venerdì 31 luglio 2009

PER UN PELO...


...non certo di quelli in testa, che cominciano a scarseggiare...
In ogni caso, Thomas ha rischiato grosso di non arrivare al primo agosto e festeggiare il compleanno.
Del resto corteggiare la Costi alle volte costa caro.
Specie se in zona si aggira suo fratello maggiore!
Elio non si trasformerà in Hulk, ma di certo da trequartista super sayian può diventare più mordace ed aggressivo di Ringhio Gattuso e spezzare carotidi ovunque.
Auguri Thomas e cerca di proseguire sulla retta via, perchè Elio vigila e marca più stretto di suo fratello Save...

giovedì 30 luglio 2009

ANCORA-VAL RESIA 1-3 (primo tempo 1-2)

Si gioca sabato 1 agosto, alle ore 17, in quel di Prato Carnico.
Il motivo dell'anticipo?
Inderogabili ed importantissimi impegni serali per tutta la squadra e di 2 giocatori in particolare.
Vero Gio e Cusic?
Intanto in breve...
Al 5' SuperMauroBros con un diagonale al termione di un'azione personale (in posizione stra-regolare, checchè ne dicano da altre parti), al 20' pareggia per l'Ancora Cappellari in spaccata nell'area piccola, al 30' super golazo di Cugnaggio (che stavolta esulta sobriamente e non spacca la testa a nessuno), nella ripresa al 70' solito glaciale Giuen Crudo su rigore per chiudere i conti.

VAL RESIA 4 J.K. ROWLING (200!)


Per quei 4 che nell’ultimo decennio sono rimasti rintanati sottoterra in un bunker antiatomico, J.K. Rowling è l’autrice della serie di libri su Harry Potter.
Aveva destato scalpore la sua intenzione di chiudere la saga dedicata al maghetto di Hogwarts con la pubblicazione di "Harry Potter e i doni della morte".
Poi l’autrice ha ritrovato una nuova vena creativa ammirando lo scatto riprodotto qui sopra.
Le nuove avventure di Harry, cresciuto e molto più sbandato, saranno portate sul grande schermo da nientepopodimeno che uno dei grandi assenti del blog: MAURO BORTOLOTTI.
Non è più BoboVieri32, non è più The King, adesso potete chiamarlo The wizard come neanche Bargnani nei Toronto Raptors.
Il look "cicatrizzato" è opera del genio in eccesso apposto nelle bizzarre esultanze di Elio, l’accostamento a Harry è tutta farina (ma sarà proprio farina? Sembra talco ma non è…) di un Matt…o
PS il post numero 200 non poteva che essere un grande ritorno di chi ha fornito innumerevole materiale per questo spazio internet.
E adesso Mauretto dammi occasione di continuare a farlo per qualche bel golletto.
PPS
il resoconto del torneo Ermolli lo troverete nella giornata di oggi nell'omonimo articolo più in basso, nel frattempo rubo un po' di spazio qua e vi comunico che il Val Resia si è qualificato (pur con 2 sconfitte ai rigori) per la semifinale contro il Malborghetto, che si disputerà martedì 4 agosto, campo di Moggio Udinese, ore 21 (su quest'ultimo particolare non sono isicurissimo).
L'altra semifinale vedrà opposte Pontebbana e Castello.
Eventuale finale il 13 agosto.

mercoledì 29 luglio 2009

MENO ZERO...

... e per brindare una fila interminabile di pera e pampero.
In rapida (come le sue sovrapposizioni sulla fascia da terzinaccio alla Molinaro) successione, neanche il tempo di finire con il compleanno di Giovannino che già è il turno di passare a fare gli auguri a Cusic.
25 candeline!

lunedì 27 luglio 2009

MENO UNO...

...ai trentuno.
Domani, 28 luglio, un certo Micelli Giovanni comincia a veleggiare verso gli "anta".
Peccato che anche quando sarà in età da pensione e siederà nell'angolo dei vecchi (cosa ti ricorda questo?), tutti continuerannoa chiamarlo GiovannINO.

