sabato 3 maggio 2008

VAL RESIA - ANCORA 2-1 (primo tempo 1-0)


In attesa di trovare il tempo per assemblare i pezzi dell'introduzione, direi che per la prima di campionato si può aprire utilizzando una frase di quel Rossi tanto caro al presidente Valente (intendo Vasco, ma vi assicuro che Giacinto arriva secondo solo al fotofinish): va bene anche così, senza parole.
Per stavolta possono bastare i numeri e io sono piuttosto bravo a darli.
Uno fisso. E basta!

E ora invece, spazio all'articolo(ne).
Novembre, dicembre, gennaio, febbraio: i mesi in cui va in onda l’altro Carnico.
Quello dei viaggi di fine campionato, organizzati da quasi tutte le squadre, indipendentemente dall’esito della stagione.
Perché alla fine il Carnico è anche questo: essere prima amici che compagni di squadra e fare una bella uscita collettiva per ridere, scherzare, ricordare la stagione trascorsa e fare festa tutti assieme.

Quello invidiato dai giocatori del campionato collinare, perché i loro colleghi della montagna l’inverno lo passano al calduccio (è anche vero che magari si sono fatti più di qualche partita sotto il solleone rovente di agosto. E in caso di cattivo risultato, allora sì che si può parlare di sconfitte cocenti).

Quello in cui ci si può concedere una fetta di panettone o un calice di spumante in più, perché tanto non si gioca e la preparazione inizialmente servirà anche per smaltire qualche chiletto di troppo accumulato.

Quello in cui le consorti e le ragazze benedicono perché finalmente godono della compagnia dei propri compagni di cui avevano iniziato a dimenticare perfino i tratti somatici, vista la costante assenza dovuta agli impegni “pallonari”.
Quello in cui le compagne o le mamme ringraziano doppiamente soprattutto perchè non devono più dannarsi a fare lavatrici su lavatrici di calzettoni, magliette e pantaloncini sporcati durante gli allenamenti.

Quello delle chiacchiere da bar (alla fine torna sempre in ballo questo luogo, vero e proprio centro di gravità permanente attorno a cui si svolge il moto di rivoluzione del Carnico) su acquisti, cambi di assetto societario o al timone della squadra.

Quello in cui i più scaramantici mantengono fede alle promesse fatte, pagando dazio ai vari ex voto o applicandosi in fioretti e rinunce.
Questo Carnico apparentemente è fermo ma Leonardo avrebbe commentato con un “Eppur si muove”.
Ricomincia a prendere vita verso marzo, con le compagini che si riuniscono e cominciano la preparazione, seguita via via dalle prime amichevoli e dalla “preparatoria” Coppa Carnia.
E poi…
E poi arriva maggio e si comincia a fare sul serio.
Ricomincia la stagione del Val Resia.
Siete pregati di raddrizzare lo schienale e allacciare le cinture di sicurezza.
Si parte…

Qualche settimana fa sul Gazzettino è apparso l'articolo che riporto di seguito per presentare il Val Resia versione 2008:

"C'è sempre un ingrediente principale in ogni ricetta e nella filosofia culinaria di ogni cuoco. Nella dispensa del Val Resia degli ultimi due anni il sapore dominante è stato quello dell'entusiasmo. La storica promozione ha funto da traino e il carattere così stimolato ha fatto il resto, risollevando la squadra da un avvio non proprio ottimo a una salvezza agguantata in extremis nello spareggio contro il Rigolato, che ha distrutto una favola e ne ha salvata un'altra. Anche quest'anno il gusto sarà quello del gruppo e dell'entusiasmo, ma l'accoppiata su cui si punterà "in tavola" sarà data da continuità e speranza in un pizzico di fortuna in più. «La squadra non era male - sottolinea infatti giustamente il presidente Paolo Valente - e anche per questo ci è sembrato giusto non effetuare particolari cambiamenti, puntando sempre sulla nostra strategia locale mirante in primo luogo a far crescere i nostri ragazzi e sperando di raggiungere la certezza della seconda categoria con qualche patema in meno». Le sensazioni sono buone, a quanto pare, nella squadra che quest'anno sarà guidata dalla panchina da Giacinto Rossi, che ha portato con se dallo Stalis anche il figlio Daniele, con la sua qualità di centrocampista. Sempre a centrocampo, conformemente alla filosofia "giovani del posto", prenderà posto il diciottenne Mattia Bellina, mentre in atacco si inserirà un altro elemento proveniente dalla diaspora Stalis, vale a dire Ivan Forgiarini, lo scorso anno vistosi poco per infortunio. Alla corrente in entrata non farà da contraltare nessuna corrente in uscita. Tutti confermati in sostanza, con il solo Toppano a non poter garantire una presenza così assidua. Insomma, appare chiaro che l'esperienza accumulata dall'organico 2007 unita a quel paio di innesti mirati è la via scelta dalla dirigenza resia na, della quale sono entrati a far parte anche alcuni giocatori e in cui il ruolo di vicepresidente è stato assunto da Cristian Di Lenardo. Nuovo nome anche per il ruolo di direttore sportivo, non più coperto da Micelli e assunto da Giovanni Goi".

