domenica 30 agosto 2009

ROCKY 7

Sylvester Stallone ha abdicato...
L'unico Rocky serio, distinto nonchè in gran spolvero sulla piazza mediatica attuale è il cane del Dere.
Dalla partita under 20 tra Moggese e Pontebbana si è follemente innamorato del braccio di Mattia ed ora ogni volta che è possibile viene ad ammirarlo evoluire in campo.
Eh, ma prima o dopo il Dere riuscirà a sguinzagliartelo anche sotto le docce!
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...........
(PS per ammirare il tutto nello splendore dei 16:9 e dell'alta definizione, fare clic sulla foto. Avrete così il privilegio di incrociare il vostro sguardo con quello satanico dello "scricciolo" qui sopra.
Se preferite invece cose più serie la cronaca di Val Resia-Folgore è proprio qui sotto.)

venerdì 28 agosto 2009

VAL RESIA-FOLGORE 3-1 (primo tempo 2-1)

Three is the magic number...
Perchè mancano 3 giorni.
Perchè siamo terzi.
Perchè con un terzetto di gol un dinamico duo vincerebbe anche quest'anno una cena di pesce.
Perchè quei 3 punti in palio fanno proprio gola, più di una birrozza ghiacciata.
Perchè la terza sconfitta in casa nel corso del campionato non ci va proprio di subirla.
A dire il vero 3 sconfitte in casa sarebbero già arrivate.
Comunque mi riferivo al girone di ritorno.
Ed in ogni caso chi di dovere (cioè TUTTI!!!) ha recepito comunque in maniera ottimale.
Esodo in massa da Invillino a Resia per i tifosi della Folgore che arrivano in autobus nonchè armati di megafono e striscioni.
E a proposito di teli variopinti, ne abbiamo uno anche noi ma praticamente nessuno capisce a chi sia rivolto l'incitamento "SEGNA PER NOI LAMIERA".
Buoni, mettete in un cantuccio che ci torniamo alla fine, non me ne dimentico.
O almanco sperin...
Avvio favorvolissimo per la Folgore.
Dal chiosco, dove ero in supporto alle bariste assediate dagli assetati, non si vede una strabeata ceppa quindi mi affido alle testimonianze.
Lancio lungo, Mattia disimpega verso il centro invece che in direzione del fallo laterale, Adami calcia in diagonale dal limite con la palla che passa sotto alle gambe di Save e si insacca sul palo più lontano.
Al 12' primi cenni di reazione: rimessa, Manu intelligentemente (non capita spesso di leggere queste 2 parole nella stessa frase. Bellaaaaaaaaaaaa Manu...) prolunga di testa per ale ma la sua conclusione è "murata" dai difensori.
Al 20' gioellino al limite di Elio e tocco dentro l'area per Ale, cross dal fondo per Giovannino che tutto solo si tuffa per l'incornata ma incredibilmente angola troppo e non trova lo specchio della porta.
A centrocampo quel piccolo opossum di Cusic giganteggia, andando ad anticipare o a sradicare dai piedi degli avversari quantità industriali di palloni.
Mattia, un po' teso e in difficoltà per la prima mezzora, decide di cancellare l'errore iniziale al 36' (e da qui in poi la sua partita sarà un continuo crescendo).
Su una ribattuta difensiva accorre al limite e spara un bel rasoterra.
Alessio non è una gatta che va al lardo ma un corvo di Stolvizza, quindi mettendoci lo zampino non lo rimette, bensì trova la deviazione inzaghiana che frutta il pareggio.
Al 39' lancio sempre per lui che spalle alla porta si mette a fare il Ronaldinho (quello di Barcellona, non quello che può testimonaire quanto divertenti siano i party in quel di Milano con Adriano): stop di petto e rovesciata fuori non di molto (diciamo un metro).
