sabato 17 luglio 2010

VAL RESIA-VILLA 0-0

Miseriaccia...
Terza partita in sette giorni e non sono riuscito neppure a scrivere cos'è successo domenica scorsa.
Da brividi la mezzora finale durante l'incontro con il Real, con i tifosi che hanno accompagnato ogni azione di gioco con i cori, fino al fischio finale che ha sancito il pari con l'imbattuta capolista.
A metà settimana il gol del vantaggio di Alessio ha regalato l'illusione di poter battere anche un'altra delle squadre blasonate del Carnico, quel Cedarchis che, seppure al momento non sia in lotta per il titolo come era per loro consuetudine, ha pur sempre fior fiore di individualità, che con la singola giocata ti punisocono al primo errore e vanno in gol.
E proprio così è andata, con una sconfitta per 3-2 mitigata nel finale dalla seconda rete di Alessio.
E domani?
Domani arriva il Villa e finisce il girone di andata.
90 minuti o poco più al giro di boa.
90, il numero che nella smorfia indica la paura.
Sarà una giornata da brividi lungo la schiena, nonostante il caldo torrido che accompagna questi giorni.
Perchè non possiamo perdere.
Perchè loro si giocano quasi tutto.
Perchè temiamo un po' la scaramanzia e anche loro, come il San Pietro, arrivano a Resia ancora a secco di vittorie nel carniere.
Perchè, tanto per restare in tema San Pietro, quei punti lasciati per strada ci sono rimasti sul gozzo.
Dicci tu come fare, san John Belushi
"Ragazzi, quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare"
Ma John, questa frase era di Simone Cozzo!
Ok, chissenefrega, capiremo a chi versare i diritti d'autore dopo averla vinta.
Andiamo e giochiamo, fino all'ultimo minuto.
Perchè ogni SINGOLO minuto è fondamentale...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

forza resia

Anonimo ha detto...

dove è finità la vogli di giocare ?perchè non c'è la voglia di giocare ogni pallone...avete preso una brutta strada ragazzi

Malesk ha detto...

Sempre stati dei ragazzacci cattivi!
E verrà dimostrato anche nel girone di ritorno.
Metto già sul piatto 10 euro (oh, la crisi è la crisi, una volta sarebbero stati 100. Forse...)
Io dico già prima che inizi il ritorno che ci salviamo