Prima della partita invece è arrivato un pensiero via sms da parte dell'ex mister Claudio Fortunato. Il testo recitava:

Ho trascorso 3 anni fantastici con voi, ho apprezzato il vostro modo di essere, l'amicizia e la bellezza della valle. RICORDATEVI CHE LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI. Tramettete i vostri valori ai nuovi arrivati e avrete un futuro ricco di soddisfazioni. Oggi come ieri e domani più di oggi, più che mai FORZA VAL RESIA. Mandi, Fortu e famiglia.
E poi è arrivato l'attimo tanto a lungo atteso, quello della partita.
A precedere il fischio d'inizio c'è un doveroso minuto di raccoglimento per ricordare la tragica scomparsa del piccolo Elia Chiapolino che avrebbe dovuto iniziare la sua avventura nel mondo calcistico con i pulcini dei Mobilieri Sutrio.

VAL RESIA: Barbarino; Saverio Madotto - Goi - Cozzo; Bellina - Di Lenardo (Not, Marino Buttolo) - Rossi - Coss - Perissutti; Forgiarini (Bortolotti) - Micelli

ANCORA: Plazzotta David, Fanzutti (Plazzotta Maurizio), Martin, Bellina, Clapiz (Not), Solari, D’Agaro, Cappellari, Intorre (Fachin), Casali

