martedì 2 giugno 2009

FOLGORE - VAL RESIA 1-1 (primo tempo 0-0)

Le cornacchie mediatiche gracchiano ancor più dei corvi stolvizzani riguardo all'esito dell'incontro odierno.
Bomba e Giovannino dovrebbero essere out in partenza, poi invece Mitraglia è regolarmente al suo posto.
I padroni di casa non possono schierare Coidessa e Conte, entrambi squalificati.
Chi si aspettava di trovare i giocatori avversari stanchi causa la contemporanea concomitanza con la locale sagra (organizzata proprio dalla Folgore) rimane deluso.
I ranocchi di Invillino saltellano e zompettano qua e là per il campo più vispi che mai.
Il primo tuono delle saette di Invillino è ad opera di Adami che si coordina perfettamente ed incrocia al volo un lungo lancio a tagliare il campo, mandando la palla di poco fuori sul palo più lontano.
La risposta sta in un tentativo di contropiede di Alessio frustrato però dall’arbitro che sbaglia nel decretare il fuorigioco.
Rimarrà l’unico errore commesso dal direttore di gara nell’arco dei 90 minuti: il signor Maieron ha arbitrato la partita in maniera perfetta.
Nel primo tempo il Val Resia ha una unica vera opportunità con Alessio che entra in area e cerca l’assistenza in mezzo, ma per il resto le punte vengono lasciate a secco di rifornimenti più che un poveraccio disperso nel deserto del Gobi (citare quello del Sahara sarebbe stato troppo scontato, ormai quel posto è eccessivamente inflazionato).
Insidiosa la Folgore con una punizione dal limite che sorvola di poco la traversa: Mauri comunque era in volo pronto a intercettare la traiettoria come facevano i Patriot con gli Scud al tempo della prima guerra in Iraq.
Brividi ad inizio ripresa quando Pusca cicca un intervento e viene superato dalla sfera, spalancando la strada per la porta a Adami che, giunto a tu per tu con Maurizio, alza troppo la mira con l’esterno e ci grazia.
Mauri mette in mostra le sue doti poco dopo quando in tuffo usa la mano di richiamo per estendersi ed intercettare una gran conclusione dal limite altrimenti indirizzata a fil di palo.
Il Val Resia risponde cercando di far girare palla e in un paio di occasioni, giocando razionalmente e con calma, riesce a produrre un tiro dal limite (di Bellina, se non ricordo male) che però non inquadra lo specchio e a creare un paio di situazioni intricate in area sulle quali però la difesa riesce a sbrogliare prima della potenziale conclusione a rete.
Chi ci pensa a levare le castagne dal fuoco o, visto che la sagra è appena finita, a buttare i ranocchi nell’olio bollente?
Il buon Micelli, che seppur a mezzo servizio, realizza la prima rete su azione.
Il tutto avviene al 55’: dopo che la conclusione di Ale viene respinta, la palla si impenna più dell’organo di un vecchietto reso arzillo dalla magica pastiglietta blu e tra i difensori titubanti spunta Gio a insaccare la preziosissima zampata che frutta il vantaggio.
I padroni di casa accusano il colpo e devono anche rinunciare al loro esterno sinistro, costretto ad uscire a causa di un brutto infortunio rimediato cercando di agganciare al volo una palla che stava uscendo dal campo.
Pochi minuti dopo Elio viene liberato a centro area ma cicca malamente con il sinistro la conclusione che poteva valere il 2-0 ed indirizzare in maniera definitiva gli esiti dell’incontro.