Adami non ci sta e si lancia in una progressione bruciante che lo porta sul fondo: rasoiata bassa che attraversa tutta l'area senza trovare interventi di difensori rossoblu ma nemmeno compagni di squadra, che non erano riusciti a tenere il passo con la sua accelerata.
La si mette sul piano della velocità?
Ale non ci sta ad arrivare secondo con nessuno e così sull'imbeccata di Save aggancia al volo, porge un omaggio da qualche viaggio messicano (no, non peyote, un sombrero) a Venturelli e calcia a rete.
Un difensore prova a salvare alla disperata (qualcuno dice di mano, io non saprei) ma sulla ribattuta centra il suo portiere e la palla in ogni caso rotola in rete per il 2-1, levando ogni possibile motivo di contestazione.
Ale è "on fire" più di 50 Cent (quest'ultimo è l'idolo di Tosoni, che scende in ogni campo ogni volta bardato non come un calciatore ma come un rapper, col cavallo dei pantalonicini all'altezza delle ginocchia. TOSONI, SU I PANTALONI... iscrivetevi numerosi, è per una buona causa http://www.facebook.com/home.php?#/group.php?gid=90803203349&ref=ts) e al 46', sempre su iniziativa di Save (oggi in versione assist-man e scatenato in fase offensiva), prova il gol addirittura con un tocco di petto in tuffo.
Sarebbe stato il colpo del ko ma Venturelli ha un ottimo riflesso e salva con un bell'intervento.
Al 56' Elio mette in mezzo una punizione tesa, tocca Ale (ancora lui!), Venturelli è fuori causa ma un difensore in tuffo salva sulla linea (al 95% con un braccio) ma l'azione continua.
Parapiglia (nel senso di confusione causa rimpalli vari in area, nessuna baruffa), palla porta al limite per Cusic che calcia una bordata (unico lievissimo difetto: appena appena troppo centrale), sulla quale comunque Venturelli deve esaltarsi per evitare la rete.
Due minuti dopo uscita last-minute di Mauri che anticipa di un soffio Polonia lanciato a rete, dopodichè il nostro portiere si alza sollevando bene in vista con le 2 mani la sfera bloccata.
Grande intervento!
Al 60' lancio lungo, Coidessa è in netto vantaggio su Alessio ma ha un black out.
Il corvo biondo gli ruba palla e comincia a volare verso la porta, il difensore della Folgore è ancora sorpreso e nel tentativo di toccargli la palla da dietro coglie solo le gambe.
Il tutto in area... rigore ineccepibilemnte assegnato dal direttore di gara.
Sul dischetto si presenta Giovannino e trasforma un rigore certamente non semplice, vista la pressione addosso.
La partita potrebbe cambiare nuovamente al 65'.
Intervento del Dere (che a quasi tutti è parso sulla palla) in anticipo su un avversario, l'arbitro però ravvede un fallo sanzionabile con l'ammonizione.
E' il secondo cartellino giallo che il nostro mastino si vede appioppare e quindi doccia in anticipo.
E senza neanche compagnia... Che tristezza, non ha potuto dire a nessuno la sua mitica frase sotto le docce. Quale frase?
Scopritelo qui...
Giovannino arretra al suo vecchio (e originale ruolo).
Come quale?
Dai, è risaputo che Giovannino fa rima con terzino.
Mauri ancora attento e, pur controsole, si avvita come un contorsionista per alzare sopra la traversa una palombella di testa appartenente alla tipologia delle "maledette" .
Adami prova a trascinare i suoi: al 69' salta 4 uomini con uno salom inarrestabile e calcia dal limite ma trova Maurizio ben posizionato e tranquillo nel bloccare.
Esaltanti e correttissimi i duelli del numero 7 (gran giocatore, non solo dal punto di vista tecnico) delle saette di Invillino con Cusic e Save.
Manu, generosissimo come al solito, esce spompato e lascia il posto al piccolo Kik (che a sua volta darà un contributo molto buono).
