domenica 5 giugno 2011

RAPID-VAL RESIA

Una introduzione veloce veloce solo per dire che oggi pomeriggio un pari varrebbe oro colato.
Se poi dal cielo dovessero colare (furlanamente parlando) dei punti in più, tanto meglio.
Ma, detto in tutta obiettività, probabilmente questa sarà la partita più dura fra quelle affrontate finora.


Sfida nella sfida è sicuramente l’incrocio con il Mimi che, dopo tanti anni in rossoblu, oggi gioca da avversario.
E, pur eccedendo presentandosi con il 10, fa una gran partita a tal punto da risultare decisivo per i suoi con l’assist vincente che decide l’incontro.
Quand’era con noi invece faceva solo autogol. Ce raze di roc!
Che il Mimi sia motivato si vede subito.
Dopo 3 minuti si infila tra le maglie della difesa e, davanti a Mauri, prova la deviazione vincente che però il nostro portiere gli blocca.
La beffa però, come anticipato, arriverà comunque più tardi.
Elio, che non avrebbe dovuto nemmeno giocare, è stoicamente in campo e ci rimarrà per tutti i 90 minuti più recupero, correndo parecchio e ben giocando.
Mica male per uno che nemmeno 24 ore prima ha finito di sciropparsi i 45 chilometri di “Estremamente Parco”.
Mauro, suo compagno di avventura, dà forfait mentre Manu parte dalla panchina.
Ma anche lui non avrà modo di riposarsi granchè, perché dopo neanche 40 minuti Alessio si fa male ed è costretto ad uscire anzitempo.
In precedenza era riuscito a sciupare una occasione da gol clamorosa: con il portiere piazzato malissimo e che gli “regala” la libertà di calciare nello specchio di porta vuoto, Ale preferisce avanzare di qualche metro ma poi finisce per calciare una sbananata che termina sul fondo.
Il primo tempo è piuttosto noioso e privo di emozioni degne di nota.
Cap giganteggia a centrocampo, recuperando palloni e aprendo il gioco, mentre Ciorba, alla prima presenza stagionale ara il campo come un trattore.
Peccato che la prima presenza verosimilmente resterà tale perché anche lui, al pari di Ale, uscirà anzitempo per acciacchi.
E sempre per rimanere in ambito Cec, Save ad inizio ripresa, sullo 0-0, lo imita nel… non cadere in area dopo che il Mimi lo colpisce con un calcio sulla tibia.
Sarebbe rigore ma siccome non va giù l’arbitro applica correttamente il vantaggio che conduce ad una conclusione efficacemente contrastata dalla difesa.
Il Rapid passa in vantaggio con una dormita difensiva dell’esterno destro: il Mimi scodella in area da posizione innocua una palombella, la marcatura del terzino che si inserisce è un optional e questi incorna da pochi passi.
Mauri sfodera una parata miracolosa ma la fortuna non gli arride di certo perché la palla arriva tra i piedi dell’avversario che stavolta insacca da pochi passi.
Dopo il vantaggio dei padroni di casa parte l’arrembaggio.
Le occasioni ci sono e anche in quantità cospicua ma, vuoi per pochi centimetri, vuoi per le manone del loro portiere, la palla non entra.
Solo per citare qualche esempio…
Colpo di testa di Cap bloccato sulla linea di porta, diagonale di Denis indirizzato all’angolino basso opposto deviato con la punta delle dita in corner, assistenza di Save per Cap liberissimo in mezzo all’area che si gira benissimo ma non inquadra lo specchio.
Niente da fare e un punto che sarebbe stato meritato sfugge di mano. Peccato!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma dove siete finiti tutti? bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

bello di padella