Le “saette” ricominciano a giocare alla loro maniera e provano a rendersi pericolosi con delle conclusioni dal limite, mai troppo lontane dallo specchio della porta difesa ma Pielich.
La Folgore rischia di subire un contropiede insidioso al 79’ ma Ale non riesce a servire nello spazio Elio, bensì gli recapita erroneamente il pallone sui talloni con una palla troppo arretrata.
I padroni di casa sono lesti a recuperare palla e ripartire (sono o no la Folgore?) e arrivare alla conclusione da dentro l’area: Mauri intercetta la prima conclusione ma non può nulla sul tocco ravvicinato di Adami, che pare soltanto in fuorigioco mentre la sua posizione è assolutamente regolare in quanto un giocatore era più arretrato rispetto a lui, a difesa della linea di porta.
Da qui in poi le squadre si sbilanciano.
Le occasioni più grosse sono per i padroni di casa.
Adami prova a ripetersi quando viene ben lanciato in area ma un po’ Save che gli taglia davanti disturbandolo al momento in cui stava pensando a calciare e poi Mauri sul doppio tentativo di battuta a rete evitano la doppietta della forte punta.
La prima arriva da calcio d’angolo: sponda di testa e un giocatore della Folgore, a 2 metri dalla porta, incorna malamente mandando comunque la palla fuori di un nonnulla.
La seconda è grazie ad uno slalom di Tosoni che si beve Pusca e Cap per poi entrare in area e calciare a colpo sicuro.
Anzi, quasi sicuro, perché fortunatamente San Save, oggi in formissima e molto bravo anche nel contenere il rapido Adami, si materializza e ribatte l’insidioso tentativo.
Da parte resiana si possono annotare un tiro-cross del Dere che il portiere, onde evitare ulteriori noie, allontana con un volo plastico, uno stacco di testa perfetto per tempismo ma non per mira di Manu (anche oggi in palla. In palla, non in balla eh… Occhio alle consonanti, trattasi di complimento!!!) e almeno 3 o4 mischie furibonde in area dove però nessun rimpallo si è rivelato fortunato e nemmeno fortunoso a nostro favore.
L'occasione conclusiva è rossoblu: dopo una lunga serie di scambi viene liberato al tiro dal limite Cap ma la sua conclusione è debole e non crea patemi al portiere che blocca in tranquillità, dopodichè il signor Maieron manda tutti negli spogliatoi.
Il risultato finale è buono, il gioco espresso molto meno anche se, rispetto al primo tempo da dimenticare visto con la Velox, ci sono stati passi in avanti per quanto riguarda la concentrazione e la fase difensiva.
Alcuni, anzi tanti, errorucci ed erroracci di troppo in fase di costruzione, forse dovuti a un eccessivo nervosismo.
Doktor Freud, konnen Sie uns helfen, bitte?
Battute a parte, domenica arriva il Lauco, ultimo a quota 2 assieme all’Ancora ma attenzione.
Questo campionato è tuttaltro che scontato, basti pensare che ieri la Velox ha impattato sul proprio terreno di gioco con l’altra capolista Bordano.
Massima concentrazione dunque anche per il prossimo impegno, dato che insidiosi tranelli si possono celare ad ogni angolo.
E se nella circumnavigazione dei quattro cantoni dovessimo trovare anche il bel gioco dietro uno di essi, ancor meglio.