Il pubblico, tutto preso dall'adrenalina e dalla tensione del gioco, si dimentica di tributargli il consueto applauso.
Facciamo pubblica ammenda e rimediamo tutti partecipando a questo evento: http://www.facebook.com/home.php?#/event.php?eid=111625916577&ref=ts
La Folgore prova a reagire, ma il Val Resia è ben asserragliato dietro e non bada troppo ai fronzoli e all'imbellettamento.
C'è da spazzare?
E allora si spazza, più di uno sciame di netturbini o operatori ecologici che dir si voglia.
Qui è Taco-time, quando c'è da buttarla in fallo laterale non c'è nessuno che interpreta il ruolo meglio di lui.
Grande Pupillo...
Da applausi una combinazione tra lui e Kik: il primo arpiona in acrobazia a mezz'aria un lancio insidioso e il secondo per poco non riescea completare l'opera mandando in porta con un colpo di tacco (stavolta con "T" minuscola e 2 "c") un compagno.
Nel frattempo Ale esce (con annessa ovazione) e lascia posto a quella vecchia volpe del Tita.
Un paio di variazioni tattiche e Save può tornare nel suo ruolo naturale (lui sa e predica nel deserto da anni ormai. Adesso è arrivato a minacciare il ritiro se il prossimo anno non verrà schierato in questa posizione. Bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa).
Tanto Mitraglia che temporeggia e difende dietro è una garanzia.
La Folgore ci prova ma in maniera troppo confusionaria e al 78' la partita è virtualmente chiusa.
Coidessa, con la palla già in possesso di un compagno, rifila inutilmente un calcio a Lega sul tentativo di pressing di quest'ultimo.
Secondo giallo preso in maniera banale dal difensore della capolista e quindi formazioni che si ritrovano in 10 contro 10.
Da segnalare nelle battute finali Save che parte da centrocampo, salta 3 avversari ma si allunga leggermente la palla: per arrivarci primo la pone sul piano fisico con l'ultimo avversario e lo supera, ma l'arbitro ravvisa troppa potenza nel contrasto e lo ferma poco prima che giunga in area a tu per tu con l'estremo difensore.
Nel dopopartita sarà lo stesso Save ad ammettere che la decisione presa dal direttore di gara era quella corretta.
Altra chance per il biondo dal limite dell'area: Tosoni (Alessandro, il nostro, perchè in campo c'era anche Marco Tosoni per la Folgore) non affonda il contropiede per provare a regalargli l'assist. Save spara ma Venturelli blocca con tranquillità.
A pochissimo dalla fine la Folgore ci prova da fuori area con una botta che sfiora l'incrocio.
Ma non c'è più tempo, perchè sul rinvio del Tita arrivano i 3 fischi dell'arbitro, i quali sanciscono che i 3 gol realizzati oggi fruttano 3 punti.
Negli spogliatoi si rimedia al mancato applauso per Manu.
Perchè tante celebrazioni per lui?
Bè, perchè questa settimana, dopo tanto tempo, finalmente ha imparato ad allacciarsi le scarpe da solo.
BRAVO MANU!!!
PS non mi sono dimenticato di Lamiera...
Costui è Pusca, che a fine partita viene omaggiato del famoso striscione.
Di fronte a una rischiesta di chiarimenti sul motivo del soprannome lui risponde tranquillissimo "Bè, perchè le prime partite mi sedevo sempre in panchina"
Impagabile!
E il post-partita è stato uno di quelli dove l'adrenalina per le emozioni provate continua a scorrere.
E non vuoi proprio andare a letto.
No, neanche con quella modella svedese che insiste.
Tornando meno immaginifici...
Sembra quando sei bambino e non ti va di andare a dormire, allora per conciliare il sonno chiedi ti venga racconta una storia.
E alla domanda "Quale vuoi sentire?" allora non puoi che rispondere: "Stanotte voglio ascoltare la fiaba del Val Resia..."