Le emozioni stagionali partono al 10': Giovannino si rende autore di un gesto tecnico squisito (stop e girata al volo) all'altezza del dischetto ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Golazo rimandato dunque.
Poco prima del quarto d'ora Cap comincia con le prove tecniche di rete staccando indisturbato dentro l'area dei "marinai" ma anche nel suo caso la mira non è delle migliori.
L'Ancora si rende molto pericolosa al 28' con Cappellari che di testa coglie il palo, va detto però che Zano sembrava ben piazzato nel caso la conclusione fosse terminata nello specchio della porta.
Il Taco calcia una punizione che dalla fascia spiove in area, Giovannino passa "casualmente" in zona ma non riesce a concludere in quanto la palla sul rimbalzo è troppo alta per le sue leve.
Tre minuti più tardi Casali stacca indisturbato ma indirizza alto, senza impensierire Zano.
Al 35' Giovannino viene atterrato in area, Cap toglie ogni dubbio e spazza via qualsiasi polemica possa nascere con il tocco felpato che vale l'1 a 0.
Difesa ospite su quest'azione come le temperature minime di Vladivostok: non pervenuta.
Più tardi Cap dovrà uscre per infortunio (rottura dell'unghia dell'alluce. No ragazze, non è proprio come spezzarsi un'unghia in fase di manicure).
Il ruolo si rivelerà maledetto perchè anche il subentrante Mimi dovrà uscire anzitempo per problemi fisici, rilevato da Marincilec.
Al 39' azione prolungata molto bella ma al contempo troppo difficile da descrivere nella sua interezza, comunque al suo interno Giovannino tenta una rovesciata e il iro a giro dal limite di Rossi è flipperato dalla difesa che riesce a salvarsi.
Un minuto più tardi Cappellari sembra non poter creare insidie, stretto in marcatura da 2 uomini in rossoblu ma è proprio il giocatore ospite ad uscire vincente dal duello aereo che termina con una palla che termina sul fondo e qualche brivido che corre lungo le schiene.
In chiusura di frazione è sempre Cappellari a penetrare in area, ma arriva Gjova Goi con una scivolata da 8 pieno a ribattere la conclusione potenzialmente molto pericolosa.
La ripresa si apre con il Val Resia che preme sull'acceleratore per confezionare il raddoppio.
Giovannino avrebbe una buona occasione per timbrare il cartellino al 50' ma la sua galoppata solitaria verso l'area viene interrotta per un fuorigioco inesistente.
Non si replica un minuto dopo: Bellina vede il movimento del bomber e lo mette in rampa di lancio con un passaggio filtrante ben calibrato.
Gio entra in area ed esplode una gran botta che lascia di sasso il portiere e un difensore a cui non riesce l'intervento in extremis (ma più che altro in ritardo, visto che interviene in scivolata un bel po' dopo che Bum Bum Micelli ha scagliato la sassata del 2-0).
Al 58' Zano esce a vuoto su un cross, Goi però presidia la zona e sembra controllare l'uscita del pallone sul fondo ma un attaccante riesce a sovrastarlo pur senza centrare la porta.
Al 62' D'Agaro è tutto solo in area ma si mangia un'opportunità clamorosa sciabattando larghissimo. Baciamo le mani e sentitamente ringraziamo, anche perchè più tardi fa dei proseliti.
Scocca il 73' quando Martin decide di seguire il (poco) buon esempio del compagno quando una carambola nel cuore dell'area gli fa giungere sui piedi un pallone che poteva essere sfruttato meglio.
All'80' la difesa rossoblu lascia colpevolmente tre uomini completamente liberi nell'area piccola: Cappellaro va per l'ennesima inzuccata di questo sabato e trova quella vincente nonostante Zano riesca a toccare la palla.
L’Ancora si galvanizza e cerca di profondere tutti i suoi sforzi alla ricerca del pareggio, ma la difesa si riorganizza e, ben supportata dal sacrificio dei centrocampisti, azzera i rischi.
Ci sarebbe anche l'occasione per chiudere i giochi se il direttore di gara assegnasse il rigore a favore di Giovannino, steso in area mentre protegge palla.
Non è così e allora al 91' si trema, perchè su un lungo spiovente Cappellari si inserisce e da distanza ravvicinata tocca al volo ma il suo esterno, in quanto tale, coglie solo l'esterno della rete (questa frase mi ricorda le disquisizioni calcistiche spinteriane: "Tira un tiro").
E così negli spogliatoi, dopo tantissimo tempo, si sentono nuovamente le note di...
...come? Dite quelle di "La gente come noi non molla mai?".
Sì, certo, anche, ma quelle non le abbiamo mai messe "in naftalina".
No, stavolta è stato il turno di un lieto ritorno, eseguito con allegria e smodata ironia quando tutti intonano: "Primi in classifica!"
Adempio agli ultimi obblighi con il MaleSky di giornata: Mattia Bellina, grintoso, propositivo, bravo nei rientri, sopravvissuto a un'entrataccia killer e soprattutto assist man. Se il buongiorno si vede dal mattino (oddio, in realtà avremmo giocato di pomeriggio ma comunque il concetto è chiaro)...
E poi tutti a prendere parte ad una festicciola che, personalmente, credo sia uscita discretamente bene.
Ps a proposito, ancora grazie per il regalo (ah, dimenticavo, siete pazzi! ) ma soprattutto per i 3 punti (cosa avevo detto?) e per avere accettato l'invito.
Però come mai domenica mattina la maggior parte dei giocatori non era presente allo scatto della foto di squadra ufficiale?

23 commenti:

Anonimo ha detto...

tanti auguri di buon compleanno malesk...uno dei reduci di coritis

Anonimo ha detto...

Quanto è finita?

GoalKeeper ha detto...

risultato???? :)

Anonimo ha detto...

val resia 2 Ancora 1

Anonimo ha detto...

