giovedì 4 ottobre 2007

VAL RESIA - LA DELIZIA 1-4 (primo tempo 1-2)

Questa giornata potrebbe essere fondamentale.
Noi e il Rigolato ce la vedremo con le big La Delizia e Trasaghis che sicuramente non vorranno fare sconti per poi giocarsi gran parte delle proprie possibilità di promozione nella sfida diretta della settimana successiva, nelle retrovie si accapiglieranno tra loro Audax e Malborghetto per provare a rosicchiare punti e le ambizioni dell’Ampezzo saranno testate dal Rapid.
Se gira bene rimangono due confronti da “coltello fra i denti” con l'ostico Malborghetto (a -3 dal termine solo 17 gol realizzati e tuttavia ancora ampiamente in corsa per la salvezza) e un Audax forse già sceso di categoria.

Minas Tirith.
Alamo.
Fortezze in cui gli occupanti hanno dimostrato tutto il loro valore contro avversari superiori per forze e numero.
Non c’è due senza tre.
Il Rop.
Il nostro campo da due partite è ridiventato il solido baluardo della stagione scorsa.
No way out, non c’è stata via di scampo per le squadre venute a visitarci.
La Delizia è la rivale più ostica che ci poteva capitare in un momento delicato come questo.
Ci ritroviamo entrambe a lottare per dare senso ad un’intera stagione, seppure gli obiettivi siano diversi.
Sicuramente non considero la nostra salvezza inferiore ad una promozione, visto tutto quanto è accaduto in questa annata.
E’ il momento per la difesa di tornare ad erigere le possenti ed invalicabili mura di Jericho.
La resistenza al loro impatto offensivo si rivelerà fondamentale.
A centrocampo niente pitbull o dobermann, sguinzagliamo direttamente la muta dei nostri Cerberi.
E davanti?
Le statistiche stagionali recitano 20 – oh, yes, venti – legni stagionali tra pali e traverse.
Domenica, ci fosse anche solo mezzo pallone buono, va schiaffato dentro, non si può regalare nulla.
Giochiamocela fino in fondo e, a voler proprio essere generosi, proviamo a piazzargli la sorpresa e non quella dell'ovetto kinder.
Tutti non vedono l’ora che cominci...
Il “Sabato del villaggio” (non la trasmissione di Mengacci, la poesia di Leopardi) parlava di come questa giornata sia intrisa di malinconia, in quanto il pensiero delle persone vola alla domenica e al fatto che la fine del riposo è imminente con il lunedì ormai alle porte.
A Resia tutto questo non succede, anzi qualcuno rinuncerebbe volentieri al relax del sabato, impaziente per un’attesa che dura ormai da ben 6 giorni.
L’unica cosa che conta è il giorno seguente, l’ultimo della settimana, quello della partita del Val Resia.
Domenica si gioca, domenica è il momento in cui tutta una valle si stringerà attorno alla sua squadra, domenica si canta tutti assieme “La gente come noi non molla mai”!
VAL RESIA Pielich, Saverio Madotto, Di Lenardo, Molaro, Not (Gardellini), L’uomo da 6 milioni di dollari, Coss (Picco), Marino Buttolo (Chinese) Alessio Buttolo, Toppano (Bortolotti, Elio Madotto), Micelli

LA DELIZIA Cortiula, Pontoni, Dario, Cimenti (Cadore), Candoni, Quaglia, Igor Coradazzi, Spangaro, Narduzzi, Londero (De Marchi), Abate (Larcher)

