domenica 25 luglio 2010

VAL RESIA - CAMPAGNOLA 1-1 (primo tempo 1-0)

Adesso che la tensione dell'incontro e l'adrenalina sono calate, tutta di un botto è subentrata una stanchezza micidiale.
Quindi niente produzione articolo (ok, sono un po' lavativo) ma tante scuse a chi ho frastornato urlando.
La denuncia per perforazione timpani da parte di Mauro ed Elio non mi arriverà solo perchè il primo parte per le ferie, mentre il secondo ha una memoria da pesce rosso (cioè dopo 15 secondi ha già resettato tutto) e quindi se ne sarà già dimenticato.
Picchi di intensità ed agonismo elevatissimi (pagati anche con tanti cartellini), un orgoglio che gli avversari ci possono invidiare e la capacità di non crollare nemmeno dopo il loro pareggio.
Strepitoso Zano con alcune parate assurde, talismano Mauri che all'esordio da coach strappa un punto d'oro ai vicecampioni (anche se sia San Pietro che Villa sono riusciti a strappare la vittoria rispettivamente a Cavazzo e Cedarchis. Un po' di fortuna per noi ogni tanto no? Comunque siamo ugualmente riusciti a tenerli dietro), mostruoso il Dere in ofrmato onnipresente, noioso Mauro che ormai in questa sa segnare solo con "er cucchiaio", pugnace Elio che da fine dicitore si trasforma in mediano lottatore, eterno Cap, ruvido ed efficace Puski, "angelico" Save, privato della fascia Cusic ma di certo non kryptonizzato (anzi) dalla mancanza della stessa, solido Tosoncino nel duello tra fuoriquota con Kazoski, generoso Mattia che consuma le scarpe e molla solo quando i crampi gli fanno dire "basta", picchiato Alessio e poi concentratissimi e utili anche tutti i cambi (Giova, con un finale da terzino come solo lui sa fare, Antonio, Denis, Manu che entra per una manciata di minuti ma riesce comunque ad arrivare sul pallone per effettuare la spazzata dopo la quale l'arbitro fischierà la fine della partita.)
A proposito, ormai mi è anche venuta voglia di scrivere come è andata.
Zano è chiamato ad effettuare il primo intervento difficile (e che intervento) dopo 3 minuti, quando intercetta una punizione di Gubiani indirizzata all'incrocio dei pali.
Il Campagnola fa girare palla ma tutti corrono come dei forsennati a chiuderei varchi e ad impedire che gli avversari calcino.
I blu di Gemona saltano l'uomo?
Ecco che arriva qualcun altro in raddoppio o Save se ne esce alla sua maniera a rubare palla o rimpallare le conclusioni.
Se qualcuno lo vuole chiamare catenaccio faccia pure, la bilancia di talento e tecnica pende nettamente dalla parte degli ospiti ma l'aiuto reciproco e la grinta messa per andare a caccia di ogni pallone fa restare il risultato in equilibrio.
Verso il quarto d'ora Degli Uomini stacca molto bene in area su un corner, la palla però non è indirizzata verso lo specchio della porta.
Qualche piccolo brivido e poco più.
Si continua a ribattere, contenendo la manovra del Campagnola fino al 41' quando Cap lancia in profondità, Mauro si inserisce ottimamente e fa ancor meglio con il pallonetto che supera Gressani, accendendo ancor più la torcida resiana.
Dopo il lungo recupero (4 minuti) si va al riposo e al rientro Cap, mettendo la testona su una ciabattata di Cusic, sfiora la traversa e il 2-0 dopo 4 minuti.
Sull'azione seguente, nell'area opposta, Zano esce male su un cross, Degli Uomini è lì e prova la deviazione vincente ma il Bartali prestato alla porta rossoblu fa il miracolo e "corregge" il suo sbaglio originario.
Sulle punizioni gli specialisti Radina e Crea hanno le polveri bagnate, arriva invece una conclusione insidiosa da fuori al 58' ma Zano si distende e blocca sicuro.
Il nostro portiere è un bonaccione ma a Degli Uomini probabilmente non risulterà molto simpatico: al 73' l'attaccante del Campagnola arriva solo davanti ad Andrea che para la prima conclusione e, tanto per fare qualche (oppure LO?) straordinario domenicale, riesce a respingergli anche il secondo tentativo ravvicinato nell'arco di una manciata di secondi.
Soffriamo, poichè siamo molto chiusi e non riusciamo a ripartire ma il risultato tiene.
Tiene fino al 79', quando Nieddu trova la zampata da attaccante d'area e spedisce in fondo alla rete il cross dal fondo di Degli Uomini.
Gli ospiti si caricano e puntano a portare a casa l'intera posta ma i nostri 2 lì davanti continuano a prendere boote e a proteggere palla, i centrocampisti si sfiancano a rincorrere due, a volte anche tre avversari diversi e non si molla.
Anzi, quello che va più vicino al gol è Elio che all'83' dribbla un paio di avversari e calcia dal limite: il suo tiro, leggermente deviato, esce facendo la barba al palo, con Gressani battuto.
Anche nella ripresa il recupero è assai sotanzioso: 5 minuti (poi prolungati di ulteriori 60 secondi per i crampi di Mattia e la sua sostituzione).
Ormai si prosegue per questi 360 secondi aggiuntivi col solito copione: sacrificio, sacrificio, sacrificio e... ancora sacrificio.
Mancavano solo i sacrifici umani in campo e il cannibalismo.
Dove eravamo rimasti?
Ah sì... al sacrificio, accompagnato da spazzoni vecchio stile a iosa.
Viva il parroco?
Certo che sì, fino all'ultimo, quello di Manu, in perfetto stile alla "viva fra Tuck" (un amico di Robin Hood & Little John. Sì, proprio quei 2 tipacci che devono salvarsi...).
Così, uniti, fino alla fine.
Come oggi, per altre 12 partite.
E adesso però lasciatemi dirvi buonanotte!!!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Abbiamo giocato come dei lupi che braccano la preda... abbiamo dato di tutto e di più... E nessuno ha niente da dire! Siete rimasti senza fiato? (come i giocatori in campo?)

Anonimo ha detto...

..in effetti non è molto stimolante !

Anonimo ha detto...

è giusto cosi...
lasciamo parlare il campo e basta!!!!!! FORZA RESIA

lalabel ha detto...

Ciao...
ieri sera com'è andata?

Anonimo ha detto...

siamo passati come secondi ...risultati
perso ai rigori con la moggese dopo 1 a 1 in partita
vinto con il bordano ai rigori dopo 1 a 1 in partita