UNO FISSO E' STATO.... bellisima serata.un bel compleanno (per molti molto deleterio). ANCORA AUGURI MALESK!!!!!!!!! Baci

Anonimo ha detto...

spero che l unghia dell alluce di CAP sia sopravvisuta alla serata.... era molto a rischio

Anonimo ha detto...

malesk di la verità, sei ANCORA in bomba per scrivere della partita di ieri......

Malesk ha detto...

Che malfidenti! Scherzo, anche se ho parecchi testimoni che mi hanno visto sveglio e vispo già verso le 11
No, mi sono gustato il derby e poi ho assemblato e scribacchiato un po' di cose che, se siete arrivati a questo punto, dovreste avere già letto. =)

Anonimo ha detto...

grande Melesk!!
gran bella vittoria, accompagnata da fantastica festa!!grazie davvero

Anonimo ha detto...

Questo week è stato davvero fantastico!o meglio un pò impegnativo: per farmi perdonare per l'ora e le condizioni del rientro a casa (sabato notte), ho dovuto svolgere un pò di faccende domestiche la domenica mattina!!
Comunque tutto meraviglioso, basti pensare alla vittoria del Val Resia (in primis), alla grande festa organizzata dal ns. mitico blogger ed alla stupenda vittoria del Diavolo.
Oggi penso che tutti siano rientrati felici al lavoro (gli interisti un pò meno, vabbè la loro festa è solo rinviata..), e speriamo sia così per molti altri lunedì. Ora bisogna pensare alla sfida di sabato prossimo, che si prospetta molto impegnativa.
Grazie infinite Malesk, per la festa!! Forza Val Resia...
...ci vediamo martedì.

Anonimo ha detto...

a che ora giocate sabato? mi sa che ieri è stata un po per tutti una giornata di grande relax (per riprendersi)un abbraccio

Anonimo ha detto...

Ivan The Best......

Anonimo ha detto...

Che dire della "rivelazione" IVAN? bellissima persona oltre che essere un bravissimo giocatore.

Anonimo ha detto...

... Sveglio e vispo è un termine un po' azzardato....

Malesk ha detto...

Confermo la mia versione, forse vi hanno ingannato gli occhiali da sole.
E ora un po' di rassegna stampa.
Ecco come Bruno Tavosanis ha visto il match.
Introduzione presa dal Gazzettino di sabato più commento veloce dal numero di ieri...

INTRO
Si parte oggi alle 16 con [...] i due estremi del girone, Val Resia e Ancora, rappresentanti località divise da più di 50 km, oltre che particolarmente legate alle sorti delle rispettive squadre.

COMMENTO
Nell'altro anticipo del girone, il Val Resia batte 2-1 l'Ancora in una partita nella quale i pesarini hanno sbagliato molte reti e commesso errori decisivi in difesa. Primo gol locale al 35' con capitan Di Lenardo, raddoppio al 5' della ripresa con Micelli e rete dell'Ancora a 9' dal termine con Capellari

... e cronaca estesa sull'edizione odierna

Val Resia 2 Ancora1
GOL:pt 35' Di Lenardo; st 5' Micelli, 36' Capellari

VAL RESIA
Barbarino 5.5, Coss 6, Perissutti 6.5, Cozzo 7, Saverio Madotto 5.5, Goi 6, Di Lenardo 6 (46'pt Dimitri Not 6) (23'st Marino Buttalo 6), Daniele Rossi 6, Forgiarini 5 (31'st Bortolotti sv), Bellina 6, Micelli 6
All. Giacinto Rossi

ANCORA
Devis Plazzotta 5.5, Fanzutti 6 (31'st M.Plazzotta sv), Martin 5, Borchia 6, Denni Clapiz 6 (9'st Emil Not 5.5), Solari 6.5, D'Agaro 6, Gonano 6, Capellari 7, Andrea Intorre sv (9'pt Emil Clapiz 5.5), Casali 5.5
All. Fermo Intorre

ARBITRO:Filaferro di Montenars 5.5
NOTE:Ammoniti Madotto, Micelli e D.Rossi. Usciti per infortunio Andrea Intorre e Di Lenardo. Partita giocata sabato.