VARIE ED EVENTUALI

Ultimamente, a causa di poco tempo da parte mia, e delle polemiche sollevate da qualche personaggio noioso e petulante nonchè pavido in quanto anonimo, non si è parlato molto di calcio su questo blog.
Per questo ho provveduto ad eliminare un po' di commenti lasciati da giocatori o tifosi del Val Resia che, seppure potessero anche trovarmi concorde, erano un po' eccessivi nel linguaggio (sicuramente ci leggono anche utenti giovanissimi, quindi ho dovuto sforbiciare un po' qua e là quasi come fa il Taco in campo) e, soprattutto, ho provveduto ad effettuare dei doverosi (seppur tardivi) aggiornamenti, inserendo le cronache degli incontri con Cercivento, Castello (in lavorazione), Ravascletto e dell'incontro di ieri con il Bordano.
Ah, approfitto anche per ricordare che Ancora-Val Resia si giocherà a Prato Carnico nella giornata di sabato 1 agosto, con fischio d'inizio fissato alle ore 17.
Esodo come per la mitica partita pareggiata con il Rigolato, disputata proprio su quel terreno di gioco.

TORNEO NOTTURNO GIORGIO ERMOLLI

Il Val Resia parteciperà al trofeo Ermolli, organizzato come di consuetudine dalla padrona di casa AC Moggese.
La formula è quella di 2 gironi da 3 squadre, che si affronteranno in triangolari (incontri da 45 minuti).
Si qualificano alle semifinali le prime 2 classificate di ogni girone.
Il Val Resia sarà di scena mercoledì 29 luglio 2009, alle ore 21 (contro la squadra uscita sconfitta dal primo confronto serale) e alle ore 22 (ovviamente contro la vincente).
Dimenticavo la cosa più importante...
Le avversarie saranno il Bordano (subito possibilità di rifarsi dalla cocente delusione subita in campionato, seppure i 3 punti sarebbero stati meglio) e la Pontebbana (derby. E ho già detto tutto).
Nell'altro girone Moggese, Castello e Malborghetto.
Verosimilmente le squadre registreranno nelle loro compagini la presenza di diversi "prestiti".

sabato 25 luglio 2009

VAL RESIA-BORDANO 0-2 (primo tempo 0-0)