mercoledì 26 agosto 2009

DEJA VU


Per caso questi due vi ricordano qualcosa o qualcuno già visto recentemente?

venerdì 21 agosto 2009

VELOX PAULARO - VAL RESIA 1-4 (primo tempo 1-2)

Si sale in Val d'Incarojo ad affrontare la squadra che può vantare il capocannoniere e una posizione a metà classifica, con però diversi exploit da mina vagante (o rompicoglioni che dir si voglia) nei confronti delle formazioni che la precedono.
Mi azzardo a pronosticare un colpo del Val Resia in trasferta (e non solo di sole, visto che se le temperature si attesteranno sulle medie di questa settimana, si giocherà con temperature proibitive).
12 minuti e il Dere, paesano “core ingrato” al 100% si è già dimenticato di aver pranzato a polenta e frico dai nonni in quell di Dierico e si avventa su un pallone respinto dalla difesa, avanza e carica il tiro.
La sua conclusione viene deviata da un centrocampista della Velox e si inerpica per le celesti atmosfere.
Al portiere non pare vero di vederlo infilarsi a fil di traversa, dopo una picchiata precipitevolissima.
Esultanza comunque molto “minimal” e rispettosa da parte del Dere.
Da qui al 22’, minuto in cui il capocannoniere della seconda Maion troverà a sua volta una deviazione fortunosa che frutterà il pareggio, dominio resiano con almeno 3 o 4 ghiotte occasioni per raddoppiare.
La prima arriva su una sponda all’indietro, Cugno si fionda a centro area per calciare ma sfoggia un “3 dita” di esterno che spedisce la palla in fallo laterale.
I gol facili proprio non gli piacciono. E comunque un esternaccio glielo concediamo, nel contesto di una sontuosa partita.
Tocca poi ad Ale sbilanciare un difensore al limite dell’area per crearsi lo spazio per la conclusione e con un puntalone molto da campo di calcetto va a sfiorare l’incrocio dei pali.
Cugno ci prova anche lui da fuori (area), mandando la palla fuori (sul fondo) con un gran bel tiro che arriva dopo una iniziativa personale.
Mi sembra ci sia stata un’ulteriore palla gol ma ora come ora non mi sovviene.
La Velox pareggia al 22’ con il suo “straniero” Jean Jacques Maion (se passano le prossime proposte della Lega dovrà italianizzarsi in GianGiacomo Maglione): la sua conclusione dal limite sarebbe innocua ma Save prova a respingere di testa, sfiorando solamente la palla e imprimendole una traiettoria che mette fuori causa Mauri.
Sull’esultanza diciamo solo che è stata decisamente molto minimal rispetto a quella del Dere.
I padroni di casa prendono poi in mano il centrocampo per una decina di minuti ma non riescono a procurarsi occasioni da rete.
La partita sembra correre verso un finale di frazione in parità ma Giovannino parte dal limite, dribbla secco un avversario in area (quello che viene soprannominato Mexes e che anche all’andata andò in tilt nel finale del primo tempo causando un rigore “gratuito”) e questi, preso dalla foga, lo aggancia e stende.
Il rigore lo calcia e lo segna, ca va sans dire, lo stesso Mitraglia al 42’.
2-1 importantissimo e suggellato dalla gran punizione di Save al 45’, diretta all’incrocio dei pali ma respinta da una grandissima parata del portiere. Ale prova a ribattere in fondo al sacco la respinta e fa vibrare in maniera paurosa il palo.
Nella ripresa meglio in partenza la Velox, che sfrutta la superiorità numerica a centrocampo.
Dopodichè riprendiamo noi il pallino del gioco, manovrando bene e anche cercando (così come in alcune situazioni del primo tempo) delle giocate di prima, che alle volte magari non riescono ma si dimostrano comunque interessanti.
Più volte vicini al 3-1, che in realtà anche arriverebbe su una palla messa al centro e deviata in fondo al sacco da una zampata di Giovannino. L’arbitro annulla per fuorigioco, ma era perfettamente in linea con un difensore, tanto che molto probabilmente lo stesso anche devia parzialmente il pallone).
Più probabile fosse fuorigioco invece Manu, lanciato con qualche attimo di ritardo da Ale, sul quale si salva con un bel riflesso il portiere di casa.
Cugno ci prova ancora e non centra il bersaglio di poco, così come Ale con un diagonale.
Agli antipodi si fa vedere anche Mauri, che neutralizza in angolo una punizione dal limite centrale ma piuttosto potente.
Sul corner ancora il numero uno resiano con un intervento strano ma efficace di piede allontana il traversone.
Da segnalare anche un colpo di testa mal indirizzato dalla punta di riserva della Velox, che (seppure leggermente defilato sulla destra dell’area piccola) non concretizza così un ottimo suggerimento
La contesa si chiude definitivamente all’82’ grazie ad Ale, bravissimo ad agganciare un rinvio di Mauri e a girarsi contemporaneamente dribblando il suo marcatore, per presentarsi in area e freddare l’estremo difensore.
Pochi attimi dopo grandioso assist di prima intenzione del nostro dieci “dentro” che lancia ancora Ale, nuovamente implacabile nel siglare il 4-1 finale.
Il babau dei possibili bagordi estivi è stato messo in un angolino con una vittoria e il bel gioco.