D'accordo, per lo spettacolo bisognava rivolgersi altrove, ma in questa primissima fase della stagione, quando le gambe sono pesanti e conseguentemente la brillantezza latita, non bisogna andare troppo per il sottile. Così il Val Resia , contro quella che dovrebbe essere un'avversaria diretta nella lotta per la permanenza nella categoria, ha conquistato il successo con due-tiri-due; anzi, a dirla tutta, con uno e mezzo, visto che il vantaggio è arrivato in seguito ad un qui pro quo fra portiere e difensore pesarino, con capitan Di Lenardo che ha accolto volentieri l'omaggio e ha insaccato a porta vuota. Ad inizio ripresa Micelli ha raddoppiato con una conclusione centrale dopo una percussione sulla sinistra e poi è stato probabilmente penalizzato in due circostanze dalle decisioni dell'arbitro Filaferro (prima è stato segnalato un fallo di mano mentre si involava da solo verso la porta, poi c'è stata una caduta sospetta in area). L'Ancora, invece, di occasioni ne ha avute decisamente di più, ma è riuscita a concretizzarne solo una, a 9' dal termine, grazie al colpo di testa di Nicola Capellari, faro di una squadra che necessariamente dovrà aggrapparsi al suo miglior giocatore per puntare alla salvezza. Capellari, infatti, è stato cercato costantemente dai compagni e lui non si è mai tirato indietro, colpendo un palo nel primo tempo e mettendo sovente in difficoltà, soprattutto sulle palle alte, il suo marcatore Saverio Madotto, non certo un difensore scarso. Ma non è bastato all'Ancora per rientrare in Val Pesarina con almeno un punticino, che avrebbe sicuramente meritato.

Anonimo ha detto...

...Se al Val Resia non fossero stati fischiati n. 2 fuorigioco inesistenti (attenzione, azioni in cui Giovannino sarebbe andato da solo verso la porta avversaria) e fosse stato concesso un calcio di rigore, come sarebbe finita la partita?chi avrebbe avuto maggiori occasioni da goal?!Vorrei ribadire che il secondo tempo non si è potuto giocare...
...e le ammonizioni!?
in una partita fondalmentalmente equilibrata difficilmente si contano gialli solo da una parte!!!
comunque vabbè! ottimi tre punti conquistati!!

Anonimo ha detto...

oltre ke a ivan (immenso in campo come del dopo partita) merita una menzione anke l'idolo delle ragazzine Bellina ke ha esordito alla grande.....

Anonimo ha detto...

vorrei far notare al buon Tavosanis, che i marinai hanno randellato tutta la partina e noi abbiamo preso i gialli....qdi direi ke tutto sommato la vittoria da parte ns. era stra meritata....e non solo 2 tiri 2..

Malesk ha detto...

Dai, non scaldiamoci percosì poco.
Direi che l'articolo di Tavosanis è equilibrato, ha evidenziato gli errori che avrebbero potuto permetterci di arrotondare il risultato ma va anche dato atto che con altre squadre avremmo rischiato di pagare a caro prezzo certe sbavature commesse.
Sono dettagli su cui si può lavorare e che sicuramente con una maggiore brillantezza fisica e un po' di rodaggio spariranno.
Comunque... 3 punti cercati e meritati!
Oltre alla posse che segue abitualmente Bellina, da evidenziare anche 2 fan personali di Daniele Rossi (nonchè suoi ompagni di calcio a 5) giunti ad incitarlo per il debutto direttamente da Buia
PS a proposito di tifo, c'è stato uno sparuto gruppetto di tifosi che ha criticato aspramente e per tutta la durata dell'incontro Forgiarini.
Complimenti a Ivan per la pazienza e la signorilità dimostrate.
Smentiscili a Comeglians con una rete!

Anonimo ha detto...

malesk chiedevano di te a sky....grande resoconto partita....veramente bravo!

Unknown ha detto...

Complimenti per la vittoria e un saluto al mio ex, ex, ex, ex, ex comapgno di squadra Ivan Forgiarini!

Malesk ha detto...

Sì, chiedevano di me a sky...
... perchè devo ancora saldargli il pagamento di quel pacchetto di film hot club visti 7 anni fa.
=)

Anonimo ha detto...

grande malesk