piedone destro e mette in angolo. Nel finale M. Bussetti scheggia su punizione la traversa e nel recupero Intilia in rovesciata sfiora il gol. Buona la direzione di gara del signor Sillani.

NEREO DARIO

Anonimo ha detto...

ma chi è 'sto "Garellich" ????

Malesk ha detto...

Evidentemente quello del Gazzettino quando ha visto quella parata definibile tecnicamente come "intervento con più cu*o che sentimento" ha subito riportato la memoria a Garella, estremo difensore noto per le sue "formidabili" parate di piede e soprannominato perlappunto Garellich.
Nessuna affinità con il Garelli Team per lui

Anonimo ha detto...

ops....vuol dire che sarò bocciata all'esame di STORIA DEL CALCIO ma ci vuole un'enciclopedia per decifrare 'sti articoli! comunque grazie Malesk...prenderò ripetizioni! FORZA RESIA!

Anonimo ha detto...

comunque il prossimmo che si lamenta della mia pasta lo mando a comeglians a mangiarla con il formaggio con la muffa!

Anonimo ha detto...

....Ciao ragazzi solo ora a mente fredda mi rendo conto di che razza di affare abbiamo fatto a Moggio io e più fidati collaboratori...lo vedrete all'opera probabilmente già all'Ermolli....che fiuto che ha questo presidente...adesso non ci rimane che capire che cosa fargli fare....Ciao Malesk e buon lavoro!!!

Anonimo ha detto...

eh già ha proprio fiuto il Pres....vedrai che qualcosa da fargli fare la troviamo....

Anonimo ha detto...

la pasta del campo rop è meraviglisamente buona ...la domenica che giochiamo in trasferta!