Come già anticipato la partita odierna si preannuncai difficilissima e a dare conferma al tutto ci pensa Londero, dopo appena 2 minuti.
Cross dalla fascia sinistra di Narduzzi, Save viene superato e Londero si fa trovare pronto e coordinato per la battuta al volo.
Il suo diagonale trova la manona di Mauri e viene smorzato, ma giunge comunque fino al palo.
Il contatto è delicato e la sfera si deposita in rete.
Partita in salita?
Così sembrerebbe ma se ti trovi in buona posizione e pronto a gabbare la difesa, tieniti pronto allo scatto: Toppano ti ha visto e sicuramente sta per mandarti in porta con un succulento assist.
Tutto questo accade ak 4’ e il beneficiario di siffatta generosità è il Mimi che piazza la palla tra le gambe dell’ex Cortiula e pareggia subito.
Londero prova ad approfittare di un errore della difesa al 10’ per concedere il bis, la sua botta da posizione angolata si stampa sul palo su cui era ben piazzato Mauri.
Sempre l’indemoniato attaccante ospite prova più volte a liberarsi per il tiro al 23’.
Save ribatte la prima conclusione, la palla torna fra i piedi della punta dei priussini che stavolta sparacchia alle stelle.
Due minuti dopo cattive notizie: i problemi fisici che avevano messo in forse la presenza di Toppano si riacutizzano e così Roberto deve abbandonare la partita. Al suo posto entra Mauro.
Cap concede troppo spazio a Narduzzi al 29’, così questi ci prova con un siluro dalla distanza che esce di un soffio.
Ad ogni modo Mauri si era tuffato ed era sulla traiettoria.
Lo stesso portiere al 32’ blocca centralmente un tiro dal limite.
Un entrata fin troppo decisa di Cimenti, unita al brutto impatto con il terreno, mettono fuori gioco il neoentrato Maurino.
Distorsione alla caviglia e campionato finito per lui.
Ovviamente questo non fa decadere la famosa scommessa dei 13 gol, anzi significa solo cena di pesce in anticipo.
Al 47’ del primo tempo Quaglia spreca una punizione dal limite calciando rasoterra e fiacco.
Al 49’ gli ospiti si riportano in vantaggio: è bravo Londero a smarcare con un bel tocco Dario che entra in area e d’esterno incrocia e segna, nonostante il tocco di Pielich.
Un minuto dopo l’arbitro lascia correre quando Elio Madotto viene trattenuto in piena area di rigore.
E’ il 53’ ed il primo tempo non è ancora finito (il gioco è rimasto fermo diversi minuti in occasione dell’infortunio di Mauro): Mauri nega il 3-1 a Spangaro prima dell’intervallo.
Si ricomincia e dopo tre minuti Londero , ben posizionato, conclude alto sulla traversa.
Al 14’ occasionissima: punizione dalla sinistra di Giovannino, Cortiula si fa sfuggire la sfera sulla sua uscita alta ma la palla è troppo elevata per la testa del Mimi.
Ci prova allora Manu da posizione defilata ma la difesa è ben coperta.
Sul ribaltamento di fronte Mauri respinge l’ennesima conclusione pericolosa di Londero, Cap poi spazza in angolo calciando sopra la traversa.
Che brivido però!
Sudori freddi che si ripresentano quando, sulla battuta del corner, Narduzzi schiaccia di testa, la palla rimbalza al suolo e termina alta di poco.
Al 24’ Mitia (Cortiula) esce con ottimo tempismo e anticipa di un soffio Manu lanciato a rete.
Stavolta il portiere dei carnici non ha esitazioni nella presa.
Riparte l’azione della Delizia: Londero potrebbe chiudere i giochi ma il palo è di un’altra opinione.
Gli ospiti stanno imponendo il loro gioco e la classe dei suoi giocatori di spicco mette in costante apprensione la difesa, ma il risultato è ancora aperto.
Un minuto dopo però non ci sono più pali che tengano: l’invito di Narduzzi è troppo goloso e sottoporta Londero non sbaglia il 3-1.
Al 29’ e 30’ ci prova il Mimi a tenere ancora vivo l’incontro ma sulle sue botte da fuori si fa trovare ancora pronto Mitia.
Al 35’ Cap spazza via un pallone a Mauri superato, poi il portierone dice no a Narduzzi, Londero e addirittura in scivolata blocca un’incursione di Corradazzi.
Niente da fare per lui all’ultimo minuto, quando Dario parte da centrocampo, va via a diversi giocatori, penetra in area e calcia imparabilmente.
Nulla da dire, vittoria meritata per gli ospiti e se non fosse stato per Mauri – a cui va il MaleSky di giornata – probabilmente il punteggio a loro favore avrebbe potuto essere ancor più rotondo.
Oltre alla sconfitta e all’infortunio di Mauro, ci sono da annotare ulteriori fatti negativi.
Alessio ed Elio, in diffida, hanno ricevuto un cartellino giallo a testa e dunque domenica prossima dovranno scontare l’obbligatorio turno di stop per squalifica.
L’Ampezzo, seppur privo di 4 giocatori (out per provvedimenti disciplinari) fa saltare il banco e si impone 3-0 sul Rapid.
Fortunatamente il Trasaghis al 90’ rimedia allo svantaggio iniziale e si porta in vantaggio nei confronti del Rigolato.
I minuti di recupero regalano ulteriori emozioni e 2 gol, uno per parte.
Il risultato finale è dunque Trasaghis 3 Rigolato 2.
Sospiro di sollievo e avanti con le altre.
Lo Stalis strappa in rimonta un pareggio con il Ravascletto, che è più vicino alla salvezza pur non avendo la garanzia della matematica.
Le notizie relative al match Audax - Malborghetto arrivano dopo una lunga attesa, perché anche in questo incontro c’è stato un brutto infortunio che ha fatto slittare di parecchi minuti la ripresa dei giochi.
Sembra infine che la squadra della Valcanale abbia prevalso per tre a uno.
Stando le cose in questo modo, ci appaia in classifica e domenica dobbiamo andare a fargli visita.
Nel corso della serata poi le notizie migliorano.
Prima si apprende che il portiere del Malborghetto è stato espulso, dopodichè si viene a sapere che la “fuga di notizie” relativa al risultato era un falso clamoroso.
Il finale reale è risultato ad occhiali alias 0-0, il Malborghetto è ancora dietro pur non rimanendo ancora tagliato fuori dai giochi per la salvezza.
E adesso come si mette?
Obiettivo certo: bisogna vincerne due su due, pur essendo consci che potrebbero non bastare.
Il prossimo turno (inizio delle gare ore 15, come del resto già questa domenica) ci saranno:
Malborghetto – Val Resia
Ravascletto – Rigolato
Val del Lago – Ampezzo
Dall’urna del confronto tra Ravascletto e Rigolato 2 risultati su 3 sono buoni (anzi uno buono ed uno ottimo, il terzo... No comment, perchè in quel caso poi sarebbe durissima con solo una partita rimanente), mentre ad Alesso servirebbe una affermazione dei lacustri/lagunari, come in passato li ha definiti qualcuno.
Come ha ripetuto più volte oggi il “nonno”: I HAVE A DREAM…