Si gioca in casa alle 17, partita molto difficile.
Intanto, per quei pochi detrattori che dicevano "avete perso con l'ultima", il Ravascletto (complimenti agli amici del presidente Pustetto) ha fatto lo scalpo anche al Cercivento nell'anticipo odierno.
La Seconda si conferma la categoria più equilibrata in assoluto
La maledizione dei portieri prosegue.
Dopo super-De Infanti, anche Bego in giornata di grazia (ricevuta, probabilmente il sabato ha fatto una scampagnata presso qualche santuario famoso e soprattutto efficace) salva il Bordano per tutto l’incontro.
Val Resia nettamente dominante, ma ancora sconfitto.
Anche la “carestia” realizzativa è difficilmente spiegabile.
Fatto salvo l’incontro con il Rapid, in cui la prestazione non è stata buona, con Castello, Ravascletto e proprio Bordano le occasioni sono state innumerevoli, ma il pallone ultimamente è in sciopero e non vuole entrare.
Poco veritiera anche la voce gol subiti.
Dopo un girone di andata concluso con 9 reti al passivo, in 2 partite del ritorno ne sono stati incassati 3, pari a un quarto dell’attuale totale (12).
Purtroppo i 3 gol incassati sono arrivati a fronte di massimo 4 conclusioni pericolose nello specchio concesse agli avversari (una a Ravascletto e al massimo 2/3 del Bordano).
Come era quel detto sulla miopia della fortuna e l’ottima vista di sua cugina sfiga?
Almeno ci fosse di mezzo una S in meno…
Col Bordano dopo un paio di minuti Lega (buona e molto concreta la sua prova) “sballa” la conclusione dal limite.
Avrebbe potuto entrare in area ancora per qualche metro, ma è andata così.
Al 6’ Lega si propone per ricevere palla, poi molto intelligentemente fa un “velo” che permette a Elio di ricevere palla nell’area avversaria: il tiro sibila vicinissimo alla traversa.
Ospiti graziati dai numi celesti per la prima volta.
Mauro ci prova in tuffo di testa, Bego si salva con difficoltà in 2 tempi, riuscendo a tenere anche il successivo tentativo di ribattuta in rete.
Giovannino ci prova su calcio da fermo alla mezzora, impegnando in tuffo l’estremo difensore avversario.
Nella ripresa Giovannino si invola in progressione al 54’ e si incunea in area per poi concludere: miracoloso intervento di Bego che salva tutto.
Manu, determianto e concreto come al solito, ruba palla sulla riga di fondo al 63’ e porge un assist perfetto per Giovannino che piazza la stoccata ma Bego, quasi senza sapere come, si ritrova ad agguantare la palla proprio poco prima che varchi la linea di porta.
Non entra proprio in alcun modo questa palla maledetta.
Numero di Mauro al 70’ e gran volata in area: Bego replica l’intervento decisivo sfoderato in precedenza su Giovannino.
Giovannino che tra l’altro era tutto solo in mezzo all’area e avrebbe potuto essere assisitito da Maurino per la più facile delle conclusioni a rete.
Ancora una volta, come accaduto a Cercivento, paghiamo la mancata segnatura.
Su una rimessa laterale Cusic, fin lì attento e diligente nella marcatura, concede 5 metri di spazio a Juri Picco che risulteranno fatali: dal fondo il fratello (quello forte di famiglia) del Pidi piazza un cross nell’area piccola che Brollo deve solo appoggiare di testa in rete.
Davvero bruciante questa cosa, vista la supremazia non solo nel numero di occasioni ma anche nel gioco sciorinato dal Val Resia.
In precedenza il Bordano si era fatto vedere solo con un tentativo a palombella di testa effettuato da Madrassi ed agevolmente bloccato da Pielich.
Il Val Resia prova a rimontare: al 77’ il Tita schiaccia la palla di testa a terra e sembra che la stessa stia per finire la corsa sotto l’incrocio, ma Bego vola e la leva da lì.
Sul corner ci prova il Mimi, sempre con la testa, ma Bego riesce ancora a salvarsi in calcio d’angolo.
L’alternanza tra fratelli prosegue e il Tita manda di un niente alto sulla traversa.
Bordano che continua a tremare sui corner: un difensore è bravo ad anticipare di un niente Manu che si stava coordinando per l’incornata a rete.
Il Dere aggancia un pallone difficilissimo in piena area, ma sull’uscita di Bego calcia troppo piano e il portiere si trova la palla tra braccia.
Il Bordano per poco non raddoppia con una punizione di Filippo Picco che termina fuori ma non lontano dall’incrocio dei pali.
Lo specialista sui piazzati ospite centrerà il bersaglio al 92’ con una conclusione maligna, regalando un successo oltremodo largo alla squadra ospite.
In precedenza le difficoltà difensive del Bordano sui corner si vedono tutte al 90’ quando Giovannino è cinturato più di uno pneumatico Pirelli in area, ma solo l’arbitro pare non notare l’episodio da rigore che avrebbe potuto far terminare l’incontro con ben altro esito.
Soprassediamo poi sul comportamento e le mani addosso degli avversari nei minuti finali.
Un Val Resia tra i migliori della stagione rimane a secco, pur riuscendo a mantenere la terza piazza in classifica (in condivisione con l’Edera).
Con le unghie e con i denti, ma rimaniamo sempre lì.
La classifica è cortissima, basti pensare che la capolista Folgore è a quota 31, seguita dalla damigella Ampezzo a 29, Val Resia e Edera condividono il gradino più basso del podio a 26, per poi trovare nella muta degli inseguitori Cercivento a 25, proprio il Bordano a 24 e il Castello a 23.
Ne mancano ancora 11, è lunghissima e, come ne “Il corvo” non poteva piovere per sempre, anche per noi le cose cambieranno sicuramente.
Prossimo impegno sabato 1 agosto, alle ore 17, in quel di Prato Carnico contro i “marinai” dell’Ancora.
Dopodichè ci sarà il match con il Malborghetto (al 99,9% in anticipo anch'esso) e poi la meritata pausa di ferragosto.

mercoledì 15 luglio 2009

RAVASCLETTO-VAL RESIA 1-0 (primo tempo 0-0)

In questi giorni non avrò molto tempo libero, quindi preannuncio che la partita si giocherà sabato 18 alle ore 20:00 in quel di Ravascletto, perchè al pomeriggio si allena la Triestina.
A noi e alla squadra del mitico Renè Pustetto invece l'onore (e il refrigerio) di giocare in notturna.
Il Ravascletto purtroppo non occupa una posizione di classifica piacevole, quindi darà di tutto e di più per strappare la vittoria.
Il dopopartita sarà un'altra storia, ma in campo non regaleranno niente.
Sarà il caso di presentarsi armati di Mitraglia...
TA-TLACK...

