domenica 29 agosto 2010

TRASAGHIS-VAL RESIA 1-1 (primo tempo 0-1)

Sta arrivando il momento della verità.
Verosimilmente dall'andamento di questa giornata e della prossima cominceremo a capire la possibile evoluzione finale del campionato.
E allora andiamo, in stile gattopardesco, ma al contrario.
Niente deve cambiare, affinchè tutto possa cambiare.
Quindi Giovanni Goi confermato mister per la rincorsa alla salvezza.
E oggi mi sbilancio anche in un pronostico, azzardato o meno che sia: 0-1 finale, con gol nostro in contropiede.
PS causa indisponibilità del campo di Trasaghis per rifacimento tribune, la partita si gioca ad Alesso!
Saranno possibili avvistamenti dell'esemplare di Pidis selvaticus
Era una vittoria fino a 4 minuti dalal fine, ci si è messo un arbitro barbaro e scarso (non solo per questo episodio), assegnando un rigore inesistente all'86', a regalare la chance che il Trasaghis ha sfruttato per strappare in extremis il pareggio.
Un grazie di stile puschiano a tutti quanti.
L'unico da non ringraziare è l'arbitro.
Premesso che il pareggio come risultato ci poteva stare, perchè Boreanaz si era divorato 3 gol assurdi a porta vuota, quel che non va bene è COME sia arrivato.
Cioè con un rigore inventato dal direttore di gara (ammissione a fine partita dello stesso Piu che lo ha trasformato) concesso da un arbitro che si trovava al lato corto opposto dell'area rispetto a dove si sviluppava l'azione.
Ma non finisce qui.
Davanti aveva una dantesca selva oscura di giocatori che gli impediva di vedere, con un'accozzaglia di persone ammassata in un fazzoletto.
E assegna il rigore a un giocatore che si inciampa da solo e si tuffa.
Una scelta disastrosa e incomprensibile.
Come del resto la gestione dei cartellini (a noi "gialli" per interventi veniali e uno che ha operato di appendicetomia Manu coi tacchetti nulla. Ora, o nel primo caso non dai niente e nel secondo il giallo oppure se nel primo caso dai il giallo, nel secondo utilizzi il rosso. O la "grazia" concessa a Boreanaz, che con l'arbitro che osserva, abbatte Save con una gomitata quando la palla è saldamente nelle mani del nostro portiere da almeno 5 secondi. Ma il buonsenso latita o mancano le diottrie?) oppure il claomoroso fatto che per quei 15 minuti non ci abbia concesso punizioni a favore.
Ora, i maestri del possesso palla europei probabilmente sono quelli del Barca, ma nenache loro riescono a trascorrere tanto tempo in una partita senza commettere scorrettezze.
Ma torniamo ad essere positivi e a distribuire un po' di ringraziamenti.
Un grazie a Mauri che nelle uniche 2 occasioni in cui i loro attaccanti sfuggono alla cerniera della linea difensiva sfoggia delle parate, una coi guantoni e una coi piedi, super
Un grazie al Dere che ha dovuto sopportare le lagne e gli allacciamenti di Boreanaz per 90 minuti più recupero
Un grazie a Puski perchè ci ha dato l'ispirazione (dei grazie!!!) e per dei clamorosi anticipi in scivolata
Un grazie a Mattia per essere un pellerossa di ispirazione, Cavallo Pazzo nello specifico, perchè rende l'idea di quanto corre
Un grazie a Cap per la sua generosità che lo porta a infortunarsi pur di non mollare di un millimetro e cacciare l'ennesimo pallone
Un grazie a Antonio per la sua scellerata giovinezza che gli consente di fare il pendolino per tutta la partita
Un grazie a Gio, perchè come lo fa lui il terzino non lo fa nessuno. E ringhia più di Matteo diavolo della Tasmania
Un grazie a Mauro, che non si è fatto galvanizzare dalle voci di mercato che lo volevano alla Juve e per poco (questione veramente di 5-10 centimetri) non piazzava due timbri quagliarelliani.
Eh vabbè dai, ti rifarai la prossima volta. Pensa a quei poveretti che per 5-10 centimetri non hanno potuto intraprendere la carriera di pornodivi.
Un grazie a Ale per la sua vena masochista che lo spinge a scendere in campo ogni domenica a farsi picchiare dagli avversari
Un grazie a Franco per il tunnellazo che piazza ad un avversario e per essere il solito talismano.
Un grazie a Cugnaggio, o come lo chiamerà Mauro da oggi in poi "il nuovo Gattuso". Corre, ruba palloni, imposta e salva addirittura un gol già fatto sulla linea di porta in maniera impossibile.
Appena un gradino sotto il fratello.
Eh sì, perchè un grazie un pochino più grande degli altri va a Save.
Monumentale: all'inizio soffre un po' rischiando in fase di disimpegno per due volte.
Ma poi, che partita...
Ci mette la testona sempre sui cross avversari, piazza la bella punizione che vale il vantaggio, recupera 3 volte e chiude con scivolate pulitissime su Boreanaz che si proietta solo verso la porta. Angelo biondo!
Un grazie al mister per non aver lasciato la squadra nel momento di difficoltà
Un grazie a chi ha dato la sua disponibilità per essere presente in panca, a soffrire e tifare
Un grazie a tutti i tifosi che c'erano e in generale a tutti quei tifosi che non smettono di crederci

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Malesck manca l'applauso a Manu....io se fossi in lui mi incazzere.....okkio

Anonimo ha detto...

Dal sito del Carnico: IL PROTAGONISTA – Saverio MADOTTO. Il “Save” è uno dei giocatori storici del Val Resia: difensore grintoso e puntuale, duro ma leale, rappresenta da il punto fermo del reparto difensivo rossoblu. Nella sfida col Trasaghis, però, stava per diventare decisivo come match winner: un suo gol ha tenuto i rossoblu in vantaggio fino a pochi minuti dalla fine, quando un rigore di Piu ha vanificato i sogni resiani . “Save” eroe a metà, quindi, ma con la consapevolezza di essere uno di quelli che alla fine di ogni partita esce sempre a testa alta!

Anonimo ha detto...

applausi per manu.... baci per save uhhhhhhh che bel maschione... tosto lungo e sempre.... duro a non mollare mai!

Anonimo ha detto...

Non si aggiorna più?

Anonimo ha detto...

aggiorna tu se vuoi