19 commenti:

Malesk ha detto...

Un aggiornamento veloce veloce.
E' ufficiale: il ricorso del San Pietro per la sconfitta contro l'Audax è stato accolto, pertanto il nuovo risultato vede l'assegnazione della vittoria a tavolino per 3-0 ai cadorini.
L'Audax scende dunque a quota 11 in classifica ed è la prima formazione a retrocedere in Terza, mentre il San Pietro appaia l'Edera in vetta alla classifica.

Anonimo ha detto...

... E che tutto sia una "DELIZIA"!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

CI SAREMO SICURAMENTE. MAI MOLLARE.. MAI....

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi sono simone a me avevano detto che dovevo stare fermo fino a novebre , visto lo spirito che c'è a resia e il detto " le gente come noi non molla mai " io ho recuperato miracolosamente prima dei tempi questa è una piccola cosa ma voglio dimmostrare che non bisogna mai mollare e che bisogna tenere duro fino alla fine i risultati arriveranno dai ragazzi fatelo prima per voi stessi e poi per la maglia ; bisogna vincere .

Anonimo ha detto...

è dura ma guai a mollare

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti. Non vi ho portato fortuna. La mia "prima volta" a Resia è stata un mezzo disastro, scaramanticamente parlando. Ma la fortuna, in genere, domenica si è scordata di voi. La Delizia, però, è una grande squadra ed il risulato è giusto (anche se esagerato nella forma). Augurarvi in bocca al lupo è il minimo. Certpo, però, che con un pubblico così vincere o perdere è davvero un dettaglio. L'entusiasmo vero, genuino, "antico" dei resiani è stata una delle cose più belle che ho visto quest'anno nel "Carnico".

Anonimo ha detto...

nonostante abbiamo perso ieri abbiamo passato una bellissima giornata tra pastasciutte e tiri di super volley....grazie
GRILLO è il più mitico(non Beppe)!

Anonimo ha detto...

Nonostante tutto... mi aggrego al commento dell'anonimo sopra.... anche se avrei tirato le orecchie a un salsiccione ...

Malesk ha detto...

Ecco qua la classica analisi del lunedì presa dalle colonne del Gazzettino e firmata da Massimo Di Centa.

Val Resia 1 La Delizia 4
GOL:pt 3' Londero, 5'Not, 49' Dario; st 27'Lomdero,45'Dario.

VAL RESIA
Pielich 6, Saverio Madotto 5.5, Di Lenardo 5, Molaro 6, Not 6.5 (38'st Cardellini sv), Goi 6, Coss 5.5 (20'st Picco 5), Marino Buttolo 5.5 (3'st Chinese 6), Alessio Buttolo 6, Toppano sv (22'st Bortolotti sv), Micelli 5
All.C.Fortunato

LA DELIZIA
Cortiula 6, Pontoni 6.5, Dario 8, Cimenti 6.5 (37'st Cadore sv), Candoni 6.5, Quaglia 7, Igor Coradazzi 6, Spangaro 6.5, Narduzzi 7, Londero 7.5 (39'st De Marchi sv), Abate 6 (15'st Larcher 6)
All.T.Coradazzi

ARBITRO:Cargnelutti di Tolmezzo 6
NOTE:Ammoniti: Pontoni, Candoni, Alessio Buttolo ed Elio Madotto. Altre sostituz.: nel Val Resia al 41' pt Elio Madotto ha sostituito Bortolotti.