Nel prepartita più di qualche giocatore del Val Resia incrocia “Bebe” Da Pozzo e scambia qualche battuta con lui.
Visto il rapporto tra le squadre, l’augurio resiano per il Ravascletto è quello di riprendersi al più presto vista la difficile posizione di classifica, auspicando però che magari il tutto non accada già in serata.
Risate e in bocca al lupo salutano la battuta, in attesa che la Triestina sgomberi il campo per poter cominciare a giocare.
73’ E’ il minuto fatale: lancio lungo di Da Pozzo, Pusca fin lì impeccabile tenta l’anticipo su Erik De Infanti ma sbaglia il tempo.
L’attaccante del Ravascletto allora si invola liberissimo da centrocampo e riesce ad infilare Mauri che prova a bloccarlo con un’uscita fuori dall’area di rigore.
Niente da fare purtroppo e il Ravascletto incamera la vittoria con quello che è stato probabilmente il suo unico tiro in porta.
Prima, dopo e in mezzo tanti tentativi del Val Resia e tantissimo Omar De Infanti, portiere che ha sfoggiato almeno 3 interventi tanto strepitosi quanto decisivi ai fini del risultato.
Giusto per citare qualche occasione del Val Resia: nel primo quarto d’ora Mauro piazza un diagonale quasi dalla linea di fondo che attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare il fondo del sacco o la deviazione vincente di qualche compagno, mentre Ale si vede respingere coi pugni (dal portiere eh, tutto in regola) una bella botta dal limite.
Giovannino ha un’occasione ghiotta verso il 25’: solo davanti a De Infanti, da posizione leggermente defilata, prova a piazzare la botta sotto la traversa ma l’estremo difensore di casa riesce ad alzare sopra la traversa con un gran riflesso.
A centro area va detto che c’era anche Mattia tutto solo.
Ci prova anche il Tita con una bella torsione di testa in seguito ad un corner ma la palla esce a meno di 10 centimetri dal palo della porta del Rava.
Inizia a serpeggiare quella strana sensazione che se (meglio) prima o poi la palla non entra, ci sia il rischio di subire la beffa.
Il Ravascletto si rende insidioso con una botta di fuori del fromboliere Da Pozzo, che dopo un bello slalom calcia fuori di non molto con il portiere che non avrebbe potuto fare nulla sulla sua conclusione.
Nel secondo tempo le cose non cambiano per il Val Resia.
Dopo neppure 10 minuti il Tita fa filtrare in mezzo alla difesa avversaria una bellissima assistenza: Cusic crossa per Cap, il cui tiro esce sfiorando il palo a portiere battuto.
Il bel tentativo di pallonetto di Toppano regala solo l’illusione del gol, ma finisce di un soffio alto sopra l’incrocio dei pali.
Top ci riprova con una delle sue punizioni, ma De Infanti vola e con un miracolo salva ancora.
E’ il turno del tentativo di Mattia, ma anche in questo caso nulla da fare.
Chuck riprende il suo primo tentativo respinto e prova ancora: stavolta la palla non è respinta dalla difesa ma ancora il De Infanti a difesa dei pali sventa un gol già fatto.
C’è poi sicuramente ancora una sua parata assurda su un tentativo di cui non ricordo la dinamica e l’autore.
Dopodichè si arriva al gol di Erik e all’inutile tentativo di rimonta rossoblu.
Peccato, non meritavamo certo la sconfitta ma se proprio bisogna perdere meglio che ciò accada con gli amici di Ravascletto.