Ed ora l’orizzonte si profila il big match contro la capolista Folgore…
Direi che l’adunata di massa (più ancora di quelle degli alpini a cui sono abbonati un paio di nostri giocatori) al Rop domenica è imperativo categorico assoluto!

giovedì 6 agosto 2009

NON SI VA IN FERIE...

...già, perchè giovedì 13 (sfiorato per un pelo il venerdì di sfiga) a Moggio Udinese ci sarà la finalissima del torneo notturno Ermolli tra Castello Gemona e Val Resia.
Inizio dell'incontro alle ore 20:30.
E vediamo se la teoria di Elio verrà confermata (i dettagli sulla stessa solo a fine partita, per scaramanzia)
Fossimo andati ai rigori probabilmente avrebbe avuto ragione lui.
In ogni caso, nonostante la sconfitta in finale, ci aggiudichiamo una coppa per il secondo posto nettamente più bella sotto il profilo estetico rispetto a quella assegnata ai vincitori del torneo, nonchè ulteriore "argenteria".
Eh sì, perchè indovinate un po' chi è stato nominato miglior portiere del torneo?
Il buon "Bartali", che col calcio ci azzecca poco.
Quindi, per fare luce sulla sua identità usiamo i dati anagrafici.
Si tratta del signor Barbarino Andrea, oh yes.
Vigile e attento anche nella distribuzione dei premi della pesca alla sagra di Oseacco come quando è tra i pali.

VAL RESIA-MALBORGHETTO 3-4 (primo tempo 1-2)

Saremo belli di notte, come gli amici di Lapo?
Lo sapremo venerdì 7, alle ore 20:30.
Si gioca in casa.
Missione non riuscita.
L'articolo è serioso, preso per mancanza di tempo dalla versione estesa di un articolo preparato per un'altra cosa.