Al Val Resia , stavolta, non è bastato il grande cuore dei suoi giocatori e l'incitamento dei suoi straordinari tifosi. La Delizia si è dimostrata troppo forte e per questo i rossoblu non possono rimproverarsi proprio nulla. Anche la sorte, poi, non è stata dalla parte dei resia ni che hanno perso Toppano ed il suo sostituto Bortolotti, uomini importanti nell'economia della squadra. Ma la spiegazione più giusta e più logica del risultato finale va ricercata nella forza degli avversari: manovra razionale, pratica e decisa, con alcune individualità di spicco e la capacità di gestire il match praticamente dall'inizio alla fine. Il duo Narduzzi Londero, davanti, ha fatto cose molto belle, la difesa ha retto senza patemi e nel mezzo Dario è stato una devastante per fisicità e senso tattico. Primo tempo che si apre con il botta e risposta di Londero e Goi, abili a sfruttare due sbavature difensive. Poi, sostanziale equlibrio, fino ad un attimo prima della pausa, quando Dario riporta in vantaggio i suoi. Nella ripresa, il Val Resia ci prova, ma senza il fosforo di Toppano è dura e La Delizia in contropiede spreca almeno tre situazioni favorevoli. In prossimità della mezzora, però, Narduzzi confezione un assist delizioso che Londero trasforma nel terzo gol, con una dedica al suo idolo Gigi Meroni nell'anniversario della sua scomparsa. A quel punto sulla sfida cala il sipario, ma all'ultimo minuto Dario si inventa uno slalom di quaranta metri prima di trafiggere Pielich con sorprendente freddezza. Un gol magnifico per preparare la sfida al Trasaghis e per dire: La Delizia c'è

Anonimo ha detto...

per scoiattolo scoreggione:guarda che ti aspetto al pub e non vedo l'ora di vedere i tuoi famosi fuochi d'artificio sparati dal big ben.....

Anonimo ha detto...

residenti-non-residenti-fidanzate mamme-papà -nonne-nonni-donne uomini- vecchi-bambini-astemi alcolizzati-cani- gatti-mucche galline-la giunta comunale-pup- don gianni-tato-lorenzo-beppino- lidia-giggino-marino-simonetta- gli ex presidenti-di plotti-tutti i matti di paese-le elementari-le medie-pro oseacco-vivi stolvizza-la san giorgina-gli artigiani-gli operai-i studenti-gli autisti-quelli che hanno l'azienda agricola-quelli che vengono in ferie-quelli di uccea-di coritis-stolvizza-zamlin-oseacco-prato-martini les-gniva-lischiaze-gost-san giorgio-podclanaz-quelli che hanno lostavolo in sagatta-in pustigost -in provalo-a carnizza-in jama-in berdo....insomma tutti quanti a malborghetto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Chiaramente è desiderato anche il principe harry... possiamo chiamare comunque anche il principe filiberto!

Anonimo ha detto...

si e poi facciamo il principato di monaco.....w la gioconda!!!!!

Anonimo ha detto...

e non dimentichiamo Rusgis

Malesk ha detto...

Per "Volevo dire una cosa": ma sei entrato nei meandri della mia mente e hai rovistato fra i pensieri ivi sparpagliati?
Oltre a confermare che sei un temerario ed un folle ad avventurarti lungo cotanto periglioso cammino, hai quasi "anticipato" l'introduzione che ho già pronta per il Malborghetto (online soon).
PS a Rusgis oltre al caminetto nello stavolo ci sono tutti i comfort e gli optional (bottiglia di amaretto extralarge) e un maestoso servizio di animazione che offre assistenza ai viandanti lasciati in panne dal Pandino e lezioni di imitazione del profeta

Anonimo ha detto...

esatto ragazzo...è tutto compreso nel paccheto " vieni e sfasciati"

Anonimo ha detto...

e quelli che hanno lo stavolo in "cernapenç"?????possono venire?perchè quello che lo ha in "puciualza" verrà ma dovrà starsene in tribuna.....

Anonimo ha detto...

sapete una cosa ...al diavolo tutto.giochiamola..e vediamo di cosa siamo capaci

Anonimo ha detto...

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