La partita è stata bella, non solo per il gioco messo in mostra, ma anche per l’atmosfera di rispetto e fair play messi in mostra dalle 2 squadre.
Dopo ogni fallo i giocatori coinvolti si aiutavano cavallerescamente a rialzarsi da terra o si scambiavano dei “cinque” di riappacificazione.
In alcuni casi addirittura chi ha subito il fallo è arrivato a chiedere all’arbitro di non ammonire l’avversario perché il fallo subito non era “duro” come poteva sembrare in apparenza.
E al termine dell’incontro qualche giocatore del Rava si è addirittura scusato se avevano esultato eccessivamente in spogliatoio per la vittoria.
Dopodichè classico gemellaggio, festeggiamenti per il compleanno di Alessio (il barista è rimasto allibito quando gli ha chiesto di spinare 30 birre in una volta sola), Dere show (hai visto quella? E’ brutta… Guardala fra 20 birre… e vedrai Paris Hilton), pernottamento in hotel a Ravascletto (gentilmente organizzato dal mitico Pustetto) per diversi componenti del Val Resia mentre in 2 hanno preferito montare una tenda (che è stata circumnavigata a tarda ora dal pick up del fratello di Erik), la scoperta che anche lassù provano una certa avversione per il Belgio (parlavano tuttì con l’ascento franscese a un scerto puntò).
Che son matti già lo sapevamo…
Congedo con la promessa dei giocatori del Ravascletto di rendere la vita ardua anche a tutte le altre squadre che incontreranno (ma non c’erano dei dubbi) e poi un ipotesi di ritrovo ipotizzata nuovamente da Da Pozzo che se dovesse andare in porto…
… beh, non aggiungo altro, ma sarebbe davvero una bella cosa per entrambe le squadre!

martedì 14 luglio 2009

LA LISTA DELLA SPESA


Kakà… ce l’ho
Cristiano Ronaldo… ce l’ho
Benzema… ce l’ho
Alessio Buttolo… mi manca.
Caro Florentino, saluti e baci.
Perché la massima che si può leggere sugli spalti del Camp Nou (zero Photoshop stavolta, è tutto vero) vale anche per il Val Resia: è più di un club.
E’ un gruppo di amici, una famiglia o, se preferite, una sezione distaccatta del centro di salute mentale.
Cec a Madrid non ci viene se non in vacanza!
E come Save una settimana fa, anche lui sabato (a Ravascletto, ore 20) festeggia gli anni giocando.
Se scrivevo "scendendo in campo" faceva troppo Silvio…

lunedì 13 luglio 2009

LA COLAZIONE DEI CAMPIONI



Una immagine vale più di mille parole

sabato 11 luglio 2009

VAL RESIA-PALUZZA 3-1 (primo tempo 2-1)

Oggi pomeriggio, campo sportivo di Resia alle ore 17.
Chi se la perde è un Pinocchio.
Save più titolare che mai.
Titolare di un bar e di un compleanno!
E dopo la "ramanzina di Jack" dopo l'allenamento di giovedì, la squadra è mentalizzata a vincere come insegna Zenga nelle sue conferenze stampa.
Qualcuno però cortesemente insegni a lui l'italiano.
Anzi, gli IMPARI l'italiano.
Bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.......
La Patty comincia vaticinando profezie, preannunciando che il numero della classe (7) sulle spalle di Manu gli porterà bene e sostenendo che il suo ragazzo (di lei, non di Manu!!!) è bellissimo ma gli mancano i piedi.
A dire il vero, le parole testuali sono “E’ uno scarpone” o giù di lì.
Mauro sentitamente ringrazia ed incassa…
Gli ospiti provano subito la “furbata” (o meglio, il gran numero) calciando direttamente in porta da calcio d’angolo al 10’.
Cusic e la sua testaccia dura che gli fa pensare di non essere un terzinaccio sono ben piazzati e allontanano la minaccia.
Nella fase iniziale la partita non è velocissima e altre vere e proprie occasioni non si registrano fino al 24’.
E’ in quel momento che Manu, reduce da un allenamento del giovedì chiuso regalando la vittoria alla squadra delle “casacche” con una bella rovesciata, decide di proseguire con i gol d’autore.
Il Ghigno riceve palla all’intersezione delle linee (se dicevo vertice poi Cugnaggio scattava veloce a coprire) dell’area grande, stoppa e si prepara a crossare…
… no, sfottò a parte, carica immediatamente il tiro e trova il supergollasso altafiniano.
La sua bomba (neanche lontanamente paragonabile a quella che seguirà durante la serata) si insacca sotto l’incrocio dei pali opposto.
Cusic prova inutilmente a richiamare la sua attenzione per recitare l’esultanza degli opossum ma Manu opta per un’altra bestia e replica l’orango chiellinesco in onore del presidentissimo Smrt.
Il centravanti avversario, prima di riprendere il gioco, si avvicina a Manu e con un bel gesto gli stringe la mano complimentandosi per la rete realizzata.
Giovannino alla mezzora va via ad un avversario e si accinge a dribblare anche il portiere che lo aggancia nettamente causando un penalty contro il Paluzza.
Mitraglia due rigori di fila non li sbaglia e realizza il 2-0.
Certo che questo giocatore sta davvero diventando vecchio e brocco, segna solo dagli 11 metri…
Secondo la maggioranza dei suoi compagni di squadra dovrebbe cominciare a rifare il terzino.


