Sono usciti i calendari di Coppa Carnia.
Siamo nel girone G, assieme alla "solita" Nuova tarvisio, Illegiana e, pur retrocessi, anche quest'anno non mancherà la partita con la Pontebbana.
Non mi chiedo più se potrà essere la volta buona o meno che spezzeremo il tabù, staremo a vedere e basta.
Prime due partite 25 aprile e 1 maggio alle ore 16, chiusura infrasettimanale e notturna il 18 maggio alle 20:30.
Con tutta probabilità, se la partita del 1 maggio dovesse essere prevista al Rop, verrà chiesto l'anticipo per evitare concomitanze con la tradizionale camminata.
Inoltre, implicitamente, questa calendarizzazione ci fa capire che il campionato 2011 prenderà avvio domenica 8 maggio.
5 commenti:
novità dalla presentazione???
che se ne è andato e che arriva???
solita mazzata dalla Pontebbana????
Mazzata...
Se si parla di risultato finale allora mi può andar "bene".
Se si parla di punteggio o di gioco invece no
Ma l'anno scorso, in delle partite molto equilibrate, se non c'erano degli arbitri molto così così, non so come sarebbe andata a finire
Ecco cosa scrisse a suo tempo Tiziano Domenis sul blog "rivale"
Aquilotti Atterrati
Pubblicato da Tiz
Questa volta il pronostico è stato rispettato in pieno in questo testa - coda che, verosimilmente, chiude ai biancazzurri (il Real vince) le porte dello scudetto e apre agli aquilotti le porte della seconda categoria (ci auguriamo per loro una pronta smentita).
Il derby non ha comunque tradito le aspettative con una Pontebbana che ha saputo inserire le 4 ruote motrici dopo essere stata raggiunta sul due pari da un Val Resia davvero mai domo; e in questo soleggiato pomeriggio al "Rop" chi si è rivisto?....Cappe il Gordone che non segnava dallo sfortunato 3a3 casalingo con i Mobilieri di data 06/06/2010; doppietta per lui nonostante il solito "male oscuro" alla coscia destra che mai lo ha abbandonato durante tutto il campionato.
Ma i complimenti vanno a tutti i protagonisti biancazzurri che per l'occasione si sono finalmente ritrovati al "gran completo" (non accadeva dalla prima giornata) con il solo Domenis in panchina per "fare numero"; complimenti che non ci fanno cullare sugli allori e che vanno di pari passo con le dichiarazioni di Renato Franzil apparse sul Messaggero del Lunedì il quale sottolinea la precisa volontà di lottare fino all'ultimo secondo nella speranza di rimontare questo Real schiacciasassi.
Ma veniamo alla partita:
Pontebbana arrembante da subito, ne fa le spese l'estremo Resiano Pielich che rimane sorpreso dal tiro dal limite di Marcon che si infila alla destra tra palo e portiere; passano sette minuti e Cappe raddoppia con un tiro dalla sinistra, la palla s'impenna ed assume una parabola strana che il povero Pielich riesce soltanto a toccare, 12° minuto, siamo sulllo 0-2 ed abbiamo la netta sensazione di pacifica "colazione sull'erba" in quel di Resia, con i locali che probabilmente non sanno ancora di essere entrati in campo.
Ma da qui in poi lo vengono a sapere eccome, e probabilmente ce ne dimentichiamo noi.
La difesa si ritrova in affano sul sempre temibile A.Buttolo che riesce a crossare dalla destra, la carambola arriva ad E.Chinese che nell'area piccola ha il tempo per girarsi e battere Guti; subito dopo un "lampo" biancazzurro con Cappe che se ne va in percussione ma il suo preciso diagonale viene salvato sulla linea; passano solamente 15 minuti ed il pareggio arriva; una marcatura quasi in fotocopia con Buttolo che, velocissimo, se ne va stavolta sulla sinistra eludendo Clau D'Agostina (per la prima volta in affanno quest'anno) mette in mezzo per l'accorrente (ancora lui) E.Chinese il quale approfittando di una dimenticanza del febbricitante Pavan, realizza il pareggio nonostante Guti ci stesse per arrivare...
Nel finale di frazione Pielich esce bene sui piedi di un Gola che ancora una volta fa un tocco di troppo lanciato a tu per tu.
2a2 e si ritorna negli spopgliatoi mogi mogi, con la consapevolezza che la prima categoria non permette certi cali di tensione.
Nella ripresa entrano da subito Sgobino per portare chili e centimetri all'attacco al posto di uno spento Buzzi e Not per sostituire Costangelo vinto dallo stato febbricitante.
PARTE 2 E ULTIMA
La musica cambia eccome; Martina inizia a macinare km con la solita potenza, Sgobino dimostra di saperci fare sui palloni alti e le sue spizzicate riescono ad imbeccare splendidamente i due "satanassi" là davanti, come al 55' quando la spizzata imbecca Gollino che cerca di partire ma viene trattenuto da un difensore e fa quello che gli si predica da tanto tempo...cade.
L'arbitro Fotia, che obbiettivamente era lontano dall'azione, sancisce un rigore che non è sembrato tanto clamoroso; a me pare normale che un attaccante, sentendosi trattenuto si lasci cadere, ci è capitato tantissime volte di vedere concesso un rigore per lo "svenimento" di qualche consumato attaccante parte lesa di un difensore che ha solamente "guardato" il pallone o che gli ha inavvertitamente "soffiato"sul collo, credetemi, è lunga nel Carnico la lista di quei giocatori con i "problemi di pressione", i nomi non li faccio ma di certo li conosc"i"rete.
Comunque, palla sul dischetto, piccolo equivoco tra Sgoba e Cappe sulla scelta del "calciante" (citazione da calcio fiorentino), il gordo prende la mira ed insacca sulla destra di Pielich.
La panchina ed il numeroso tifo pontebbano tirano un bel sospiro di sollievo è il 2a3.
Successivamente sono gli aquilotti a rendersi pericolosi ma sia l'accortezza difensiva biancazzurra, rinvigorita dall'ingresso del marcantonio Not e sia qualche dubbia chiamata del Sig. Fotia sventano la minaccia sino ad arrivare al minuto 69 quando il sempre generoso capitan Del Bianco penetra in area da sinistra, scodella un cross al bacio per il Gola che ci fa rivedere un pezzo pregiato del suo repertorio: una semirovesciata stavolta più "sporca" di quella di Imponzo ma ugualmente efficace; Pielich è battuto e il risultato è in ghiacciaia.
La partita si chiude con uno strepitoso Guti che esce su Buttolo e con lo stesso Buttolo che allo scadere si divora da due passi la palla del 3a4.
Crediamoci, crediamoci e crediamoci!!!
Anche gli aquilotti devono crederci, soprattutto dopo una partita come questa, a loro i nostri migliori auguri
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