3 commenti:

Malesk ha detto...

Articolo e pagelle ad opera di Bruno Tavosanis tratti dal Gazzettino

FOLGORE: Damiani, Agostinis, Lorenzo Mazzolini, Billiani, Stoia (24'st Senatore), De Barba, Adami, Morocutti, Brovedan (7'st Polonia), Marco Tosoni (36'st De Franceschi), Cimenti.
All. Gianni De Sandre.

VAL RESIA: Pielich, Pusca, Saverio Madotto, Dimitri Not, Coss (31'st Chinese), Bellina, Elio Madotto (45'st Alessandro Tosoni), Perissutti (16'st Dereani), Buttolo, Di Lenardo, Micelli (27'st Vincenzino).
All. Giovanni Goi.

ARBITRO: Maieron di Tolmezzo.
NOTE: ammoniti Polonia e S.Madotto.

VILLA SANTINA - Finisce in parità e probabilmente è giusto così, anche se da una parte e dall'altra qualche recriminazione a fine partita non è mancata. Il Val Resia si lamenta per il gol incassato nel finale, la Folgore per aver fallito più di una favorevole occasione. Però il campionato appare molto equlibrato e allora chissà che anche un punticino, al tirar delle somme, non possa risultare decisivo per l'obiettivo, pur non dichiarato ufficialmente dalle due società, di conquistare la promozione. Non è stata una grande partita quella del "Campo dei Pini", pur se illuminata dalle iniziative di Patrick Adami da una parte e Alessio Buttolo dall'altra, due ragazzi che in Seconda Categoria fanno la differenza. Ieri è stato soprattutto il capitano della Folgore ad incantare, sfiorando per almeno tre volte il gol prima di realizzarlo, forse nella maniera più casuale, con un tocco ravvicinato sul tiro di un compagno, che ha ingannato il portiere resiano Pielich. Una rete che ha pareggiato quella realizzata al 10' della ripresa da Micelli, abile a girarsi rapidamente a centro area e a battere Damiani con una forte conclusione. Quanto basta per mantenere il Val Resia in vetta alla classifica. Il sogno può continuare.
Bruno Tavosanis

LE PAGELLE
Adami inarrestabile. Pusca, che svarioni. Micelli non perdona

FOLGORE

DAMIANI 6 - una doppia uscita decisiva nel finale. Incolpevole sul gol.
AGOSTINIS 6 - solita tranquillità.
L.MAZZOLINI 6 - un po' frenato nelle iniziative offensive.
BILLIANI 6 - Buttolo lo fa soffrire, lui regge discretamente.
STOIA 6 - il ragazzino si infortuna al ginocchio dopo un tentativo di semirovesciata. Esce in barella, piangendo. Auguri.
DE BARBA 6.5 - senza sbavature in difesa. Mette in mostra il suo gran tiro dalla distanza.
ADAMI 7.5 - di tutto e di più, prima da trequartista poi da attaccante.
MOROCUTTI 6 - pronto per la frase classica: lavoro oscuro ma prezioso.
BROVEDAN 6 - la mobilità non è quella dei bei tempi, il piede sì.
TOSONI 6 - può fare molto di più.
CIMENTI 6 - a tratti sembra inarrestabile, poi sparisce, poi si risveglia, poi scompare di nuovo...
POLONIA 6.5 - entra in campo e il livello di vivacità si alza.

VAL RESIA
PIELICH 6 - non un simbolo di eleganza e sicurezza, ma la sufficienza la prende.
PUSCA 5 - tre svarioni colossali e un affanno perenne.
S.MADOTTO 6 - pomeriggio impegnativo; bei duelli con Cimenti e Adami.
D.NOT 6 - libero vecchio stampo.
COSS 5.5 - non sempre nel vivo del gioco.
BELLINA 5.5 - un passo indietro rispetto alla splendida prova con la Velox.
E.MADOTTO 6 - generosità tanta, confusione idem.
PERISSUTTI 6 - si sacrifica su Adami.
BUTTOLO 7 - mette sempre in apprensione la difesa avversaria.
DI LENARDO 5.5 - vedi Coss. Tocca pochi palloni.
MICELLI 6.5 - attaccante di razza. Si vede poco o nulla per quasi un'ora, ma alla prima occasione buona non perdona.
DEREANI 6 - ordinaria amministrazione.

ARBITRO MAIERON 6.5 - dirige senza problemi una partita tranquilla

Anonimo ha detto...

tifoso ha detto : ragazzi non ci siamo !siamo in grado di giocare meglio e dobbiamo farlo

Anonimo ha detto...

dobbiamo e possiamo giocare meglio lo sappiamo e lo faremo, con calma e gli insegnamenti di mister fortu.ritorneremo ad essere la fortu band. forza val resia