PROMETTO CHE LO FINISCO… CONTINUA… RIPASSATE PRESTO…
Vai con la seconda punt... seconda parte!
Mauro Moro, numero 9 del Paluzza, non si mette in mostra solo per i gesti di sportività ma anche con il gran gol che al 40' rimette in discussione il risultato.
Il centravanti parte dalla trequarti offensiva, dribbla 3 avversari e dal limite dell'area trova un diagonale rasoterra su cui Mauri non può fare nulla.
Il giocatore avversario pare averci preso gusto e al secondo minuto di recupero della prima frazione ci riprova con un tiro fotocopia.
Mauri però è prodigioso e con un gran intervento manda in corner.
La frazione si chiude grossomodo come si era aperta: il Paluzza prova nuovamente a far gol dalla bandierina e stavolta centra la traversa, ma Mauri stava controllando la traiettoria.
Da annotare anche una punizione "veloce" tentata da Save che centra in pieno Manu appena rialzatosi da terra.
Va tramandato ai posteri il commento ironico regalato dal Taco: "Sì, però, arbitro... Da regolamento andrebbe ammonito perchè non rispettava la distanza" riferendosi alla "vittima" della pallonata nonchè compagno di squadra del Biondo.
Nel secondo tempo, al 48', Mauro stoppa di petto e cerca il numero quagliarelliano ma, così come era accaduto contro il Castello, la fortuna non lo assiste e coglie in pieno la traversa con una gran conclusione al volo.
Il Paluzza ci prova con una gran botta da fuori di Igor Maieron che termina non molto distante dall'incrocio dei pali, ma i gollonzi per oggi rimangono prerogativa dell'opossum.
E Cusic rosica ma intanto pianifica qualcosa...
Mauro non annovererà certo tra i suoi migliori amici il portiere ospite perchè gli para veramente di tutto e di più.
Al 54' con un gran balzo gli respinge un bel tiro da fuori area, mentre al 67' esce al limite e gli ribatte l'ennesima conclusione.
Nel mezzo, per la par condicio, sfodera un'altra gran parata al 58' su un tocco acrobatico di Cap (imbeccato da un cross di - indovinate un po' ? - esatto, Mauro), solo che in questa occasione il terzino più tatticamente indisciplinato del Carnico (rivediti i dvd di molinaro o chiedi a Giovannino per capire come si interpreta quel ruolo) si fionda su una palla vagante e solitaria per insaccare il 3-1.
Quando non ci si mette l'estremo del difensore del Paluzza, provvede la sfiga a far sì che i tentativi di Mauro, per quanto esteticamente apprezzabili, non diventino gol.
E' il caso del diagonale da posizione semi-impossibile tentato al 70', che attraversa tutto lo specchio di porta e termina sul fondo a fil di palo.
Al 75' ci prova Elio dal limite (non realizzando che alla sua destra c'era un solissimo Micellinho) ma la sua soluzione serve "solo" per mettere ancora in mostra le gran doti di Silverio.
All'80' il Mimi, entrato dalla panchina (a proposito, si è rivisto anche il Taco dopo una lunga assenza), va vicino al poker (visto che gli piace tanto questo giochino da avere indebitato le sue future 7 generazioni) con un tiro da fuori che sfiora il palo ed esce.
Stessa sorte all'82' per una conclusione "sporca" di Alessio, che prima di concludere aveva slalomeggiato fra 3 difensori.
Nel finale Moro cerca di riaprire la partita con 2 iniziative personali: all' 87' si libera con un gran numero e piazza il cross per Di Centa, che tutto solo davanti a Mauri incorna altissimo, mentre al 91' ancora Moro lanciato in contropiede non riesce a rimanere freddo di fronte all'uscita di Mauri e anche il suo tentativo di pallonetto termina abbondantemente oltre la traversa.
Dopodichè triplice fischio finale e tutti a Zam a festeggiare il compleanno di Save.
Ma questa parte della storia dovreste conoscerla quasi tutti, dettaglio più dettaglio meno.