Il Val Resia incassa la terza sconfitta in 4 partite del girone di ritorno, pagando a caro prezzo le sbandate difensive e gli eccessivi errori in fase di finalizzazione.
Malborghetto subito in vantaggio grazie a una prodezza balistica dal limite di Gregorutti che insacca all'incrocio dei pali, ma pochi minuti dopo Perissutti impatta con un tiro di controbalzo.
Al 7' Pielich vola a togliere dall'incrocio dei pali una grandissima punizione di Crea.
Kravanja si oppone egregiamente a Buttolo al 19' e al 22' gli ospiti ripassano in vantaggio: la difesa rossoblu lascia colpevolmente libero Degli Uomini che svetta di testa e insacca la punizione di Gregorutti.
Nel corso del primo tempo la difesa ospite si salva un paio di volte in modo fortuito sulle incertezze in uscita di Kravanja.
In chiusura di frazione ko lo stesso portiere e Micelli in seguito ad uno scontro fortuito di gioco.
Buttolo riacciuffa il Malborghetto al 55' ingannando con un colpo di testa Cipollone in uscita.
I resiani però non hanno neppure tempo di gioire che subito si ritrovano sotto in una manciata di minuti: un buco a centrocampo e poi interventi fuori tempo sia di un difensore che del portiere consentono a Degli Uomini di ricevere un lancio e insaccare a porta vuota.
Al 61' ospiti ancora cinici a sfruttare un errato impegno difensivo di Saverio Madotto: Enrico Cipollone aggancia la palla e la scaraventa con violenza sotto la traversa per il 4-2.
Buttolo viene steso in area da Cipollone al 65' ma poi si fa parare il penalty: sulla ribattuta Di Lenardo non riesce ad inquadrare la porta.
60 secondi dopo è Elio Madotto a liberarsi con un gran numero di 2 marcatori e a riaprire l'esito del match con un gran tiro dal limite.
Il Malborghetto è poi salvato in 2 occasioni dal suo portiere, che con degli autentici miracoli respinge sulla riga al 64' il tentativo di Bortolotti e al 67' quello di Buttolo.
Grave errore poi dell'arbitro che non sanziona un netto intervento di braccio in area da parte di Gregorutti che nell'occasione fa le veci del suo portiere Cipollone.
Val Resia poi piuttosto confusionario nel suo tentativo di rimonta, seppure all'ultimo minuto di recupero Lega abbia l'occasione per pareggiare ma a tu per tu con l'estremo difensore ospite, dopo un gran aggancio, conclude malissimo.

COME LE CILIEGIE

Uno tira l'altro.
Periodo fitto di compleanni.
Ieri (5 agosto) era il turno di Alessandro Tosoni.
La squadra per festeggiare lo ha accompagnato alla Nuit.
Poi si son ricordati che compiva solo 17 anni.
Morale della favola?
Bè, è stato lasciato ad aspettare fuori, mentre gli altri son entrati.
Del resto, ormai che erano lì...
E così Tosoni ha dovuto tener su i pantaloni.
Che amici stronzi...
Bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...

PS l'unica cosa vera di quelle riportate sopra è quella che compiva gli anni, eh!!!

AUGURI A CRAST DA KRUSTY


La sera della semifinale dell'Ermolli Giancarlo compiva gli anni e, per festeggiare, ha pensato di fare un salto alla partita e offrire qualche gazzilione di birre.
Noi per ricambiare abbiamo scomodato il famoso personaggio della serie "I Simpson" per fargli gli auguri, vista una certa assonanza
Battute a parte, questo dimostra come Crast si sia subito integrato bene nel gruppo, al pari di Bomba.
Un altro che, pur di sapere quanto avesse fatto il Val Resia a Ravascletto, non si è accontentato di fare una banale chiamata al telefono ma si è sparato una trasferta mica da ridere fino in loco, con tanto di moglie e figlia dormienti in auto.
Della serie, se non sono pazzi non li vogliamo.

domenica 2 agosto 2009

SEMIFINALE TORNEO ERMOLLI: MALBORGHETTO-VAL RESIA 4-4 e 6-8 d.c.r. (primo tempo 1-1)

L'incontro si disputa a Moggio Udinese, ore 20:30 di martedì 4 agosto.
Primo dei 2 confronti settimanali con la squadra della Val Canale, in quanto venerdì i biancoblu di Malborghetto saliranno in valle per l'anticipo della quarta giornata del campionato carnico (sempre alle 20:30).

Signore e signori, sono lieto di annunciarvi che per la prima volta il Val Resia accede alla finale del torneo Ermolli.