domenica 5 luglio 2009

RAPID RAVEO-VAL RESIA 0-0

Prometto che non appena ho un po' di tempo libero aggiorno tutto o quasi.
Intanto la breve sintesi di Tavosanis dal Gazzettino (alla quale per la verità non c'è molta carne da aggiungere al fuoco).

Nell'altro anticipo di Seconda Categoria poche emozioni fra Rapid e Val Resia, come conferma anche lo 0-0 finale.
Nel primo tempo si segnala solo una buona opportunità per il resiano Micelli, mentre nella ripresa la nota più significativa è stata la sospensione di 15' della partita a causa di un violentissimo acquazzone.
Il risultato consente al Rapid di guadagnare un utile punticino in prospettiva salvezza, mentre il Val Resia oggi potrebbe scendere al quarto posto

Fatto che comunque non si è verificato, ma andiamo in ordine.
A Raveo nel primo tempo c'è un'occasione per - se non ricordo male - Ale che calcia in diagonale ma il portiere è attento sul palo di sua competenza.
Gianluca Lega poi ignora un solissimo Alessio per provare una rivedibile conclusione dal limite che non crea grattacapi all'estremo difensore di casa.
La palla più ghiotta capita a Giovannino che in tuffo di testa manda alto non di molto sulla traversa.
E' sempre lui a riprovarci in chiusura di primo tempo con un tiro al volo dal limite che però non coglie lo specchio della porta.
Nella ripresa solo 2 situazioni da segnalare: un bel colpo di tacco al limite dell'area da parte di Elio che libera Ale al tiro, ma anche stavolta il portiere blocca con sicurezza ed una punizione battuta velocemente dal Dere, sufficientemente angolata ma non abbastanza potente, il che consente al portiere del Rapid di recuperare la posizione ed evitare la beffa.
Poche note: Rapid che capitalizza al massimo sopperendo ad alcune importanti assenze (Nevio Dario in primis) difendendosi, Val Resia che rischia pochissimo se non nulla, fa un buon possesso palla ma non riesce a pungere in avanti, mancando di velocità al momento di verticalizzare.
Come ha detto Ale a fine partita, alle volte non è facile giocare contro "una squadra che si difende in 9 e spesso chiede all'unica punta di arretrare per dare una mano", però sotto certi aspetti di gioco si poteva fare meglio.
Dopo aver chiuso il sabato un po' delusi, da buoni aquilotti è arrivato il momento di chiedere una mano ai cugini "gufi".
Battute a parte, questa Seconda, checchè ne possa pensare qualcuno, è una categoria equilibratissima ed anche l'ultima in classifica può strappare punti a formazioni che stanno ben più in alto.
Al termine di questa domenica si sono viste dunque la rimonta del Malborghetto con l'Ampezzo da 2-0 a 2-2 (del resto il rientro dall'infortunio di Gregorutti non è cosa da poco. Avevamo avuto modo di vedere noi stessi quale contributo Michelino possa fornire alla sua squadra e adesso ci sta che anche altre compagini ballino la rumba di fronte alle sue scorribande offensive, per la par condicio), maion si stacca in classifica marcatori con un'ulteriore doppietta che fissa il risultato di Cercivento-Velox sul 2-2, un'Ancora in ascesa costringe alla resa casalinga l'Edera per 0-2, il Castello si conferma in gran spolvero e, dopo averci sconfitti per 1-0, replica fermando con il medesimo punteggio il Bordano al quale non basta il cambio di allenatore e arrivando a ridosso della zona promozione.
Della roboante vittoria della Folgore in anticipo già si sapeva, nelle retrovie il Ravascletto lascia in solitaria ultima posizione il Lauco strappando un punto al Paluzza.
Paluzza che sarà il nostro prossimo avversario nell'anticipo casalingo di sabato che chiuderà il girone di andata, ricordando anche il big match domenicale che vedrà il faccia a faccia tra Folgore e Cercivento.